Scolo di muco retronasale e alitosi
Buongiorno,
sono un ragazzo che soffre da circa 8 anni di costante muco retronasale, alitosi, lingua bianca e costante, insopportabile gusto cattivo in bocca.
Esami effettuati in questi anni:
- Nasolaringoscopia (05/2012): deviazione a sx del setto nasale con ipertrofia dei turbinati e substenosi fossa nasale dx.
Rinofaringe nella norma, laringe: NON segni di reflusso g.
e., sulla base linguale si osserva una patina bianca tipica del disturbo digestivo
- TAC massiccio facciale (06/2012): regolare ventilazione dei seni paranasali, non deformazioni né erosioni ossee, lieve deviazione destro-convessa del setto nasale con associato piccolo sperone osseo in fossa nasale sx.
Non significative ipertrofie mucose ai turbinati
- Nasolaringoscopia (05/2013): Stenosi nasale da deviazione sx convessa del setto ed ipertrofia dei turbinati inferiori in soggetto allergico.
L'esame endoscopico dell'ipofaringe laringe evidenzia segni di reflusso laringo faringeo.
- Gastroscopia (10/2013): Cardias in sede, continente, linea Z irregolare per erosioni lineare non confluenti inferiori a 5mm.
Regione antropilorica con iperemia a chiazze come da gastrite lieve.
Conclusione: Esofagite di grado A secondo Los Angeles.
La terapia antireflusso (PPI, dieta, alginati) per 2 mesi non ha risolto.
Soffro effettivamente di allergie ma i sintomi sono diversi e si presentano solo in primavera: il muco in gola è molto più liquido e mi cola anche il naso.
Invece, in generale, non ho sintomi nasali e il muco in gola è bianco e denso e mi costringe a tossire per espellerlo.
Passano alcuni anni, l'intensità dei sintomi aumenta e mi decido ad affrontare nuovamente il problema.
- Visita ORL con nasolaringoscopia (10/2019): Deviazione setto nasale verso sx.
Non secrezioni patologiche.
Rinofaringe libero.
Piano glottico nella norma.
Intensa iperemia della regione interaritenoidea.
Conclusione: reflusso.
Inizio di nuovo terapia con PPI e alginati per 60gg.
La tosse, di più recente comparsa, scompare ma il resto dei sintomi no.
- Analisi cromatografica orale e microbiologica salivare (2020): Alitosi tipo I di Miyazaki (grado 2/5), saliva putrefatta e con tracce di composti digestivi.
Disgeusia.
Sto iniziando ora la terapia prescrittami dall'ultimo medico: 10gg di antibiotici per alitosi, 60gg di lansoprazolo, lavaggi nasali con acqua di mare, dormire con cerotto per escludere respirazione orale (che non mi sembra di avere) e diversi integratori che potrebbero aiutare con la disgeusia.
Ha escluso che il muco possa essere causato dal reflusso ma in letteratura ho trovato esempi del contrario quindi non sono molto convinto di questo.
Cosa posso fare?
Dovrei continuare a trattare il reflusso anche se non ho mai avuto benefici?
Inoltre non ho MAI avuto bruciore di stomaco o sensazione di acido in bocca.
Potrebbe essere un reflusso laringo-faringeo con solamente sintomi extra esofagei?
Vale la pena investigare ulteriormente la deviazione del setto anche se non ho sintomi nasali?
Grazie.
sono un ragazzo che soffre da circa 8 anni di costante muco retronasale, alitosi, lingua bianca e costante, insopportabile gusto cattivo in bocca.
Esami effettuati in questi anni:
- Nasolaringoscopia (05/2012): deviazione a sx del setto nasale con ipertrofia dei turbinati e substenosi fossa nasale dx.
Rinofaringe nella norma, laringe: NON segni di reflusso g.
e., sulla base linguale si osserva una patina bianca tipica del disturbo digestivo
- TAC massiccio facciale (06/2012): regolare ventilazione dei seni paranasali, non deformazioni né erosioni ossee, lieve deviazione destro-convessa del setto nasale con associato piccolo sperone osseo in fossa nasale sx.
Non significative ipertrofie mucose ai turbinati
- Nasolaringoscopia (05/2013): Stenosi nasale da deviazione sx convessa del setto ed ipertrofia dei turbinati inferiori in soggetto allergico.
L'esame endoscopico dell'ipofaringe laringe evidenzia segni di reflusso laringo faringeo.
- Gastroscopia (10/2013): Cardias in sede, continente, linea Z irregolare per erosioni lineare non confluenti inferiori a 5mm.
Regione antropilorica con iperemia a chiazze come da gastrite lieve.
Conclusione: Esofagite di grado A secondo Los Angeles.
La terapia antireflusso (PPI, dieta, alginati) per 2 mesi non ha risolto.
Soffro effettivamente di allergie ma i sintomi sono diversi e si presentano solo in primavera: il muco in gola è molto più liquido e mi cola anche il naso.
Invece, in generale, non ho sintomi nasali e il muco in gola è bianco e denso e mi costringe a tossire per espellerlo.
Passano alcuni anni, l'intensità dei sintomi aumenta e mi decido ad affrontare nuovamente il problema.
- Visita ORL con nasolaringoscopia (10/2019): Deviazione setto nasale verso sx.
Non secrezioni patologiche.
Rinofaringe libero.
Piano glottico nella norma.
Intensa iperemia della regione interaritenoidea.
Conclusione: reflusso.
Inizio di nuovo terapia con PPI e alginati per 60gg.
La tosse, di più recente comparsa, scompare ma il resto dei sintomi no.
- Analisi cromatografica orale e microbiologica salivare (2020): Alitosi tipo I di Miyazaki (grado 2/5), saliva putrefatta e con tracce di composti digestivi.
Disgeusia.
Sto iniziando ora la terapia prescrittami dall'ultimo medico: 10gg di antibiotici per alitosi, 60gg di lansoprazolo, lavaggi nasali con acqua di mare, dormire con cerotto per escludere respirazione orale (che non mi sembra di avere) e diversi integratori che potrebbero aiutare con la disgeusia.
Ha escluso che il muco possa essere causato dal reflusso ma in letteratura ho trovato esempi del contrario quindi non sono molto convinto di questo.
Cosa posso fare?
Dovrei continuare a trattare il reflusso anche se non ho mai avuto benefici?
Inoltre non ho MAI avuto bruciore di stomaco o sensazione di acido in bocca.
Potrebbe essere un reflusso laringo-faringeo con solamente sintomi extra esofagei?
Vale la pena investigare ulteriormente la deviazione del setto anche se non ho sintomi nasali?
Grazie.
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Comprendi che, senza un esame clinico e dovendomi basare unicamente su quanto riportato, mi è difficile confermare o meno quanto ti è stato diagnosticato. Certo, il reflusso potrebbe essere una causa plausibile. Per scrupolo, farei un tampone linguale per la ricerca di germi patogeni e miceti con antibiogramma. Infine sospenderei la cura con gli inibitori di pompa e, dopo una decina di giorni almeno, farei un breath test per la ricerca dell'helicobacter pilory che, mi sembra, non hai mai fatto. Una volta in possesso delle risposte, vedremo come procedere.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.3k visite dal 18/09/2020.
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