Ascesso peritonsillare monolaterale: dopo terapia antibiotica e cortisonica nessuna regressione
Buonasera gentili dottori,
ho 25 anni ed esattamente un anno fa contrassi la mononucleosi in forma severa.
Le mie tonsille, da sempre cripto caseose, aumentarono di dimensione, con presenza di essudato, ma guarirono spontaneamente in un paio di settimane.
A giugno/luglio improvvisamente si sono infiammate nuovamente, sempre con essudato, ma non ho avuto febbre.
Ho assunto Klacid e Bentelan per 6 giorni e la situazione è rientrata.
Da due settimane circa ho notato che solo la mia tonsilla destra è gigantesca: ho la sensazione di un corpo estraneo in gola ed è arrossato anche il palato in corrispondenza della tonsilla stessa e l'ugola (sempre dalla parte della tonsilla).
L'otorino mi ha diagnosticato un ascesso peritonsillare monolaterale e mi ha prescritto la seguente terapia: Deltacortene da 25, 2 volte al giorno per 6 giorni, poi 1 volta al giorno per 3 giorni, Cefodox 200, 2 volte al giorno per 9 giorni.
Al termine della terapia la situazione è sostanzialmente rimasta invariata.
L'otorino mi ha indicato di effettuare una risonanza magnetica maxillo facciale con mezzo di contrasto.
Non sa ancora dirmi di cosa potrebbe trattarsi.
Durante l'ultima visita non ha riscontrato presenza di pus, bensì qualche residuo alimentare (io da sempre dopo ogni pasto effettuo gargarismi con bicarbonato di sodio).
Quale potrebbe essere la causa di questa ipertrofia?
Sono molto preoccupata.
Ringraziandovi per l'attenzione che mi dedicate, vi saluto cordialemente,
Chiara
ho 25 anni ed esattamente un anno fa contrassi la mononucleosi in forma severa.
Le mie tonsille, da sempre cripto caseose, aumentarono di dimensione, con presenza di essudato, ma guarirono spontaneamente in un paio di settimane.
A giugno/luglio improvvisamente si sono infiammate nuovamente, sempre con essudato, ma non ho avuto febbre.
Ho assunto Klacid e Bentelan per 6 giorni e la situazione è rientrata.
Da due settimane circa ho notato che solo la mia tonsilla destra è gigantesca: ho la sensazione di un corpo estraneo in gola ed è arrossato anche il palato in corrispondenza della tonsilla stessa e l'ugola (sempre dalla parte della tonsilla).
L'otorino mi ha diagnosticato un ascesso peritonsillare monolaterale e mi ha prescritto la seguente terapia: Deltacortene da 25, 2 volte al giorno per 6 giorni, poi 1 volta al giorno per 3 giorni, Cefodox 200, 2 volte al giorno per 9 giorni.
Al termine della terapia la situazione è sostanzialmente rimasta invariata.
L'otorino mi ha indicato di effettuare una risonanza magnetica maxillo facciale con mezzo di contrasto.
Non sa ancora dirmi di cosa potrebbe trattarsi.
Durante l'ultima visita non ha riscontrato presenza di pus, bensì qualche residuo alimentare (io da sempre dopo ogni pasto effettuo gargarismi con bicarbonato di sodio).
Quale potrebbe essere la causa di questa ipertrofia?
Sono molto preoccupata.
Ringraziandovi per l'attenzione che mi dedicate, vi saluto cordialemente,
Chiara
[#1]
Non avendo la possibilità di visitarla, il consiglio che posso darle è quello di rivolgersi ad un pronto soccorso perché, se fosse convalidata la diagnosi di ascesso peritonsillare, si dovrebbe procedere probabilmente con una incisione, per un drenaggio del materiale purulento. Prima si fa visitare e meglio è.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Non è detto che la febbra debba esserci per forza. In caso di dubbio diagnostico, è bene farsi visitare quanto prima. La terapia eseguita non è stata idonea e, quindi, rivedere la cura se possibile, oppure provvedere con una incisione dell'ascesso, sempre che venga confermata la sua sussistenza
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.4k visite dal 22/12/2020.
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