Otite con leggera perforazione timpano e acufene
Salve Dottori, sono un Ragazzo di 22 anni di Roma
Il 2 Aprile 2009 nel pomeriggio ho accusato un leggero dolore all'orecchio sinistro, con la comparsa di un acufene e ovattamento.
Il giorno dopo, ho fatto visita al mio medico il quale mi ha diagniosticato del muco nell'orecchio sx, e mi ha consigliato del trattamento con Aeresol a base di Fluibron e Prontinal (2 volte al gg), pensando di non avere la perforazione del timpano ho messo nell'orecchio per 2 o 3 volte anche 2 goccie di ANAURAN.
Non avendo avuto alcun miglioramento Mercoledì 8 ho fatto una visita presso un Otorino, ho avuto un test audiometrico che constatava una leggera perdità d'udito dall'orecchio sinistro, Il Professore mi ha diagnosticato una leggera perforazione del timpano sx causata da un otite, mi ha prescritto del trattamento con biorinil spray (2 spruzzi 3 volte al gg) e 1 pasticca di AERIUS la sera... trattamento che ho eseguito per 1 settimana, che ha giovato al ovattamento (quasi del tutto scomparso) ma non all'acufene.
Ho ripetuto la visita questo mercoledì e l'otorino ha constatato la guarigione dalla perforazione e mi ha allungato la cura a base di spray cortisonico e antistamico per un altra settimana. non facendo nessun riferimento al muco.
Avendo soprattuto la sera, qualche linea di febbre leggera (37 - 37.5) mi sono rivolto (ieri mattina) nuovamente al medico di famiglia, il quale ha constatato ancora la presenza del muco all'interno dell'orecchio sx e la costricina sul timpano, mi ha indicato di continuare il trattamento con aeresol e mi ha prescritto dell'antibiotico ISOCEF 400mg da prendere una la sera e una la mattina, rimandando un altra visita a martedì 21.
Ad oggi oltre la leggera acufene all'orecchio sx (mi dà fastidio solo al momento del riposo e la febbre 37.4 non ho particolari sintomi, l'unico è una sensazione che avviene al deglutimento, sbadiglio o respiro profondo di avere come dell'acqua nell'orecchio (un leggero "Ciaf").
Non avendo mai avuto disturbi alle orecchie prima di questo sono molto turbato da questi fenomeni, allo stato d'ansia si aggiunge questa leggera febbre che non vuole andar via.
Avrei altre domande banali da fare, come ad esempio da che lato mi conviene dormire? ed inoltre: E' normale che l'acufene sia meno o più acuta durante la giornata?
Aspetto consigli, per qualsiasi informazione aggiuntiva (spero di non aver omesso nulla) spero di fornirla nel breve tempo possibile.
Distinti Saluti
Il 2 Aprile 2009 nel pomeriggio ho accusato un leggero dolore all'orecchio sinistro, con la comparsa di un acufene e ovattamento.
Il giorno dopo, ho fatto visita al mio medico il quale mi ha diagniosticato del muco nell'orecchio sx, e mi ha consigliato del trattamento con Aeresol a base di Fluibron e Prontinal (2 volte al gg), pensando di non avere la perforazione del timpano ho messo nell'orecchio per 2 o 3 volte anche 2 goccie di ANAURAN.
Non avendo avuto alcun miglioramento Mercoledì 8 ho fatto una visita presso un Otorino, ho avuto un test audiometrico che constatava una leggera perdità d'udito dall'orecchio sinistro, Il Professore mi ha diagnosticato una leggera perforazione del timpano sx causata da un otite, mi ha prescritto del trattamento con biorinil spray (2 spruzzi 3 volte al gg) e 1 pasticca di AERIUS la sera... trattamento che ho eseguito per 1 settimana, che ha giovato al ovattamento (quasi del tutto scomparso) ma non all'acufene.
Ho ripetuto la visita questo mercoledì e l'otorino ha constatato la guarigione dalla perforazione e mi ha allungato la cura a base di spray cortisonico e antistamico per un altra settimana. non facendo nessun riferimento al muco.
Avendo soprattuto la sera, qualche linea di febbre leggera (37 - 37.5) mi sono rivolto (ieri mattina) nuovamente al medico di famiglia, il quale ha constatato ancora la presenza del muco all'interno dell'orecchio sx e la costricina sul timpano, mi ha indicato di continuare il trattamento con aeresol e mi ha prescritto dell'antibiotico ISOCEF 400mg da prendere una la sera e una la mattina, rimandando un altra visita a martedì 21.
Ad oggi oltre la leggera acufene all'orecchio sx (mi dà fastidio solo al momento del riposo e la febbre 37.4 non ho particolari sintomi, l'unico è una sensazione che avviene al deglutimento, sbadiglio o respiro profondo di avere come dell'acqua nell'orecchio (un leggero "Ciaf").
Non avendo mai avuto disturbi alle orecchie prima di questo sono molto turbato da questi fenomeni, allo stato d'ansia si aggiunge questa leggera febbre che non vuole andar via.
Avrei altre domande banali da fare, come ad esempio da che lato mi conviene dormire? ed inoltre: E' normale che l'acufene sia meno o più acuta durante la giornata?
Aspetto consigli, per qualsiasi informazione aggiuntiva (spero di non aver omesso nulla) spero di fornirla nel breve tempo possibile.
Distinti Saluti
[#1]
Porti a termine la terapia prescritta, terminata la quale, occorre che si faccia rivedere dallo Specialista. Utile un esame audio-impedenzometrico e, nel caso dovesse sentire ancora l'orecchio bagnato, anche un tampone auricolare per la ricerca di gerfmi patogeni. Puo' dormire nella posizione in cui abitualmente assume. L'acufene puo' dipendere da una perforazione o dal catarro presente nella cassa del timpano. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
La Ringrazio per la risposta Professore. Spero che a fine trattamento spariscano questi sintomi, quello che mi preoccupa è la febbre, che ho da una settimana, mi son scordato di aggiungere che non ho mai sofferto di allergie ai pollini (credo molto presenti in questo periodo).
Grazie ancora,
Saluti
Grazie ancora,
Saluti
[#4]
Ex utente
Salve DR Brunori, la ringrazio per la sua risposta, oggi martedì 21 il medico ha riscontrato ancora del muco nell'orecchio sx. La febbre sembra passata, rimane la sensazione (suppur piu' leggera) di "acqua nell'orecchio" e l'acufene (il fischio mi sembra leggermente affievolito) .
Il medico mi ha consigliato di bere molto e di continuare l'aeresol con Fluibron e Prontinal,
Ho preso nota degli esami da Lei consigliati, ne terrò conto se non riscontro miglioramenti per la fine della settimana, mi servirebbe un banale consiglio sulla respirazione dei gas dell'aeresol, nel mio caso, è piu opportuno respirare aria col naso e soffiarla con la bocca o viceversa?
La ringrazio molto e le porgo distinti saluti.
Il medico mi ha consigliato di bere molto e di continuare l'aeresol con Fluibron e Prontinal,
Ho preso nota degli esami da Lei consigliati, ne terrò conto se non riscontro miglioramenti per la fine della settimana, mi servirebbe un banale consiglio sulla respirazione dei gas dell'aeresol, nel mio caso, è piu opportuno respirare aria col naso e soffiarla con la bocca o viceversa?
La ringrazio molto e le porgo distinti saluti.
[#5]
Se proprio vuole seguire la terapia del Medico Curante, consiglio di usare per l'aerosolterapia la forcellina per il naso. Nel suo caso, riprenderei, invece la terapia prescritta dallo Specialista: lo spray nasale e l'antistaminico: il tutto per una quindicina di giorni. Cari saluti
[#6]
Ex utente
Grazie molte ancora per il consiglio e la sua risposta Dottore, comunque le volevo precisare che sto continuando ad assumere l'antistaminico e lo spray nasale prescritti dallo Specialista(dovrei sospenderli domani) seguirò il suo consiglio e continuerò la terapia per altri 15 gg
La Ringrazio ancora, la terrò aggiornata
Buona Serata
La Ringrazio ancora, la terrò aggiornata
Buona Serata
[#8]
Ex utente
Salve Dottor Brunori, le aggiorno la situazione,
La notte tra sabato e venerdì mentre riposavo ho avvertito, credo per la prima volta (anche se come detto su mi era capitato di sentire l'acufene piu' "energica") un ronzio anche all'orecchio DX,
Da sabato sotto consiglio del medico e del farmacista ho anche dovuto sospendere lo spray cortisonico, in quanto ero in terapia da piu di 15 gg.
