Acufene a bassa frequenza orecchio sinistro
Salve, scrivo qui in attesa della visita specialistica per chiedere un parere.
Da circa cinque anni avverto un ronzio a bassissima frequenza all’orecchio sinistro.
Non è mai stata una cosa particolarmente fastidiosa perché lo avvertivo raramente, però negli ultimi tre mesi è diventato cronico e intenso, tanto da disturbarmi nelle attività quotidiane.
La cosa strana è che il ronzio diventa ancora più intenso quando sono disteso, inoltre scompare del tutto quando l’orecchio destro sente dei suoni anche molto lievi, per esempio se a letto provo a strofinare i polpastrelli vicino al destro.
Quando però è di nuovo tutto silenzioso il ronzio si ripresenta a distanza di due o tre secondi.
Sembra di avvertire anche delle sensazioni tattili dentro l’orecchio sinistro o comunque un fastidio, quasi una sensazione di calore o pressione.
Il fatto è che lo stesso orecchio mi ha già dato problemi in passato, perché da bambino ho avuto un’emorragia a seguito di una pallonata e l’anno scorso ho sanguinato per una settimana dopo che un bastoncino di cotone ha toccato un punto che mi ha causato dolore fortissimo.
Il mio udito è buono, anche se nel sinistro è un po’ più debole, ma in generale sono diventato molto sensibile a certi rumori che possono causarmi dolore.
Spesso poi, in presenza dell’acufene, ho mal di testa e mi fa male un bozzo duro nella parte sinistra della nuca che il mio medico ha detto trattarsi di un linfonodo ingrossato.
Ora sto cercando di tenere a bada il ronzio con dei suoni ambientali negli auricolari e spero che a seguito delle visite si trovi un modo per farlo smettere.
Trovo comunque soprendente il fatto che questo acufene possa scomparire anche stimolando solamente l’orecchio opposto.
Vorrei sapere se questi sintomi potrebbero essere spiegati o se sono comunque collegati fra loro.
Grazie.
Da circa cinque anni avverto un ronzio a bassissima frequenza all’orecchio sinistro.
Non è mai stata una cosa particolarmente fastidiosa perché lo avvertivo raramente, però negli ultimi tre mesi è diventato cronico e intenso, tanto da disturbarmi nelle attività quotidiane.
La cosa strana è che il ronzio diventa ancora più intenso quando sono disteso, inoltre scompare del tutto quando l’orecchio destro sente dei suoni anche molto lievi, per esempio se a letto provo a strofinare i polpastrelli vicino al destro.
Quando però è di nuovo tutto silenzioso il ronzio si ripresenta a distanza di due o tre secondi.
Sembra di avvertire anche delle sensazioni tattili dentro l’orecchio sinistro o comunque un fastidio, quasi una sensazione di calore o pressione.
Il fatto è che lo stesso orecchio mi ha già dato problemi in passato, perché da bambino ho avuto un’emorragia a seguito di una pallonata e l’anno scorso ho sanguinato per una settimana dopo che un bastoncino di cotone ha toccato un punto che mi ha causato dolore fortissimo.
Il mio udito è buono, anche se nel sinistro è un po’ più debole, ma in generale sono diventato molto sensibile a certi rumori che possono causarmi dolore.
Spesso poi, in presenza dell’acufene, ho mal di testa e mi fa male un bozzo duro nella parte sinistra della nuca che il mio medico ha detto trattarsi di un linfonodo ingrossato.
Ora sto cercando di tenere a bada il ronzio con dei suoni ambientali negli auricolari e spero che a seguito delle visite si trovi un modo per farlo smettere.
Trovo comunque soprendente il fatto che questo acufene possa scomparire anche stimolando solamente l’orecchio opposto.
Vorrei sapere se questi sintomi potrebbero essere spiegati o se sono comunque collegati fra loro.
Grazie.
[#1]
Gentile Paziente, sul problema degli acufeni ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/401408-otite-acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articolilinkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufene-e-mandibola-quando-il-fischio-nelle-orecchie-dipende-dall-articolazione-temporo-mandibolare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/401408-otite-acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articolilinkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufene-e-mandibola-quando-il-fischio-nelle-orecchie-dipende-dall-articolazione-temporo-mandibolare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Ex utente
Ho capito.
Incredibilmente ieri sera l’acufene è scomparso per la prima volta dopo una lunga conversazione tenuta con un mio amico. Oggi si ripresenta solo quando mi distendo, altrimenti se sto in piedi o seduto va e viene. Spero sia una buon segno.
Effettivamente ho notato che aprendo bene la bocca c’è una fitta dolorosa sull’articolazione sinistra proprio di fianco all’orecchio, e fa male anche premendo con il polpastrello. Il mio dentista mi ha sempre detto che contraggo eccessivamente i muscoli mandibolari, consigliandomi esercizi di allungamento e rilassamento facciale che però non ho mai fatto.
Ne parlerò anche con lui e con l’otorino quando potrò vederli nuovamente.
Grazie.
Incredibilmente ieri sera l’acufene è scomparso per la prima volta dopo una lunga conversazione tenuta con un mio amico. Oggi si ripresenta solo quando mi distendo, altrimenti se sto in piedi o seduto va e viene. Spero sia una buon segno.
Effettivamente ho notato che aprendo bene la bocca c’è una fitta dolorosa sull’articolazione sinistra proprio di fianco all’orecchio, e fa male anche premendo con il polpastrello. Il mio dentista mi ha sempre detto che contraggo eccessivamente i muscoli mandibolari, consigliandomi esercizi di allungamento e rilassamento facciale che però non ho mai fatto.
Ne parlerò anche con lui e con l’otorino quando potrò vederli nuovamente.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.5k visite dal 01/05/2020.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.