Perdita di olfatto e gusto e rinite cronica post covid?

Buongiorno a tutti,
scrivo per chiedere un parere in merito alla mia situazione e attuale.
Ho preso il coronavirus ad ottobre, e guarito (tampone negativo) tra fine ottobre e inizio novembre.
Tra i sintomi che purtroppo mi porto ancora dietro ci sono una forte diminuzione di olfatto e gusto.
Per quanto riguarda il gusto, sembra sia in miglioramento, e riesco a sentire praticamente tutto, anche sr ancora un po' in maniera attenuata.
Il problema rimane l'olfatto.
Ho cominciato qualche giorno dopo la perdita con integratore a base di vitamine del gruppo b + un integratore a base di acido alfa lipoico, nervonico, zinco (e già da prima, e sto continuando tutt'ora sto un po' di omega 3).
Avevo letto inoltre del training olfattivo, e ho comprato degli oli essenziali utilizzati in aroma terapia, per esercitarmi un po'.
L'olfatto però è sostanzialmente fermo allo stesso punto da un mesetto, diciamo che migliora e peggiora a seconda della giornata, o addirittura tra un momento e l'altro della giornata.
Quando non sta messo malissimo, diciamo che riesco a sentire tutti gli odori (anche qui in maniera sempre attenuata, tranne quelli a livello di ambiente, che definirei "neutri, o deboli", tipo l'odore di una determinata stanza, a meno che qualcuno non ci abbia spruzzato profumi, o ci siano odori particolari.
Oltre a questo, però, da quando ho avuto il virus, e ancora oggi ho una strana sensazione al naso, come se fosse infiammato e chiuso, tipo raffreddore.
Una premessa; mai avuto allergie, o sofferto di riniti/sinusiti.
La situazione è molto altalenante, per quanto riguarda il naso, un po' come l'olfatto, ci sono momenti in cui va meglio e altri peggio, e non riesco a capire se sia in qualche modo legato al l'olfatto, cioè mi sembra che quando il naso non sia messo malissimo, anche l'olfatto va un po' meglio.
Ho fatto una visita dall'otorino, ha trovato un ipertrofia dei turbinati inferiori, e qualche difetto del setto.
Mi aveva anche detto un paio di volte che era indeciso se far fare una risonanza/tac, ma poi non mi ha prescritto niente.
Per quanto riguarda la terapia mi ha prescritto momil spray per un mese 2 puf per narice due volte al giorno.
Sembra che il cortisone un minimo di effetto lo dia, ma non fa passare del tutto questa condizione Sembra che smettendo di usare lo spray dopo uno o due giorni ci sia un netto peggioramento, sia di olfatto che delle condizioni del naso.
Altra cosa, la mattina appena sveglio l'olfatto sembra sia molto ridotto, anche se non sento il naso particolarmente chiuso.
Comunque, io non so più come fare per migliorare la situazione.
Voi avete qualche consiglio in merito, circa ulteriori esami, oppure farmaci da aggiungere, ad esempio cortisone per bocca.
Inoltre volevo chiedere, ma il cortisone può in qualche modo ridurre il recupero del l'olfatto?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Consideri che il recupero dell'olfatto puo' avvenire nel giro di un anno. Le cure che sono state prescritte mi sembrano utili e positivo è il fatto che la sensazione sia altalenante: si dovrebbe arrivare ad un recupero totale. Deve avere solo pazienza. Ad oggi, iniziare una cura cortisonica mi sembra inutile, essendo passato qualche mese dall'esordio della sintomatologia. Semmai, terminata la confezione dell'integratore che sta utilizzando, puo' passare ad un altro a base di N-Acetil-L-Carnitina, Acido Alfa Lipoico a rilascio modificato, estratto di Melone (SOD) : 1 compressa al giorno per due mesi.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Gentile Dr. Brunori,
la ringrazio per la risposta. Per quanto riguarda l'integratore, terminato quello attuale seguirò il suo consiglio. Volevo chiederle, per quanto riguarda questa sensazione del naso tappato e infiammato, lei pensa che possa dipendere dal virus, cioè anche a distanza di quasi 3 mesi? Ieri mattina per qualche ora è passata questa sensazione al naso, e per 2-3 ore è tornato un olfatto quasi normale, cioè sentivo praticamente come prima o quasi, e poi dopo è ritornata quella sensazione al naso, ed è ripeggiorato l'olfatto. In pratica rientrerebbe in quel discorso del processo di recupero? Un ultima cosa, è possibile che questa situazione abbia in qualche modo scombussolato anche il funzionamento stesso del naso? Ad esempio, una cosa alla quale ho fatto caso è che la narice destra (in termini di olfatto) non funziona quasi mai, poi ogni tanto succede che sento come dentro il naso smuoversi qualcosa, e ritorna l'olfatto anche da quella narice. Cioè è strana come cosa, lei che ne pensa?

Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Come già le ho detto, gradatamente, entro un anno, recupererà l'olfatto e tutto cio' che descrive è esito del covid che ha a suo tempo contratto. Deve solo avere ancora un po' di pazienza. Buona serata
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Utente
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Grazie mille dottore, buona serata.
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Utente
Utente
Gentile Dott. Brunori,
buonasera, mi scuso se la disturbo di nuovo, ma vorrei chiederle un ulteriore consiglio, e aggiornarla sulla situazione. Come le dicevo avevo fatto diversi accertamenti, ed era emerso che ho un'ipertrofia dei turbinati medi e inferiori, stenosi valvola nasale destra, e setto deviato. L'otorino dal quale ho eseguito la visita mi ha detto che sarebbe possibile fare un'operazione per sistemare questi problemi. Io le avevo detto che da quando ho avuto il covid mi porto dietro (ormai sono poco più di 4 mesi), questa specie di infiammazione/raffreddore, per questo avevo un po' paura ad operarmi, per il fatto che in qualche modo potesse ulteriormente aggravare la situazione sotto questo punto di vista. Lei che ne pensa? Sarebbe meglio aspettare, o non farla per niente? In caso potrebbe anche magari portare qualche miglioramento in termini di olfatto? Comunque per quanto riguarda l'olfatto rispetto a quando le ho scritto, leggermente è migliorato, certo sempre molto altalenante, e attenuato, però vedo che dipende molto da come sta messo il naso, perché quando non sta troppo male vedo che migliora. Grazie dottore, e scusi di nuovo per il disturbo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Sicuramente, l'intervento sul naso non porterebbe alcun beneficio sulla ripresa dell'olfatto. Considerato il periodo di emergenza che stiamo vivendo e la sua convalescenza dal covid, non penserei ad alcun tipo di intervento chirurgico. Per quanto riguarda, invero, la necessità, nel suo caso, di un intervento, non so proprio che dirle, non avendo la possibilità di visitarla.
Buona serata
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Utente
Utente
Buongiorno dottore, grazie come sempre per la disponibilità. Diciamo che il mio dubbio riguardava il fatto che una serie di problemi a livello meccanico a carico del naso (quindi quelli che ho elencato prima), possano in qualche modo aggravare la situazione attuale, e se vale lo stesso anche per questo stato di infiammazione (cioè per qaunto riguarda l'olfatto). Per quanto riguarda un eventuale intervento effettivamente considerando la sitazione attuale ho un po' di paura anch'io, ma il suo dubbio in merito riguarda anche il fatto che ad andare a toccare adesso il naso che non sta messo proprio bene c'è il rischio che si possa ulteriormente aggravare la situazione? Un ultima cosa, ma il discorso del recupero dell'olfatto, che può richiedere molto tempo, vale anche per il gusto?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Certo, il gusto è collegato con l'olfatto. Per quanto riguarda l'intervento, sicuramente non peggiora l'attuale situazione clinica
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Utente
Utente
Si, diciamo che a questo punto aspetterò sicuramente per l'intervento. Più che altro ero interessato a farlo (chiaramente me lo ha consigliato l'otorino dal quale sono stato), per il fatto che ho sempre il naso chiuso, specialmente la mattina appena sveglio, dove ci mette anche qualche ora per migliorare, però leggermente. Comunque un'ultima cosa dottore, ma l'infiammazione del naso, oltre che a portare problemi di natura meccanica, (portando un ingrossamento della mucosa da come ho capito, mi corregga se sbaglio) può di per sé aggravare ulteriormente olfatto?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Non proprio. Comunque, facciamo una cosa: esegua una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per capire quanto la sindrome da ostruzione nasale possa dipendere dalla deviazione del setto nasale e quanto dall'ipertrofia dei turbinati. Da cio', si potrà decidere sulla necessità dell'intervento ed il tipo, ovvero correzione della deviazione, decongestione turbinati od entrambi
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Utente
Utente
Allora risentirò l'otorino per effettuare questo esame. Io dottore le auguro una buona serata, la ringrazio come sempre per la sua gentilezza e mi scuso se l'ho disturbata di nuovo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Buona serata anche a lei
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