Questo lunedì, preoccupato di ciò ho effettuato una visita presso un altro specialista, dove ho effettuato l'esame audio-impedenzometrico, secondo quest'ultimo Dottore i risultati dell'esame sono nella norma e analizzandoli non ha trovato nulla che potesse essere allarmante, come ipotesi, il dottore, ha aggiunto che ho avuto un infezione virale che dalla gola ha interessato l'orecchio medio (mi son scordato di scriverlo qui, ma 2 giorni prima della comparsa dei sintomi all'orecchio avvertivo un forte mal di gola).
Come terapia, avendomi analizzato il setto nasale, la gola e ovviamente entrambe le orecchie (non ha riscontrato nessun segno di perforazione, ne tantomeno eccesso di muco, che a detta sua e quasi sparito) mi ha prescritto un antiossidante (domani le farò sapere il nome) 2 volte al gg per 10 gg e del Deflan 6 Mg da prendere 3 volte al giorni i primi 2 giorni e a scalare fino ad una pastiglia, per 5 gg, raccomandandosi di chiamarlo intorno al terzo o quarto giorno di cortisone.
Sempre lo specialista ha ritenuto inopportuno un tampone auricolare, mentre per la leggera alterazione di temperatura corporea (37° la sera) mi ha consigliato un mono test.
Io ad ora, oltre all'acufene bilaterale (diventata tale da venerdi) accuso ancora una leggera senzazione di muco nell'orecchio unito a volte quando soffio il naso e un leggero mal di schiena (che mi accompagna da una settimanella).
Lei crede sia opportuno fare ulteriori accertamenti prima che la nuova terapia sia finita?
Credo sia tutto, mi scuso per eventuali errori o omissioni
La ringrazio (veramente tanto) e la saluto cordialmente
La notte tra sabato e venerdì mentre riposavo ho avvertito, credo per la prima volta (anche se come detto su mi era capitato di sentire l'acufene piu' "energica") un ronzio anche all'orecchio DX,
Da sabato sotto consiglio del medico e del farmacista ho anche dovuto sospendere lo spray cortisonico, in quanto ero in terapia da piu di 15 gg.
Questo lunedì, preoccupato di ciò ho effettuato una visita presso un altro specialista, dove ho effettuato l'esame audio-impedenzometrico, secondo quest'ultimo Dottore i risultati dell'esame sono nella norma e analizzandoli non ha trovato nulla che potesse essere allarmante, come ipotesi, il dottore, ha aggiunto che ho avuto un infezione virale che dalla gola ha interessato l'orecchio medio (mi son scordato di scriverlo qui, ma 2 giorni prima della comparsa dei sintomi all'orecchio avvertivo un forte mal di gola).
Come terapia, avendomi analizzato il setto nasale, la gola e ovviamente entrambe le orecchie (non ha riscontrato nessun segno di perforazione, ne tantomeno eccesso di muco, che a detta sua e quasi sparito) mi ha prescritto un antiossidante (domani le farò sapere il nome) 2 volte al gg per 10 gg e del Deflan 6 Mg da prendere 3 volte al giorni i primi 2 giorni e a scalare fino ad una pastiglia, per 5 gg, raccomandandosi di chiamarlo intorno al terzo o quarto giorno di cortisone.
Sempre lo specialista ha ritenuto inopportuno un tampone auricolare, mentre per la leggera alterazione di temperatura corporea (37° la sera) mi ha consigliato un mono test.
Io ad ora, oltre all'acufene bilaterale (diventata tale da venerdi) accuso ancora una leggera senzazione di muco nell'orecchio unito a volte quando soffio il naso e un leggero mal di schiena (che mi accompagna da una settimanella).
Lei crede sia opportuno fare ulteriori accertamenti prima che la nuova terapia sia finita?
Credo sia tutto, mi scuso per eventuali errori o omissioni
La ringrazio (veramente tanto) e la saluto cordialmente
[#9]
Tutto sommato, la terapia farmacologica prescritta dallo Specialista che ha consultato è valida. Aggiungerei una compressa effervescente a base di acetilcisteina per il catarro nell'orecchio. Sono contento che non ci sia una perforazione della membrana timpanica. Non mi sembra necessario che si sottoponga ad ulteriori accertamenti. Circa il mal di schiena non so che dirle: si faccia visitare dal suo Medico di Famiglia. Cordialità
[#11]
Ex utente
aggiungo che soprattuto la sera ho un fastiodoso effetto di congestionamento delle narici,(appoggiandomi sul fianco destro la narice sinistra si attappa e viceversa)ed a oggi quando soffio il naso dall'umido sento ancora friccichio nelle orecchie. Pensavo ad una Tac per togliere ogni dubbio dell'origine mucosa dell'acufeni.
