Forte dolore alla gola che non passa
Buonasera dottori,
Mi rivolgo a voi in quanto e' da una settimana ormai che avverto un forte mal di gola, venuto improvvisamente, senza febbre, con costante sensazione di "spilli in gola" che mi desta molta preoccupazione soprattutto sulla qualita del sonno, faccio fatica anche a deglutire il cibo.
Il medico di base mi ha dato Flomax antinfiammatore da assumere 3 volte al giorno x 5 giorni, non potendo effettuare una visita in ambulatorio.
Mi ha chiesto se notavo la presenza di placche ma mi pareva di no.
Ora pero sono molto preoccupata di aver dato delle indicazioni superficiali per una terapia adatta perche a distanza di 7 ore dall'assunzione della compressa il sintomo si e'
accentuato e non nascondo che ho seriamente paura, essendo io anche parecchio ipocondriaca, questa orribile sensazione mi spaventa notevolmente specie perche venuta da un momento all'altro.
Secondo voi la terapia e' adeguata?
Mi rivolgo a voi in quanto e' da una settimana ormai che avverto un forte mal di gola, venuto improvvisamente, senza febbre, con costante sensazione di "spilli in gola" che mi desta molta preoccupazione soprattutto sulla qualita del sonno, faccio fatica anche a deglutire il cibo.
Il medico di base mi ha dato Flomax antinfiammatore da assumere 3 volte al giorno x 5 giorni, non potendo effettuare una visita in ambulatorio.
Mi ha chiesto se notavo la presenza di placche ma mi pareva di no.
Ora pero sono molto preoccupata di aver dato delle indicazioni superficiali per una terapia adatta perche a distanza di 7 ore dall'assunzione della compressa il sintomo si e'
accentuato e non nascondo che ho seriamente paura, essendo io anche parecchio ipocondriaca, questa orribile sensazione mi spaventa notevolmente specie perche venuta da un momento all'altro.
Secondo voi la terapia e' adeguata?
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Sicuramente, le linee direttive emanate in questi giorni, sconsigliano l'utilizzo di qualsiasi antinfiammatorio, ad esclusione del paracetamolo. Pertanto, consiglio di utilizzare quest'ultimo medicinale. Utile, poi, un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni e miceti con antibiogramma. Una volta in possesso della risposta, cerchero' di esserle di aiuto.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 26/03/2020.
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