Vertigini
Gentili dottori, scrivo per delle vertigini che ho da anni.
Soffro di tiroidite di hashimoto dal 2018 ed emicrania con aura dal 2000.Gli attacchi di emicrania non sono mai stati tantissimi, a volte mi sveglio col mal di testa per cui ipotizzo attacchi notturni (dormo in posizioni scorrette, non so se dipendano da questo).
Il mio problema sono le vertigini.
Il primo attacco l’ho avuto nel 2008.Dopo visita dall’otorino che ha diagnosticato otoliti e fatto la manovra, visita neurologica e RM senza contrasto negativa (se non per presenza di sinusite) non ho avuto più grossi problemi.
Ho avuto attacchi quando mi sdraio la sera a letto, ma soprattutto quando sono al pc o alla scrivania a studiare.
Una volta un attacco forte dopo un salto in palestra.
Ultimamente mi è sembrato di notare che, prima di questi attacchi, sento gli occhi pesanti che faticano a stare aperti.
Poi la sensazione passa e mi vengono le vertigini.
Queste sono sempre uguali: mi gira tutto e devo mettermi a letto seduta immobile.
Qualsiasi movimento del capo mi fa sentire in alto mare.
Ho nausea.
Le vertigini mi durano delle ore, o meglio dopo qualche minuto, se sto ferma sto meglio, se mi muovo l’attacco riprende.
Inoltre sento dei fischi temporanei alle orecchie, senso di pienezza e ogni tanto è come se mi si abbassasse l’udito per qualche secondo.
Cercando su internet ho letto che anche la sclerosi multipla è collegata a sintomi come le vertigini e sono andata nel panico più totale.
Ho fatto una visita neurologica nel 2019 per dei tremori alle mani ma la neurologa non ha rilevato nulla di particolare.
Mi ha detto però di fare una RM angiografica (che non ho fatto) per il problema dell’emicrania.
Durante le vertigini riesco muovermi e a camminare ma inizio a sentire freddo e tremare e ho il terrore di non riuscire a parlare anche se riesco, non so se imputare queste sensazioni al panico o meno.
Data la mia seppur confusa descrizione ci sono gli estremi per sospettare problemi neurologici?
Su internet leggo che la SM può dare vertigini scambiate per problemi all’orecchio e sto vivendo nel panico dato che ho già un’altra patologia autoimmune.
Ho anche il terrore di fare la risonanza.
L’ultimo attacco mi è durato più o meno tre giorni, nonostante abbia iniziato a prendere il vertiserc 24 mg per due volte al giorno da circa un mese.
Rispetto alle altre volte mi sentivo come se la vertigine fosse bloccata da questo farmaco e che questo non le permettesse di scatenarsi tanto che pur sentendomi male riuscivo a girare il capo senza giramenti fortissimi.
L’indomani pur essendomi svegliata bene, dopo aver girato molto il collo, mi è tornata la sensazione di vertigine e questa volta mi sono dovuta mettere a letto poiché se giravo la testa iniziavo ad avere vertigini.
Adesso sembra tutto passato ma ho il terrore di girare la testa a destra e a sinistra (soprattutto a sinistra).
La notte dormo praticamente seduta.
Spero vogliate dirmi la vostra, chiedo in anticipo scusa per questa valanga di ipocondria.
Soffro di tiroidite di hashimoto dal 2018 ed emicrania con aura dal 2000.Gli attacchi di emicrania non sono mai stati tantissimi, a volte mi sveglio col mal di testa per cui ipotizzo attacchi notturni (dormo in posizioni scorrette, non so se dipendano da questo).
Il mio problema sono le vertigini.
Il primo attacco l’ho avuto nel 2008.Dopo visita dall’otorino che ha diagnosticato otoliti e fatto la manovra, visita neurologica e RM senza contrasto negativa (se non per presenza di sinusite) non ho avuto più grossi problemi.
Ho avuto attacchi quando mi sdraio la sera a letto, ma soprattutto quando sono al pc o alla scrivania a studiare.
Una volta un attacco forte dopo un salto in palestra.
Ultimamente mi è sembrato di notare che, prima di questi attacchi, sento gli occhi pesanti che faticano a stare aperti.
Poi la sensazione passa e mi vengono le vertigini.
Queste sono sempre uguali: mi gira tutto e devo mettermi a letto seduta immobile.
Qualsiasi movimento del capo mi fa sentire in alto mare.
Ho nausea.
