Faringotonsillite cronica ipertrofiche

salve,volevo esporre il mio caso dato che si effettuano visite in ambulatorio senza esaminare il caso correttamente per avere consiglio.SOffro da un anno di faringo tonsillite cronica.Le tonsille sono sempre state ipertrofiche,criptiche e ho avuto 3-4 recidive l'anno scorso 2008 curate sempre con amoxicillina+acido clavuniric,il tampone fatto al primo episodio segnava presenza di flora saprofita e il TAS era nei limiti con ves e pcr accettabili,non alti insomma.Quest'anno ho avuto 2 recidive in un mese curate con amoxicillina ma si è visto che qst antibiotico non funziona piu.Nell'ultimo evento ho visto anche tracce di sangue dubbio nelle fosse delle cripte e la presenza di placche, prima mai avute.il tampone fatto prima della terapia,cortisone e amoxicillina ,(mi riferisco nell'ultima recidiva) ha trovato lo stafilococco con leucocitosi e linfociti bassi,ves normale nel sangue.La TAS e la pcr l'ho potuti fare subito dopo la terapia e aspetto risposta.Intanto continuo ad avere un leggero mal di testa,dolori articolari lievi,raschiamento della gola persistente con dolore alla deglutizione,e un malessere che mi porta a difficolta nella concentrazione.La mia paura è anche di sovraccaricare il rene di antibiotici dato che soffro e sono attualmente sotto controllo di litiasi renale.la ringrazio per l'attenzione e per il consiglio da lei avuto gentilmente.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Comprenda che, senza un esame clinico, è praticamente impossibile dare un parere in merito alla patologia da lei sofferta. Il consiglio cbhe posso darle è, se possibile, rinforzare l'organismo con immunostimolanti e lisati batterici. Ma, cio', ovviamente, lo deve decidere lo Specialista che la segue e che conosce il suo caso clinico. Piu' antibiotici si assumono, piu' si abbassa il sistema immunitario: tali farmaci devono essere asunti dopo il terzo giorno dall'inizio del processo infiammatorio con febbre superiore ai 38°. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori