Stradale 6 marzo 09 con trauma cranico e cervicale

L'esame audiometrico tonale serve a stabilire se esistono zone del campo uditivo danneggiate, abbassamenti uditivi limitati od estesi che possono far ipotizzare che vi sia una relazione tra il danno uditivo e l'acufene. Se cio' non e', e' possibile che la distrazione cervicale habbia provocato un risentimento muscolo-ligamentoso della muscolatura del capo e del collo valutabile e trattabile da chiropratico

Agostino Canessa

RINGRAZIO IL DOTTORE PER LA CELERE RISPOSTA.
L'ESAME AUDIOMETRICO A CUI SONO STATO SOTTOPOSTO NON HA EVIDENZIATO RIDUZIONE DELL'UDITO ED ATTUALMENTE, NONOSTANTE I GG. 20 DI TERAPIA A CUI MI SONO SOTTOPOSTO (TENTRAL CP. DA 600 MG. E ACUVAL BUSTINE DA 400 MG.) NON CI SONO MIGLIORAMENTI. SCUSATE SE INSISTO NEL CHIEDERE SE SONO SEGNALATI CASI DI REGRESSIONE DELL'ACUFENE,SE SUCCESSIVO A TRAUMI DI QUESTO TIPO.
GRAZIE ANCORA

la remissione del sintomo "acufene" e' condizionata dalla soluzione della causa che ne e' causa. Quindi se la causa e' un danno uditivo molto raramente sparisce, ma se si tratta di una natura per cosi' dire "meccanica" allora ci sono probabilita' che passi o per lo meno che diminuisca la sensazione di fastidio provocato dall'acufene

in data 17.04.2009, ho eseguito esame RMN che non ha evidenziato alcuna problematica relativamente al cervello e tronco encefalico, mentre ha evidenziato la preesenza di alcune ernie in C6-C7 ad estr.poster-paramediana ds; piccola ernia a livello C3-C4, come sopra; piccola ernia discale ad estric.postero-paramediana ds a livello C5-C6 e piccola ernia discale ad estric.centrale in D8-D9.
Possono essere tali ernie responsabili dell'acufene evidenziatosi a seguito del sinistro stradale con distorsione cervicale nel quale fui coinvolto?
Grazie ancora per l'ospitalità e per il tempo che potrete dedicarmi, considerato che nelle strutture pubbliche,anche in centri specializzati,non ti fanno nemmeno parlare con uno specialista se non dopo prenotazione a chissà quando.-