Possibile apnea notturna?
Salve.
Ho 34 anni e ieri la mia compagna mi ha riferito di avermi sentito trattenere il respiro durante il sonno per alcuni secondi.
Doverose premesse in merito.
1) Da anni, occupandomi di diverse cose (forse troppe), dormo mediamente 6 ore a notte (spesso tendenti a 5); 2) Sia la mia compagna che mio fratello (compagno di stanza quando ritorno a casa dei miei genitori) mi hanno riferito che qualche volta russo; 3) i miei genitori, soprattutto mio padre (che è un soggetto allergico e in sovrappeso), mediamente russano; 4) Mediamente, su 10 notti, 7 volte mi sveglio per andare in bagno a urinare (anche se ho sempre auto-attribuito questo a una cura ormonale a base di desmopressina che verso i 9 anni ho fatto per risolvere il problema dell'enuresi notturna); 5) Non ritengo di essere in sovrappeso, dato che peso 82 kg per 1, 74 m di altezza (vesto taglia 50 con cintura e maglie taglia L), ma da bambino fino allo sviluppo lo sono stato; 6) All'età di 8 anni ho subito un intervento chirurgico di rimozione delle adenoidi, poiché troppo grandi (in pratica, fino a quell'età respiravo solamente con la bocca); 7) Un paio di anni fa, nell'ultima visita otorinolaringoiatrica completa che feci, mi è stata diagnosticata una lieve deviazione del setto nasale; 8) Da più di vent'anni soffro di dolori intercostali, soprattutto all'altezza del torace e dello sterno, con qualche parestesia al braccio sinistro e alla spalla (possibile fibromialgia?) ; 9) Sono un tipo ansioso e da quando lo scorso anno ho perso mio zio nel sonno per un infarto, ho sempre ansia quando vado a dormire (poi però la stanchezza prevale e mi addormento filato); 10) Proprio per la mia ansia e/o anche per tenermi sotto controllo, praticando sport, ogni anno mi sottopongo all'ECG da sforzo per idoneità agonistica e non sono mai stati riscontrati problemi (l'ultimo lo scorso maggio); la pressione è regolare e anche dal punto di vista sessuale nessun problema)
Chiedendo scusa per tutte le premesse (che reputo necessarie per avere un quadro completo), vi chiedo se potrebbe sussistere l'ipotesi di un'apnea notturna e quale sarebbe l'iter migliore per verificare tale ipotesi?
Vi ringrazio anticipatamente.
Ho 34 anni e ieri la mia compagna mi ha riferito di avermi sentito trattenere il respiro durante il sonno per alcuni secondi.
Doverose premesse in merito.
1) Da anni, occupandomi di diverse cose (forse troppe), dormo mediamente 6 ore a notte (spesso tendenti a 5); 2) Sia la mia compagna che mio fratello (compagno di stanza quando ritorno a casa dei miei genitori) mi hanno riferito che qualche volta russo; 3) i miei genitori, soprattutto mio padre (che è un soggetto allergico e in sovrappeso), mediamente russano; 4) Mediamente, su 10 notti, 7 volte mi sveglio per andare in bagno a urinare (anche se ho sempre auto-attribuito questo a una cura ormonale a base di desmopressina che verso i 9 anni ho fatto per risolvere il problema dell'enuresi notturna); 5) Non ritengo di essere in sovrappeso, dato che peso 82 kg per 1, 74 m di altezza (vesto taglia 50 con cintura e maglie taglia L), ma da bambino fino allo sviluppo lo sono stato; 6) All'età di 8 anni ho subito un intervento chirurgico di rimozione delle adenoidi, poiché troppo grandi (in pratica, fino a quell'età respiravo solamente con la bocca); 7) Un paio di anni fa, nell'ultima visita otorinolaringoiatrica completa che feci, mi è stata diagnosticata una lieve deviazione del setto nasale; 8) Da più di vent'anni soffro di dolori intercostali, soprattutto all'altezza del torace e dello sterno, con qualche parestesia al braccio sinistro e alla spalla (possibile fibromialgia?) ; 9) Sono un tipo ansioso e da quando lo scorso anno ho perso mio zio nel sonno per un infarto, ho sempre ansia quando vado a dormire (poi però la stanchezza prevale e mi addormento filato); 10) Proprio per la mia ansia e/o anche per tenermi sotto controllo, praticando sport, ogni anno mi sottopongo all'ECG da sforzo per idoneità agonistica e non sono mai stati riscontrati problemi (l'ultimo lo scorso maggio); la pressione è regolare e anche dal punto di vista sessuale nessun problema)
Chiedendo scusa per tutte le premesse (che reputo necessarie per avere un quadro completo), vi chiedo se potrebbe sussistere l'ipotesi di un'apnea notturna e quale sarebbe l'iter migliore per verificare tale ipotesi?