Colgo l'occasione per augurarle Buona giornata
Colgo l'occasione per augurarle Buona giornata
[#12]
L'alternanza dell'ostruzione delle narici dipende, senza dubbio, dall'ipertrofia dei turbinati, ovvero di quelle mucose che hanno il compito di filtrare , umidificare e riscaldare l'aria che respiriamo. Attenderei a sottopormi alla tac: aspettiamo gli effetti della terapia farmacologica che sta assumendo. Cari saluti
[#13]
Ex utente
Buonasera Dott. Brunori, le scrivo per aggiornarla sulla situazione,
I sintomi descritti nelle risposte precedenti li ho ancora tutti ma leggermente allieviati:
- Acufene Bilaterale (sembra leggermente meno acuto, con alti e bassi)
- Leggera Febbre
- Scricchioli nell'orecchio nelle azioni di masticazione, sbadiglio o quando soffio il naso
- Leggere "fitte" fastidio dell'orecchio interno
Da oggi 7/5 si è aggiunto un pizzicore alla gola e della tosse secca.
Oggi ho avuto una veloce visita di controllo con l'ultimo specialista il quale mi ha ripetuto l'esame del timpanogramma con risultato di tipo A,
Il grafico di entrambe le orecchie è una V rigirata, meno accentuata in quella di sinistra (Left, dove ho avuto per prima acufene e dove sembra sia leggermente più forte)
A seguito dell'esame l'otorino mi ha detto che potrei avere difficoltà di aereazione con le Tube di Eustachio.
Ho proposto allo specialista una futura Tac e un esame ABR, e anche secondo lui la prima è prematura e la seconda servirebbe a poco.
Intanto in data 5/7 ho effettuato gli esami del sangue, mettendoci veramente tutto, tra cui mono test, toxto test, e test per citomegalovirus che, a detta dell'otorino potrebbe essere una causa dei miei acufeni, anche se a detta del medico curante e detto specialista stesso milza e linfonodi sono apposto.
Un infezione del genere può portare danni permanenti al nervo acustico alla mia età o posso stare "quasi" tranquillo? Ho tanta paura di poter peggiorare.
Lo specialista, in attesa della risposta degli esami mi ha prescritto inalazioni con forcella con Forbest e Soluzione Fisiologica (quanto devo dilurlo?) inoltre ho finito da una settimana o poco meno la cura con cortisone mentre sto continuando ad assumere Blunorm, ed ho ordinato in farmacia dell'Otovent.
Credo ci sia tutto, le chiedo qualche consiglio e soprattuto cosa pensa di quest'ultima ipotesi dello Specialista in relazione ai miei sintomi.
La ringrazio infinitamente della sua cordialità nelle risposte, le porgo i miei più cari saluti.
I sintomi descritti nelle risposte precedenti li ho ancora tutti ma leggermente allieviati:
- Acufene Bilaterale (sembra leggermente meno acuto, con alti e bassi)
- Leggera Febbre
- Scricchioli nell'orecchio nelle azioni di masticazione, sbadiglio o quando soffio il naso
- Leggere "fitte" fastidio dell'orecchio interno
Da oggi 7/5 si è aggiunto un pizzicore alla gola e della tosse secca.
Oggi ho avuto una veloce visita di controllo con l'ultimo specialista il quale mi ha ripetuto l'esame del timpanogramma con risultato di tipo A,
Il grafico di entrambe le orecchie è una V rigirata, meno accentuata in quella di sinistra (Left, dove ho avuto per prima acufene e dove sembra sia leggermente più forte)
A seguito dell'esame l'otorino mi ha detto che potrei avere difficoltà di aereazione con le Tube di Eustachio.
Ho proposto allo specialista una futura Tac e un esame ABR, e anche secondo lui la prima è prematura e la seconda servirebbe a poco.
Intanto in data 5/7 ho effettuato gli esami del sangue, mettendoci veramente tutto, tra cui mono test, toxto test, e test per citomegalovirus che, a detta dell'otorino potrebbe essere una causa dei miei acufeni, anche se a detta del medico curante e detto specialista stesso milza e linfonodi sono apposto.
Un infezione del genere può portare danni permanenti al nervo acustico alla mia età o posso stare "quasi" tranquillo? Ho tanta paura di poter peggiorare.
