Impossibilità di sbadigliare

Gentili Dottori,
scrivo in questa categoria perchè francamente non so a chi mi dovrei rivolgere per il mio disturbo (in realtà è più di uno).
Dalla primavera 2005 ho iniziato ad avere problemi legati allo sbadiglio. Inizialmente era solo difficoltà nel portarlo a termine in quanto avevo la sensazione che, nel contrarre i muscoli della gola per sbadigliare, le mucose si attaccassero fra di loro con sensazione di soffocamento: dopo due/tre mesi, il problema sembrava essersi risolto, ma nei mesi autunnali si ripresentò più forte di prima: anche con lo starnuto sembrava che la mia gola si chiudesse quasi a soffocarmi. Premetto che l'anno scorso nel mese di settembre mi fu diagnosticata una sinusite mascellare sx: l'intervento è stato eseguito a febbraio di quest'anno e trovarono anche dei polipi. Subito dopo l'intervento, notai che potevo sbadigliare senza alcun problema, ma dopo alcuni giorni tutto tornò come prima. Di visite dall'otorino ne ho fatte davvero molte: lui dice che a parte una cisti tonsillare dx, non ho nulla, il mio dottore mi dice che forse sono infiammata, mentre io mi strozzo ogni volta che accenno uno sbadiglio.
In questi ultimi giorni sono terrorizzata per il fatto che se solo accenno lo sbadiglio, mi viene un crampo in gola all'altezza delle tonsille, come se i nervi andassero tutti fuori posto e che le tonsille si attaccassero tra di loro: devo tossire, allungare il collo, tirare fuori la lingua, piegare la testa in tutti modi e bere sperando che la gola torni a posto. E' un incubo. E ultimamente ho notato un "cronk" in gola all'altezza del mento ogni volta che deglutisco.
Una precisazione: l'anno scorso a gennaio, ho smesso di fumare e ho iniziato la terapia sostitutiva con i chewing gum alla nicotina, e li ho sempre mangiati in maniera nevrotica, masticando in continuazione tutto il giorno, fino a una settimana fa che li ho abbandonati definitivamente(purtroppo ero rimasta assuefatta anche dai chewing gum), e dopo alcuni mesi che li mangiavo ho notato un filo di dolore che partiva da sotto le orecchie e scendeva lungo tutto il muscolo che si trova ai lati della trachea (spero almeno che sia la trachea): è stato da quel momento che ho iniziato ad avere questo problema del tutto singolare. Inoltre,contemporaneamente, ho iniziato anche ad avere il problema che Vi descrivo: quasi tutte le volte che mi alzo in piedi ho come l'impressione di avere la testa chiusa in una pressa che stringendosi mi chiude le orecchie facendomi sentire un rombo di motore continuo e ritmato dal battito del cuore (simile al rumore del motore dell'autobus quando è acceso ma non in movimento). A volte mi cedono le gambe.
Tutti questi sintomi si sono presentati insieme, anche se non so quale legame ci sia tra loro.Chiedo cortesemente se c'è qualche esame da poter fare per capire da dove nasce il problema: garantisco che stringere i denti ogni qualvolta c'è uno sbadiglio in arrivo è una cosa insopportabile.
Chiedo scusa per essermi dilungata ma non ho voluto tralasciare nulla. Nel ringraziare saluto cordialmente.
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Utente
Utente
A quanto vedo il mio caso deve essere più unico che raro.
Dopo aver letto altri post, mi è venuto il sospetto che non sia un problema di otorinolaringoiatria.
Infatti, da diversi anni soffro di allergie non ben definite: dovrei ripetere i test perchè il mio dottore aveva detto che sono "reattiva", non allergica e avevo eruzioni cutanee tipo puntura di insetto. All'occorrenza assumo l'antistaminico. Inoltre da diversi anni mi viene l'herpes al naso: fino a un anno fa mi veniva ogni due/tre mesi, ma da quando sono stata operata al naso mi viene almeno una volta al mese, sia esternamente sia nella narice (molto in profondità)dove hanno tolto il polipo. Sono frequenti pure i mal di testa. Inoltre dieci giorni fa sono tornata dall'otorino perchè mi sentivo il collo gonfio e avevo male dalla tonsilla fino alla parte esterna del collo: preciso che c'è una ciste tonsillare con emissione di liquido bianco. Ho fatto un tampone faringeo e mi hanno trovato uno stafilococco aureo metillino sensibile, quindi sto assumendo del Bactrim.
Anche in questo momento mi sento il collo gonfio: appena sotto le orecchie sento come se ci fosse qualcosa che spinge in fuori le tonsille, e mi sento gonfia anche sotto la lingua fino in gola.
Un'ultima indicazione: da diversi anni ho linfociti oltre il limite stabilito. Gli ultimi esami del sangue che ho fatto (19/10/2005) presentano il seguente emocromo:

