Orecchio ovattato dopo 1 mese da otite
Buongiorno, ho 37 anni e circa un mese fa ho avuto un forte raffreddore ed un otite acuta all'orecchio sinistro.
L'orecchio mi è rimasto tappato per una decina di giorni poi si è stappato, ma non completamente.
Non ho dolore ma mi è rimasta una sensazione di ovattamento e pesantezza.
In questo periodo ho utilizzato uno spry nasale decongestionante e ho fatto sulfimigi.
Inoltre ho eseguito anche una visita dallo specialista circa una settimana fa: i test audiometrici sono andati bene, tuttavia è emerso (in particolare dalle risposte alle alte frequenze) che potrebbe esserci la presenza di fluido responsabile di questa sensazione di ovattamento.
Il medico mi ha detto di continuare con lo spry per circa una settimana e di effettuare la manovra di Valsava.
Tuttavia non sto ancora riscontrando dei miglioramenti.
C'è qualcos'altro che posso fare per risolvere il problema?
Il medico mi ha detto che lo step successivo potrebbe essere quello di effettuare un incisione nel timpano per far drenare il fluido.
Aggiungo che attualmente mi trovo temporaneamente all'estero per lavoro (Germania) e vorrei evitare di sottopormi a procedure ospedaliere o ambulatoriali seppur poco invasive.
Grazie.
L'orecchio mi è rimasto tappato per una decina di giorni poi si è stappato, ma non completamente.
Non ho dolore ma mi è rimasta una sensazione di ovattamento e pesantezza.
In questo periodo ho utilizzato uno spry nasale decongestionante e ho fatto sulfimigi.
Inoltre ho eseguito anche una visita dallo specialista circa una settimana fa: i test audiometrici sono andati bene, tuttavia è emerso (in particolare dalle risposte alle alte frequenze) che potrebbe esserci la presenza di fluido responsabile di questa sensazione di ovattamento.
Il medico mi ha detto di continuare con lo spry per circa una settimana e di effettuare la manovra di Valsava.
Tuttavia non sto ancora riscontrando dei miglioramenti.
C'è qualcos'altro che posso fare per risolvere il problema?
Il medico mi ha detto che lo step successivo potrebbe essere quello di effettuare un incisione nel timpano per far drenare il fluido.
Aggiungo che attualmente mi trovo temporaneamente all'estero per lavoro (Germania) e vorrei evitare di sottopormi a procedure ospedaliere o ambulatoriali seppur poco invasive.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 18/03/2020.
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