Acufeni continui
Buon giorno.
Ho 66 anni, in buona salute generale, di peso normale, vado regolarmente in bici.
Prendo avodart e xatral da 6 anni per una IPB.
Esami del sangue nella norma.
Soffro da diversi anni di acufeni ma da qualche giorno il fastidio si presenta continuo e molto fastidioso.
Mi sembra di avvertire come un senso di pressione dietro le orecchie.
Il sibilo è continuo e ininterrotto.
Sto mettendo la cerulisina e dall'orecchio destro qualcosa è uscito, niente dal sinistro, che continua a ronzare molto forte.
Cosa potrei fare?
Grazie e saluti
Ho 66 anni, in buona salute generale, di peso normale, vado regolarmente in bici.
Prendo avodart e xatral da 6 anni per una IPB.
Esami del sangue nella norma.
Soffro da diversi anni di acufeni ma da qualche giorno il fastidio si presenta continuo e molto fastidioso.
Mi sembra di avvertire come un senso di pressione dietro le orecchie.
Il sibilo è continuo e ininterrotto.
Sto mettendo la cerulisina e dall'orecchio destro qualcosa è uscito, niente dal sinistro, che continua a ronzare molto forte.
Cosa potrei fare?
Grazie e saluti
[#1]
Non puo' fare altro che farsi visitare da un Otorinolaringoiatra per capire se ci sia del cerume nei condotti uditivi esterni e, nello, spesso tempo, per capire la causa di questi acufeni iniziando con un esame audio-impedenzometrico.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie per la risposta. Mi ha visto un otorino che ha escluso cerume e altro ad osservazione esterna. Mi ha fatto fare un test audiometrico tonale che ha rilevato udito normale. Ora sto prendendo il deflan 30 mg da due giorni, senza ancora nessun miglioramento. Che ne pensa?
La ringrazio se vorrà darmi qualche indicazione e se dopo solo 2 giorni l'effetto dell'antinfiammatorio non si è ancora manifestato. Grazie e saluti
La ringrazio se vorrà darmi qualche indicazione e se dopo solo 2 giorni l'effetto dell'antinfiammatorio non si è ancora manifestato. Grazie e saluti
[#3]
Non comprendo la cura cortisonica che le è stata prescritta in assenza di una diagnosi precisa. Ormai, una volta iniziata, deve portare al termine la terapia. Purtroppo, da lontano, non sono in grado di aiutarla, non avendo la possibilità di avere un riscontro clinico.
[#8]
Utente
Mi ha visto un altro otorino. Ha ripetuto il test audiometrico che ha evidenziato un udito normale. Il fastidio continua forte, continuo dall'orecchio sinistro. Mi ha confermato il corticone aggiungendo un integratore Artrosulfur Visc: che ne pensa? può dare un aiuto? Avete qualche suggerimento? Grazie
[#9]
Se anche questo Specialista ha confermato la cura antinfiammatoria, vuol dire che alla base della patologia c'è una infiammazione, o almeno lo spero, altrimenti non avrebbe senso la prescrizione. Non comprendo l'utilità di questo integratore, ma non conosco la diagnosi che le è stata fatta
[#10]
Utente
Intanto grazie per la sollecita risposta. Questo medico mi ha confermato che alla visione l'orecchio si presenta pulito e senza nessun apparente problema, almeno esteriore. Quindi ritiene si possa trattare di un acufene scaturito per motivazioni non chiare ma ritiene che il deflan può dare giovamento per i processi di artrosi, probabile motivo di questo fastidio. L'aggiunta dell'integratore dovrebbe andare in questo senso. Ha poi aggiunto che, con molta probabilità, dovrò convivere con questo problema. Il tutto andrà confermato dalla Tac che dovrei eseguire tra qualche giorno.
Sono abbastanza preoccupato
Sono abbastanza preoccupato
[#12]
Utente
Ho eguito la Tac orecchio sx senza contrasto e il referto non evidenzia nessuna problematica. Tutto nella norma. Ho terminato il cortisone ma la situazione è la stessa. L'otorino,dopo un'ulteriore visita e controllo audiometrico, mi ha prospettato la possibilità di doverci convivere. Mi sembra assurdo. Avete qualche suggerimento? Vi ringrazio se vorrete aiutarmi
[#17]
Gentile Paziente, anch'io avrei fatto la stessa ipotesi del Collega Brunori. Sul problema degli acufeni e sul loro possibile rapporto con le disfunzioni dell’’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/401408-otite-acufeni.html
Purtroppo il suo dentista ha escluso questa ipotesi. Ha chiesto una seconda opinione orl : non resterebbe che richiedere una seconda opinione odontoiatrica. Le consiglio di consultare un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e, visto il suo problema, di rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità .
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufene-e-mandibola-quando-il-fischio-nelle-orecchie-dipende-dall-articolazione-temporo-mandibolare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/401408-otite-acufeni.html
Purtroppo il suo dentista ha escluso questa ipotesi. Ha chiesto una seconda opinione orl : non resterebbe che richiedere una seconda opinione odontoiatrica. Le consiglio di consultare un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e, visto il suo problema, di rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità .
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufene-e-mandibola-quando-il-fischio-nelle-orecchie-dipende-dall-articolazione-temporo-mandibolare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#18]
Utente
Buon giorno dottore. la ringrazio innanzitutto per la cortese ed esauriente risposta. Effettivamente leggendo il secondo link mi sono ritrovato in una condizione: stingendo la mandibola a sinistra avverto effettivamente un cambiamento dell'intensità del fischio, che si intensifica. Devo anche dirle che nella parte sx arcata inferiore ho un piccolo impianto fisso di due denti che mi hanno rimosso il giorno prima dell'inizio del fastidio, ricementandolo subito dopo. il mio dentista ha escluso qualsiasi possibilità che possa riferirsi a questo. Alla luce di quanto da lei riferito proverò subito a farmi vedere nuovamente.
Nel ringraziarla ancora le porgo cordiali saluti
Nel ringraziarla ancora le porgo cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 5.1k visite dal 19/02/2021.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.