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Certo, è possibile che soffra di apnee notturne. Prima di tutto, cerchi di perdere peso, 3/4 Kg sono sufficienti e vediamo che succede. Se il sintomo dovesse persistere, allora sarà necessaria una polisonnografia per evidenziare la presenza e la quantità di eventuali apnee. Lo Specialista che puo' seguirla in questa è il suo Otorino.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Salve, Dr. Brunori. Innanzitutto, la ringrazio per la sua puntuale risposta.
Vorrei cortesemente chiederle anche un'altra cosa relativa alla mia situazione. E' possibile che vi sia stata una recrudescenza del problema alle adenoidi? Poi, quanto l'aver respirato praticamente solo con la bocca nei miei primi 8 anni di vita possa ancora influire sul mio modo di respirare odierno?
Tenga conto che ancora oggi ho problemi nel deglutire alcuni cibi e ho praticamente il "terrore" nel mangiare cibi filiformi (mozzarella filante, melanzane sott'olio, ecc...), che infatti evito accuratamente.
Questa mattina la mia compagna mi ha detto di avermi osservato in alcuni frangenti del sonno e ha precisato che non è che smetta di respirare, ma che passo dal respirare col naso al respirare con la bocca. Una situazione che non mi è certo nuova, dato che nell'80-90% dei casi da sempre mi sveglio con macchie di saliva sul cuscino e labbra bagnate. Aggiungo che da tre mesi a questa a parte avverto la sensazione di avere il naso non chiuso perché gli odori li avverto ma neanche "completamente aperto" (non so se mi sono spiegato).
In ogni caso, una visita otorinolaringoiatrica completa e una contemporanea perdita di peso sono consigli ottimi che seguirò pedissequamente in quanto contribuiranno a prescindere al mio benessere.
La ringrazio nuovamente e anticipatamente per la sua eventuale nuova risposta.
Cordiali saluti.
Vorrei cortesemente chiederle anche un'altra cosa relativa alla mia situazione. E' possibile che vi sia stata una recrudescenza del problema alle adenoidi? Poi, quanto l'aver respirato praticamente solo con la bocca nei miei primi 8 anni di vita possa ancora influire sul mio modo di respirare odierno?
Tenga conto che ancora oggi ho problemi nel deglutire alcuni cibi e ho praticamente il "terrore" nel mangiare cibi filiformi (mozzarella filante, melanzane sott'olio, ecc...), che infatti evito accuratamente.
Questa mattina la mia compagna mi ha detto di avermi osservato in alcuni frangenti del sonno e ha precisato che non è che smetta di respirare, ma che passo dal respirare col naso al respirare con la bocca. Una situazione che non mi è certo nuova, dato che nell'80-90% dei casi da sempre mi sveglio con macchie di saliva sul cuscino e labbra bagnate. Aggiungo che da tre mesi a questa a parte avverto la sensazione di avere il naso non chiuso perché gli odori li avverto ma neanche "completamente aperto" (non so se mi sono spiegato).
In ogni caso, una visita otorinolaringoiatrica completa e una contemporanea perdita di peso sono consigli ottimi che seguirò pedissequamente in quanto contribuiranno a prescindere al mio benessere.
La ringrazio nuovamente e anticipatamente per la sua eventuale nuova risposta.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Ormai, alla sua età, le adenoidi sono regredite. Attraverso una rinolaringoscopia a fibre ottiche si potrà ispezionare anche il rinofaringe, per vedere se sussiste una ipertrofia del tessuto linfatico rinofaringeo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 10/05/2020.
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