Le vertigini mi durano delle ore, o meglio dopo qualche minuto, se sto ferma sto meglio, se mi muovo l’attacco riprende.
Inoltre sento dei fischi temporanei alle orecchie, senso di pienezza e ogni tanto è come se mi si abbassasse l’udito per qualche secondo.
Cercando su internet ho letto che anche la sclerosi multipla è collegata a sintomi come le vertigini e sono andata nel panico più totale.
Ho fatto una visita neurologica nel 2019 per dei tremori alle mani ma la neurologa non ha rilevato nulla di particolare.
Mi ha detto però di fare una RM angiografica (che non ho fatto) per il problema dell’emicrania.
Durante le vertigini riesco muovermi e a camminare ma inizio a sentire freddo e tremare e ho il terrore di non riuscire a parlare anche se riesco, non so se imputare queste sensazioni al panico o meno.
Data la mia seppur confusa descrizione ci sono gli estremi per sospettare problemi neurologici?
Su internet leggo che la SM può dare vertigini scambiate per problemi all’orecchio e sto vivendo nel panico dato che ho già un’altra patologia autoimmune.
Ho anche il terrore di fare la risonanza.
L’ultimo attacco mi è durato più o meno tre giorni, nonostante abbia iniziato a prendere il vertiserc 24 mg per due volte al giorno da circa un mese.
Rispetto alle altre volte mi sentivo come se la vertigine fosse bloccata da questo farmaco e che questo non le permettesse di scatenarsi tanto che pur sentendomi male riuscivo a girare il capo senza giramenti fortissimi.
L’indomani pur essendomi svegliata bene, dopo aver girato molto il collo, mi è tornata la sensazione di vertigine e questa volta mi sono dovuta mettere a letto poiché se giravo la testa iniziavo ad avere vertigini.
Adesso sembra tutto passato ma ho il terrore di girare la testa a destra e a sinistra (soprattutto a sinistra).
La notte dormo praticamente seduta.
Spero vogliate dirmi la vostra, chiedo in anticipo scusa per questa valanga di ipocondria.
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Se continua a cercare su Internet altre possibili diagnosi, vedrà che riuscirà a trovarle ed ancora di piu' gravi. Quindi, si attenga alla diagnosi fatta dallo Specialista, considerando che il sintomo, nel corso del tempo, puo' ripresentarsi piu' volte. Utile, pertanto, essere in contatto sempre con il Medico, informandolo sulla situazione e sottoporsi a piu' manovre liberatorie. Poiché altre ad una vertigine posizionale benigna è presente anche una emicrania, è bene anche tenere informato il Neurologo, anche per una messa a punto della terapia farmacologica che, invero, mi sembra insufficiente.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
In verità in effetti per l’emicrania non ho mai preso nulla, solo FANS al momento della presentazione dell’aura.
Scusi dottore se la disturbo nuovamente, ma il fatto che già in due mesi abbia avuto tre attacchi è compatibile con l’origine vestibolare del disturbo? Vertigini di competenza neurologica sono totalmente diverse o potrebbero essere confuse poiché simili/uguali?
La mia paura è che siano da sempre un problema di tipo neurologico e che adesso stiano peggiorando
Scusi dottore se la disturbo nuovamente, ma il fatto che già in due mesi abbia avuto tre attacchi è compatibile con l’origine vestibolare del disturbo? Vertigini di competenza neurologica sono totalmente diverse o potrebbero essere confuse poiché simili/uguali?
La mia paura è che siano da sempre un problema di tipo neurologico e che adesso stiano peggiorando
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Si, queste vertigini possono essere benissimo dovute a questi otoliti che, galleggiando all'interno di un canale semicircolare del labirinto, provocano la vertigine. Per quanto riguarda l'emicrania, possibile altra causa del sintomo, le consiglio di rivolgersi al centro Cefalee dell'Ospedale della sua città, Neurologia.
[#4]
Utente
La ringrazio nuovamente, dottore. L’unica curiosità che mi è rimasta riguarda le caratteristiche e differenze con vertigini di tipo neurologico, volevo capire se possono essere scambiate per vertigini dipendenti dell’orecchio o se hanno caratteristiche completamente differenti. Capisco e mi rendo conto che possa sembrare stupido ma la paura di un’eventuale sclerosi multipla non l’ho ancora allontanata (considerato anche che ho già una malattia autoimmune e ho letto che le probabilità di contrarne un’altra sono molto elevate e che l’ultima rm risale al 2012). Forse dovrei porre questa domanda nel campo neurologia?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.8k visite dal 29/01/2021.
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