Coblator inefficace?
Salve, volevo chiedervi consiglio sull’operazione con Coblator a cui mi sono sottoposto per una fastidiosa ipertrofia dei turbinati.
L’intervento è avvenuto circa 40 giorni fa e devo dire che, data la rapidità e la semplicità, non mi ha dato particolari fastidi.
Subito dopo di esso, oltre ad uno spray per la pulizia del naso e ad un antibiotico, mi è stata prescritta la Rinazina spray per sopperire al rigonfiamento dei turbinati che avviene di solito nella fase di cicatrizzazione.
Dopo una decina di giorni di trattamento, in cui nonostante la cicatrizzazione ho respirato bene, ho interrotto, come da prescrizione, l’utilizzo di Rinazina.
Nel mentre, sono andato a controllo per la tradizionale fibroscopia con cui sono state tolti gel e crosticine, nella soddisfazione del medico per la perfetta riuscita del trattamento coblator.
Tornando alla sospensione della Rinazina, però, c’è qualcosa che non mi convince per niente.
Un paio di giorni dopo la sospensione, sono lentamente ricominciati i rigonfiamenti dei turbinati.
Dicevo: “saranno passeggeri”… Invece no, perché dopo 40 giorni li ho ancora in talune circostanze (in particolare: quando sono steso di notte per dormire, in ambienti chiusi e non ariosi, ecc).
Insomma, così come prima del Coblator, si ripete la stessa situazione: i turbinati si gonfiano e si sgonfiano più volte durante la giornata.
Da sottolineare che, dopo le apposite analisi, ebbi conferma di non essere allergico a nulla (ipertrofia vasomotoria).
Chiedo a Voi esperti un consiglio su come comportarmi perché davvero non so più come valutare questo fastidio.
Grazie infinite e complimenti per la professionalità di questo sito.
L’intervento è avvenuto circa 40 giorni fa e devo dire che, data la rapidità e la semplicità, non mi ha dato particolari fastidi.
Subito dopo di esso, oltre ad uno spray per la pulizia del naso e ad un antibiotico, mi è stata prescritta la Rinazina spray per sopperire al rigonfiamento dei turbinati che avviene di solito nella fase di cicatrizzazione.
Dopo una decina di giorni di trattamento, in cui nonostante la cicatrizzazione ho respirato bene, ho interrotto, come da prescrizione, l’utilizzo di Rinazina.
Nel mentre, sono andato a controllo per la tradizionale fibroscopia con cui sono state tolti gel e crosticine, nella soddisfazione del medico per la perfetta riuscita del trattamento coblator.
Tornando alla sospensione della Rinazina, però, c’è qualcosa che non mi convince per niente.
Un paio di giorni dopo la sospensione, sono lentamente ricominciati i rigonfiamenti dei turbinati.
Dicevo: “saranno passeggeri”… Invece no, perché dopo 40 giorni li ho ancora in talune circostanze (in particolare: quando sono steso di notte per dormire, in ambienti chiusi e non ariosi, ecc).
Insomma, così come prima del Coblator, si ripete la stessa situazione: i turbinati si gonfiano e si sgonfiano più volte durante la giornata.
Da sottolineare che, dopo le apposite analisi, ebbi conferma di non essere allergico a nulla (ipertrofia vasomotoria).
Chiedo a Voi esperti un consiglio su come comportarmi perché davvero non so più come valutare questo fastidio.
Grazie infinite e complimenti per la professionalità di questo sito.
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Perfezionato in medicine non convenzionali
Gli esami per allergie, in medicina convenzionale, vengono eseguiti solamente su sangue o sulla pelle, che rappresentano solamente una parte del sistema immunitario, che risponde nelle allergie. Pertanto, se negativi, non vuol dire che lei non sia allergico, e la progressione dei suoi disturbi, dimostra che potrebbe esserlo.L’aumento dei turbinati può avere molteplici origini, quindi, se prima non si risolvono queste problematiche all’origine, con l’intervento, otterrà un insuccesso. Non solo le allergie, ma anche infezioni virali, determinano un aumento dei tessuti, questi vanno cercati.In questo vengono in aiuto esami strumentali di medicina convenzionale, che hanno la possibilità di individuare le minime infiammazioni e le zone che sono colpite, esami strumentali di medicina biologica, che hanno la possibilità di individuare gli agenti patogeni responsabili e in tempo reale, poter seguire il ragionamento diagnostico e terapeutico. Come vede, giungere ad una diagnosi esatta è fondamentale, per poter applicare le terapie giuste e causali.
Saluti
Saluti
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Perfezionato in medicine non convenzionali
Gli esami da eseguire sono la tomografia elettrolitica extracellulare, che individua le zone con infiammazione minima, come le zone in acidosi, la composizione corporea, esami di medicina biologica e quantistica, che individuano la presenza di agenti patogeni, possibili allergie, stato delle mucose intestinali, e dell'apparato respiratorio. ma questa volta viene analizzato l'organismo nel suo insieme.
Importanti pertanto sono i tessuti linfatici associati alle mucose.
saluti
Importanti pertanto sono i tessuti linfatici associati alle mucose.
saluti
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Caro Paziente,
la decongestione dei turbinati inferiori con Coblator e/o radiofrequenze è estremamente efficace e mi risulta singolare un aggravamento dei Suoi sintomi. Si consulti con lo specialista che ha effettuato l'intervento.
la decongestione dei turbinati inferiori con Coblator e/o radiofrequenze è estremamente efficace e mi risulta singolare un aggravamento dei Suoi sintomi. Si consulti con lo specialista che ha effettuato l'intervento.
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 16k visite dal 09/07/2006.
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Approfondimento su Rinite
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