Leucociti (WBC) 7.1
Eritrociti (RBC) 4.14
Emoglobina (HB) 13.4
Ematocrito (HT) 39.1
Vol.Medio (MCV) 94.4
Piastrine (PLT) 213
Conten.Hb (MCH) 32.3
Concent.Hb (MCHC) 34.2

- FORMULA LEUCOCITARIA :
Neutrofili 39.9 (2.8)
Linfociti 47.6 (3.4)
Monociti 10.2 (0.7)
Eosinofili 2.3 (0.7)
Basofili 0 (0)

Può essere che il mio sistema immunitario e le tonsille non molto sane possano provocare questa anomalia nello sbadiglio? E se fosse invece una sorta di intossicazione da chewing gum?
Non so più cosa pensare. Spero in una gentile risposta.
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Dr. Antonio Frisina Otorinolaringoiatra 72
Cara paziente, nel leggere la sua anamnesi, mi domando se lei soffre di problemi di roncopatia (russa di notte, ha delle apnee notturne, o altri disturbi del genere). Infatti la causa del suo disturbo potrebbe spiegarsi con una lassità della muscolatura faringea che nell’atto motorio dello sbadiglio tende a collassarsi e quindi ad ostacolare la respirazione.
Per ecludere tale problema sarebbe utile un esame con fibroscopio delle alte vie respiratorie ed eseguire una manovra particolare detta manovra di Muller per valutare la tendenza a collabire delle pareti faringee. Inoltre sarebbe utile valutare il grado d’ipertrofia delle tonsille e della base lingua altre possibili sedi di ostruzione.
I disturbi riferiti nell’alzarsi in piedi (sensazione di avere la testa in una pressa, acufene pulsante) potrebbero essere correlati con ostruzione rinofaringea per lassità della muscolatura faringea.
In conclusione le consiglio un attento esame endoscopico delle alte vie aeree per identificare eventuali cause di possibile ostruzione, magari eseguendo la manovra dello sbadiglio sotto visione endoscopica.
Confidando di averle dato utile consiglio e rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti, le invio cordiali saluti.
Dott. Antonio Frisina.

Primario di Otorinolaringoiatria
Dott Frisina Antonio

[#3]
Utente
Utente
Gent.Dott. Frisina, La ringrazio della risposta. In effetti ultimamente mentre mi stò addormentando mi sveglio di soprassalto perchè "mi sento russare". Inoltre soffro anche di apnee notturne da diversi anni, e in questi ultimi tempi mi capita di svegliarmi di soprassalto perchè non respiro. Per certo il mio sonno notturno è molto disturbato, quindi forse è per questo che sono sempre stanca. Questa cosa l'avevo fatta presente al mio medico, ma ha reagito con tale indifferenza che francamente non ho mai pensato di parlarne al mio otorino, ritenendola una precisazione inutile.
La ringrazio molto del consiglio e provvederò a prendere nuovamente appuntamento con il mio otorino per fare un esame endoscopico.
Moltissime grazie e cordiali saluti.
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Dr. Morando Morandi Otorinolaringoiatra, Foniatra 372 7
Gentile Signora,
in accordo con il collega Frisina che, ipotizzando una roncopatia, Le ha suggerito di sottoporsi ad esame fibroscopico con manovra di Muller ritengo utile completare l'iter diagnostico effettuando una "polisonnografia". Tale esame consente di monitorare il sonno fornendo preziose informazioni sulle apnee e quindi sulle terapie più idonee.

dott. M. Morandi

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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Cara paziente,
è in effetti plausibile una roncopatia. Si rivolga ad un otorino perfezinato nella diagnosi e cura di tali patologie. In questa sede le considerazioni sul russamento e malattie associate risulterebbero lunghissime, tant'è mi appassiona e me ne occupo da anni.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it