Lo specialista, in attesa della risposta degli esami mi ha prescritto inalazioni con forcella con Forbest e Soluzione Fisiologica (quanto devo dilurlo?) inoltre ho finito da una settimana o poco meno la cura con cortisone mentre sto continuando ad assumere Blunorm, ed ho ordinato in farmacia dell'Otovent.
Credo ci sia tutto, le chiedo qualche consiglio e soprattuto cosa pensa di quest'ultima ipotesi dello Specialista in relazione ai miei sintomi.
La ringrazio infinitamente della sua cordialità nelle risposte, le porgo i miei più cari saluti.
[#14]
Non me ne voglia, ma sono perpesso su quanto da lei descritto, ovviamente senza addebitare a lei la colpa! Perchè pensare ad un problema di ventilazione tuybarica se la risposta dell'esame timpanometrico è risultato di tipo "A", ovvero nella norma? Cerchi di farmi avere i grafici degli esami audiometrico ed impedenzometrico per riuscire a capirci qualcosa. Grazie
[#17]
Ex utente
Buonasera Dr. Brunori, ecco la pagina dove può visualizzare i referti:
http://img517.imageshack.us/img517/2737/scan0001x.jpg
Il Primo referto di dimensione è stato compilato da uno specializzando e poi fatto vedere allo specialista,
http://img156.imageshack.us/img156/7969/scan0002ezi.jpg
Gli altri 2 sono quelli che ha effettuato l'otorinolaringoiatra nello studio privato, purtroppo non posso rimediare il timpanogramma effettuato il 27 aprile, ma a detta del medico curante era di tipo A,
io intanto ho comprato l'otovent e sto facendo inalazioni di forbest, da domani continuerò a prendere il Blunorm come integratore visto che non ha peggiorato la situazione (ma forse giovato lievemente)
I sintomi rimangono tutti quelli elencati poco più sù, mi sono scordato di dire che sono fumatore.
Dopo averle fatto visionare i referti, le ripeto la domanda, Un infezione del genere (citomegalovirus o affini) può portare danni permanenti al nervo acustico alla mia età o posso stare "quasi" tranquillo? Persiste l'ansia di un peggioramento...
La ringrazio molto e le auguro buona serata/mattinata in caso lo legga domani!
Saluti!
http://img517.imageshack.us/img517/2737/scan0001x.jpg
Il Primo referto di dimensione è stato compilato da uno specializzando e poi fatto vedere allo specialista,
http://img156.imageshack.us/img156/7969/scan0002ezi.jpg
Gli altri 2 sono quelli che ha effettuato l'otorinolaringoiatra nello studio privato, purtroppo non posso rimediare il timpanogramma effettuato il 27 aprile, ma a detta del medico curante era di tipo A,
io intanto ho comprato l'otovent e sto facendo inalazioni di forbest, da domani continuerò a prendere il Blunorm come integratore visto che non ha peggiorato la situazione (ma forse giovato lievemente)
I sintomi rimangono tutti quelli elencati poco più sù, mi sono scordato di dire che sono fumatore.
Dopo averle fatto visionare i referti, le ripeto la domanda, Un infezione del genere (citomegalovirus o affini) può portare danni permanenti al nervo acustico alla mia età o posso stare "quasi" tranquillo? Persiste l'ansia di un peggioramento...
La ringrazio molto e le auguro buona serata/mattinata in caso lo legga domani!
Saluti!
[#18]
Tutti gli esami cui si è già sottoposto non mostrano ipoacusia di tipo trasmissivo nè, tantomeno, di tipo percettivo. Inoltre i timpani vibrano normalmente. Dubito che la sintomatologia da lei sofferta possa essere stata detrminata da un virus, visto che non si vedono tracce nell'esame audiometrico. A questo punto, non so proprio cosa dirle, non avendo personalmente la possibilità di effettuare un esame clinico. Visto che la terapia farmacologica che sta eseguendo le da qualche vantaggio, la continui. Cerchi di stare tranquillo: non ci sono danni al nervo acustico. Buon fine settimana
[#19]
Ex utente
La ringrazio per la risposta Dr. Brunori, mi auguro che sia così, a conferma della tesi del muco stamattina soffiandomi il naso ho notato che le secrezioni erano gialle a differenza dei giorni precedenti che erano incolore e soprattuto di modestissime quantità, forse grazie all'otovent e alle inalazioni di forbest che sembra un pò più "potente" rispetto al clenil e al prontinal si stà iniziando a sciogliere qualcosa,
Spero di poterle dare buone notizie per l'inizio della prossima settimana con i risultati delle analisi alla mano, in caso negativo quale esame/i mi consiglierebbe di soppormi per accertare che l'acufeni e gli altri sintomi siano dovuti alle secrezioni nell'orecchio medio? E' Possibile effettuarlo/i in una struttura dove lei opera?
