Orecchio sx ovattato, ronzio.
Gentile Dottore, da alcuni giorni lamento quanto in oggetto, fastidio peraltro verificatosi altre volte ma risoltosi autonomamente nello spazio di minuti/ore.
Sono stato visitato da due specialisti nella mia città ed ambedue non hanno riscontrato nulla di rilevante all'orecchio esterno, solo una modesta ipoacusia bilaterale.
Il secondo specialista ha riscontrato altresì un'artropatia temporo mandibolare con mandibola a scatto prevalente a sx, adducendo alla stessa il mio fastidio.
La prima terapia si è basata su Flunagen 10 (1 cps ogni sera per 20 gg, 1 cps a gg alterni per altri 20 gg), mentre la seconda su Oki (1 bustina per 3/4 gg).
Desidero, cortesemente, sapere se il fastidio che lamento ormai da giorni possa essere imputato ad un elevato indice di uricemia (7,2) riscontrato con gli esami ematologici effettuati circa un mese addietro.
Si aggiunga altresì che nell'arco di un anno e mezzo ho abbandonato qualsiasi attività fisica ed approfittato anche a tavola, aumentando il mio peso corporeo di circa 18 kg.
Colgo l'occasione per ringraziare in anticipo e distinti saluti.
Sono stato visitato da due specialisti nella mia città ed ambedue non hanno riscontrato nulla di rilevante all'orecchio esterno, solo una modesta ipoacusia bilaterale.
Il secondo specialista ha riscontrato altresì un'artropatia temporo mandibolare con mandibola a scatto prevalente a sx, adducendo alla stessa il mio fastidio.
La prima terapia si è basata su Flunagen 10 (1 cps ogni sera per 20 gg, 1 cps a gg alterni per altri 20 gg), mentre la seconda su Oki (1 bustina per 3/4 gg).
Desidero, cortesemente, sapere se il fastidio che lamento ormai da giorni possa essere imputato ad un elevato indice di uricemia (7,2) riscontrato con gli esami ematologici effettuati circa un mese addietro.
Si aggiunga altresì che nell'arco di un anno e mezzo ho abbandonato qualsiasi attività fisica ed approfittato anche a tavola, aumentando il mio peso corporeo di circa 18 kg.
Colgo l'occasione per ringraziare in anticipo e distinti saluti.
[#1]
Non conoscendo personalmente il suo caso e, dovendomi basare solamente su quanto da lei qui riportato, penso che per prima cosa occorre una visita specialistica da parte di un Maxillo facciale. In base a cio' che emergerà, potro' esserle piu' utile. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottor Brunori,
La ringrazio per il cenno e la celerità.
In effetti, il Suo collega che ha individuato l'artropatia sopra, ha consigliato di rivolgermi ad un odontoiatra per l'eventuale applicazione di un bite.
Il mio dubbio è sorto dall'assenza totale di dolore all'articolazione temporo mandibolare sx, avverto solo il "clic" ponendovi superficialmente un dito.
Il mio dubbio era legato alla possibilità che un'iperuricemia potesse in qualche modo far aumentare la quantità di liquidi presenti nell'apparato uditivo e determinare la pressione interna che avverto all'orecchio sx e che rimane presente nonostante le frequenti manovre di Valsalva.
Ancora grazie e distinti saluti.
La ringrazio per il cenno e la celerità.
In effetti, il Suo collega che ha individuato l'artropatia sopra, ha consigliato di rivolgermi ad un odontoiatra per l'eventuale applicazione di un bite.
Il mio dubbio è sorto dall'assenza totale di dolore all'articolazione temporo mandibolare sx, avverto solo il "clic" ponendovi superficialmente un dito.
Il mio dubbio era legato alla possibilità che un'iperuricemia potesse in qualche modo far aumentare la quantità di liquidi presenti nell'apparato uditivo e determinare la pressione interna che avverto all'orecchio sx e che rimane presente nonostante le frequenti manovre di Valsalva.
Ancora grazie e distinti saluti.
[#4]
Utente
Gentilissimo Dottore,
seguita la Sua indicazione, il Maxillo-Facciale non propende, nel mio caso, per l'artropatia temporo mandibolare quale causa dell'ovattamento, piuttosto per probabile catarro nelle tube di Eustachio (dice non accertabile da una semplice visita all'orecchio esterno), anche a seguito di una fastidiosa bronchite patita nel dicembre scorso e protrattasi per diverse settimane, sicuramente mal curata.
Possibile che il repentino cambio climatico (mite/freddo) verificatosi da qualche settimana dalle mie parti abbia risvegliato una condizione latente?
Grazie e distinti saluti.
seguita la Sua indicazione, il Maxillo-Facciale non propende, nel mio caso, per l'artropatia temporo mandibolare quale causa dell'ovattamento, piuttosto per probabile catarro nelle tube di Eustachio (dice non accertabile da una semplice visita all'orecchio esterno), anche a seguito di una fastidiosa bronchite patita nel dicembre scorso e protrattasi per diverse settimane, sicuramente mal curata.
Possibile che il repentino cambio climatico (mite/freddo) verificatosi da qualche settimana dalle mie parti abbia risvegliato una condizione latente?
Grazie e distinti saluti.
[#5]
A questo punto, occorre che si sottoponga ad una fibroscopia nasale ed a un esame audio-impedenzometrico. Se veramente la sintomatologia da lei riferita dipende da un catarro tubarico, attraverso una idonea terapia farmacologica riuscirà a guarire. Mi dia notizie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.3k visite dal 29/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.