Vertigine posizionale parossistica benigna

Buonasera, esattamente dal 20 luglio che soffro di vertigine posizionale parossistica benigna, dopo aver effettuato tac encefalo, abr, vhit tutto nella norma, mi reco da un altro otorino il 29/09/2020 che con grande sollievo mi dà la diagnosi di vertigine posozopnale parossistica benigna da litiasi del canale semicircolare destro.
Effettuate le manovre liberatorie con grande sollievo anche se con forte fastidio allo stomaco (il dottore disse che era normale) ho notato dopo la terza serie di manovre di non avere più quel forte senso di instabilità come se stessi camminando su una nave in mare mosso accompagnato da capogiri sporadici che mi accompagnavano da oltre due mesi e non mi facevano dormire fossero spariti, ho provato un tale senso di gratitudine che mi sono messo a piangere.
L'indomani torno per effettuare un'altra serie di manovre, contento lascio lo studio con alcune istruzioni come dormire in posizione supina o sul fianco sinistro per 3 mesi e limitare i movimenti verticali del capo per una settimana e bruschi verso destra per diverse settimane.
Ammetto di essere stato il più attento possibile ma non ripensandoci ho fatto qualche sgarro soprattutto di notte che non ho un sonno molto tranquillo anche perchè sono abituato a dormire sul fianco in cui mi è stato vietato... e come avevo immaginato dopo un mesetto ho avuto una ricaduta, rieffettuate le manovre è tornato tutto nella norma e mi è stato consignato di mettere un collarino morbido per aiutare la limitazione dei movimenti, sono stato molto più attento nei movimenti ed è filato tutto liscio fino ad ora, a distanza di un altro mese sento di aver bisogno di un altra seduta... a quasto punto mi chiedo, è normale che si verificano queste ricadute, possibile che sia la mancata attenzione dei movimenti soprattutto notturni?
o magari ci può essere un altro probrema?
Grazie a chi mi darà delucidazioni