Setto nasale perforato
SALVE,
HO 41 ANNI E DA QUALCHE ANNO HO SCOPERTO, A SEGUITO VISITA OTR, DI AVERE IL SATTO NASALE PERFORATO (PREMETTO CHE NON HO MAI FATTO USO DI COCAINA E NON SONO MAI STATO A CONTATTO CON DEL CROMO) è CIò MI PROVOCA LA FORMAZIONE DI CONTINUE "CROSTICINE" LE QUALI MI TENDONO A DARE PROBLEMI DI RESPIRAZIONE E DI SANGUINAMENTO.
IN MERITO A CIò VOLEVO SAPERE GENTILMENTE QUALI RISCHI/COMPLICAZIONI SI POTREBBERO AVERE NEL TEMPO E SE ESISTE/CONVIENE EFFETUARE UN INTERVENTO CHIRURGICO O CHE TIPO DI FARMACO USARE PER ALLEVIARE IL PROBLEMA.
GRAZIE.
HO 41 ANNI E DA QUALCHE ANNO HO SCOPERTO, A SEGUITO VISITA OTR, DI AVERE IL SATTO NASALE PERFORATO (PREMETTO CHE NON HO MAI FATTO USO DI COCAINA E NON SONO MAI STATO A CONTATTO CON DEL CROMO) è CIò MI PROVOCA LA FORMAZIONE DI CONTINUE "CROSTICINE" LE QUALI MI TENDONO A DARE PROBLEMI DI RESPIRAZIONE E DI SANGUINAMENTO.
IN MERITO A CIò VOLEVO SAPERE GENTILMENTE QUALI RISCHI/COMPLICAZIONI SI POTREBBERO AVERE NEL TEMPO E SE ESISTE/CONVIENE EFFETUARE UN INTERVENTO CHIRURGICO O CHE TIPO DI FARMACO USARE PER ALLEVIARE IL PROBLEMA.
GRAZIE.
[#1]
Nel suo caso, non esistono farmaci che possano risolvere il problema. Per le crosticine puo' utilizzare un olio rinobalsamico in gel che si vende in farmacia. L'intervento chirurgico di chiusura della perforazione sarebbe piu' che utile, anche se non viene garantito il successo dell'intervento per una mancata vascolarizzazione dell'innesto che viene fatto. Comunque, un tentativo andrebbe fatto! In pratica, la presenza della perforazione non comporta rischi di patologie insorgenti nel futuro. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.2k visite dal 16/04/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.