Vertigini e riabilitazione vestibolare
Buongiorno, verso la fine di Ottobre ho iniziato a provare vertigini e nausea, che in un'occasione hanno anche portato al vomito.
Abbiamo subito ipotizzato si potesse trattare di una labirintite, in quanto già 18 mesi prima avevo avuto un attacco simile, che però nel momento di arrivo in pronto soccorso si era quasi del tutto risolto.
I sintomi sono continuati per più giorni, a ciò si è aggiunto dolore cervicale e dorsale.
Dopo 3-4 giorni di sintomi sono riuscito a vedere un otorino di fiducia privatamente (6/11), il cui referto cita "Ipofunzione labirintica bilaterale, vedere dopo trattamento fisioterapico".
Dunque ho iniziato una serie di trattamenti fisioterapici volti a sciogliere le contratture alla cervicale, ma nel frattempo i sintomi di vertigine continuavano.
Sono riuscito a prenotare una visita strumentale dallo stesso otorino, ma questa volta in ospedale (2/12), il cui referto cita: "Esiti di nevrte vestibolare oltre un anno fa, con sfumati recenti sintomi in concomitanza con problematiche vertebrali; in corso ginnastica domiciliare suggerita da fisioterapista (per la cervicale).
Effettuato esame vestibolare con stimolazioni rotatorie impulsive (vHIT) e rilievo di parametri funzionali entro i limiti di norma, con modesta asimmetria nelle prove laterali e LARP".
Inoltre mi ha consigliato come unico di esercizio "movimenti laterali rapidi degli occhi; ogni giorno almeno dieci serie di un massimo di dieci movimenti".
Ad oggi continuo a provare vertigini.
Ritenete sufficiente il tipo di esame, e soprattutto la ginnastica consigliata?
Grazie
Abbiamo subito ipotizzato si potesse trattare di una labirintite, in quanto già 18 mesi prima avevo avuto un attacco simile, che però nel momento di arrivo in pronto soccorso si era quasi del tutto risolto.
I sintomi sono continuati per più giorni, a ciò si è aggiunto dolore cervicale e dorsale.
Dopo 3-4 giorni di sintomi sono riuscito a vedere un otorino di fiducia privatamente (6/11), il cui referto cita "Ipofunzione labirintica bilaterale, vedere dopo trattamento fisioterapico".
Dunque ho iniziato una serie di trattamenti fisioterapici volti a sciogliere le contratture alla cervicale, ma nel frattempo i sintomi di vertigine continuavano.
Sono riuscito a prenotare una visita strumentale dallo stesso otorino, ma questa volta in ospedale (2/12), il cui referto cita: "Esiti di nevrte vestibolare oltre un anno fa, con sfumati recenti sintomi in concomitanza con problematiche vertebrali; in corso ginnastica domiciliare suggerita da fisioterapista (per la cervicale).
Effettuato esame vestibolare con stimolazioni rotatorie impulsive (vHIT) e rilievo di parametri funzionali entro i limiti di norma, con modesta asimmetria nelle prove laterali e LARP".
Inoltre mi ha consigliato come unico di esercizio "movimenti laterali rapidi degli occhi; ogni giorno almeno dieci serie di un massimo di dieci movimenti".
Ad oggi continuo a provare vertigini.
Ritenete sufficiente il tipo di esame, e soprattutto la ginnastica consigliata?
Grazie
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Una terapia riabilitativa puo' essere utile, certo, ma se non si provvede ad iniziare una cura farmacologica, non credo che il tutto possa risolversi in tempi brevi. Purtroppo, da lontano, non posso consigliarle alcun farmaco, non avendo la possibilità di avere un riscontro clinico.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile Dottor Brunori,
ad oggi è passata una settimana dalla diagnosi, ogni giorno pratico gli esercizi suggeriti dall’otorino, ma non mi sembra che la sensazione di sbandamento si stia calmando. Durante la visita mi era stato detto che nel giro di un paio di settimane le vertigini sarebbero sparite. Mi consiglia di contattare l’otorino riferendogli la mia situazione, o di aspettare ancora una settimana? Grazie
ad oggi è passata una settimana dalla diagnosi, ogni giorno pratico gli esercizi suggeriti dall’otorino, ma non mi sembra che la sensazione di sbandamento si stia calmando. Durante la visita mi era stato detto che nel giro di un paio di settimane le vertigini sarebbero sparite. Mi consiglia di contattare l’otorino riferendogli la mia situazione, o di aspettare ancora una settimana? Grazie
[#4]
Utente
Gentile Dottor Brunori,
dopo la pubblicazione del mio consulto ho richiesto all’otorino un ulteriore visita in quanto si stavano presentando sintomi riconducibili ad una leggera sinusite (muco denso in rinofaringe, dolore alla fronte sopra gli occhi, orecchio sinistro perennemente tappato). La visita con endoscopia ha trovato un accumulo di catarro in rinofaringe, ma aveva escluso un’infezione in atto, dunque mi è stata prescritta una cura a base di mucolitico (Fluifort) per 10 gg e lavaggi nasali giornalieri. La terapia ha aiutato a liberarmi del muco, ma come ho finito i sintomi si sono ripresentati.
Venerdì 15/01 ho in programma una visita neurologica, crede che possa essere utile un ulteriore richiesta all’otorino? Leggo spesso online che l’iter per la diagnosi prevede anche esami audiometrici, che nel mio caso sono stati completamente ignorati.
Grazie del suo tempo
dopo la pubblicazione del mio consulto ho richiesto all’otorino un ulteriore visita in quanto si stavano presentando sintomi riconducibili ad una leggera sinusite (muco denso in rinofaringe, dolore alla fronte sopra gli occhi, orecchio sinistro perennemente tappato). La visita con endoscopia ha trovato un accumulo di catarro in rinofaringe, ma aveva escluso un’infezione in atto, dunque mi è stata prescritta una cura a base di mucolitico (Fluifort) per 10 gg e lavaggi nasali giornalieri. La terapia ha aiutato a liberarmi del muco, ma come ho finito i sintomi si sono ripresentati.
Venerdì 15/01 ho in programma una visita neurologica, crede che possa essere utile un ulteriore richiesta all’otorino? Leggo spesso online che l’iter per la diagnosi prevede anche esami audiometrici, che nel mio caso sono stati completamente ignorati.
Grazie del suo tempo
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Ok per la terapia dallo Specialista, solo che 10 giorni di cura sono veramente pochi. Generalmente, necessitano almeno 20 giorni. Aggiungerei un qualsiasi spray nasale a base di cortisone. Concludendo, riprenda la cura per almeno 15 giorni.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 08/12/2020.
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