La ringrazio ancora moltissimo Dottore, senza il suo supporto telematico sarei rimasto con parecchie domande senza una risposta,
Buon fine settimana e buona serata a Lei!
Spero di poterle dare buone notizie per l'inizio della prossima settimana con i risultati delle analisi alla mano, in caso negativo quale esame/i mi consiglierebbe di soppormi per accertare che l'acufeni e gli altri sintomi siano dovuti alle secrezioni nell'orecchio medio? E' Possibile effettuarlo/i in una struttura dove lei opera?
La ringrazio ancora moltissimo Dottore, senza il suo supporto telematico sarei rimasto con parecchie domande senza una risposta,
Buon fine settimana e buona serata a Lei!
[#21]
Ex utente
Salve Dottor Brunori, torno a scriverLe ora perchè ho fatto passare qualche tempo per fare i dovuti accertamenti.
Le analisi del sangue hanno valori in piena media presentando negatività al mono toxto e al cytomegalovirus,
ho fatto anche un ortoparonamica e a detta del dentista non ho problemi di occlusione (che potrebbe causare l'acufene, ancora presente), ho ripetuto timpanogramma audiometria, ed in più un terzo esame per l'orecchio interno (mi scusi ma non ricordo il nome), anche questa volta tutto normalissimo a detta dello specialista (che ha confrontato agli esami precedenti da me postati), gli ho spiegato che quando soffio o inspiro troppo forte sento pressione nelle orecchie (dq quando ho usato otovent), delle fitte fastidiose e ancora dei rumoricci quando mastico, mi ha controllato mascella, naso e orecchie, l'una cosa che ha osservato è ancora una leggera ipertrofia dei turbinati, dal suo quadro clinico mi dimostra che la causa del primo acufene è passata, ma che il rumore potrebbe rimanere. Mi ribadisce però che non ho nulla di grave, dismostrato in parte anche dall'acufene bilaterale, in finale mi suggerisce, di non pensare più a nulla, di non preoccuparmi dei sintomi e se fosse il caso di richiamarlo per urgenze o tra un paio di mesi, per vedere se era il caso di fare una terapia trt...
Bene o male mi sono già abituato alla grande, e l'acufene mi turba poco o niente, ho seguito il parte il consiglio e non ci penso più, tranne quando i sintomi si fanno avanti, quella avanzata dal professore è una teoria sulla quale non ho trovato molto, spero che sia valida
La ringrazio ancora per la sua cortese attenzione DR. Brunori
Le analisi del sangue hanno valori in piena media presentando negatività al mono toxto e al cytomegalovirus,
ho fatto anche un ortoparonamica e a detta del dentista non ho problemi di occlusione (che potrebbe causare l'acufene, ancora presente), ho ripetuto timpanogramma audiometria, ed in più un terzo esame per l'orecchio interno (mi scusi ma non ricordo il nome), anche questa volta tutto normalissimo a detta dello specialista (che ha confrontato agli esami precedenti da me postati), gli ho spiegato che quando soffio o inspiro troppo forte sento pressione nelle orecchie (dq quando ho usato otovent), delle fitte fastidiose e ancora dei rumoricci quando mastico, mi ha controllato mascella, naso e orecchie, l'una cosa che ha osservato è ancora una leggera ipertrofia dei turbinati, dal suo quadro clinico mi dimostra che la causa del primo acufene è passata, ma che il rumore potrebbe rimanere. Mi ribadisce però che non ho nulla di grave, dismostrato in parte anche dall'acufene bilaterale, in finale mi suggerisce, di non pensare più a nulla, di non preoccuparmi dei sintomi e se fosse il caso di richiamarlo per urgenze o tra un paio di mesi, per vedere se era il caso di fare una terapia trt...
Bene o male mi sono già abituato alla grande, e l'acufene mi turba poco o niente, ho seguito il parte il consiglio e non ci penso più, tranne quando i sintomi si fanno avanti, quella avanzata dal professore è una teoria sulla quale non ho trovato molto, spero che sia valida
La ringrazio ancora per la sua cortese attenzione DR. Brunori
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 28.9k visite dal 17/04/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.