Una prima terapia cortisonica
Mi è stata diagnosticata una ipoacusia sensoriale a sinistra da circa 20 giorni, dopo una prima terapia cortisonica a casa mi sono ricoverato per disturbi vertiginosi ed instabilità psicomotoria, mi rimbomba tutto nelle orecchie. A seguito del ricovero ho fatto prove audiometriche e vestibolari che hanno fatto registrare una perdita dell'udito non recuperata neanche dopo il trattamento cortisonico oepedaliero, aerosol di biossido di carbonio e mannitolo. La risonanza magnetica encefalica e dei condotti uditivi esterni ha dato esito negativo e i valori ematici sono nella norma. Sono stato dimesso senza aver recuperato l'udito, ma soprattutto con la stessa sintomatologia di ingresso ( le vertigini mi rendono difficile proseguire una regolare vita di relazione. Vorrei una vostra opinione e soprattutto rispetto alla vertigine, regredirà? devo rivolgermi in qualche centro specializzato rinomati e soprattutto possibile che non ci sia un farmaco che in attesa di una soluzione non possa migliorare la situazione vertiginosa?
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Salve, capisco pienamente il suo disagio soprattutto a causa degli episodi vertiginosi, non capisco invece se le è stata fatta una dagnosi certa o almeno orientativa di tale disturbo alla dimissione. Comunque in ospedale le hanno fatto una terapia prevalentemente per una cocleo-labirintopatia d tipo idropica. Io le consiglio di affidarsi ad un centro che si occupa di vertigini in modo da fare una accurata diagnosi e una terapia più idonea al suo problema. Sono tanti i farmaci utilizzati per le vertigini ma ciascuno va o almeno andrebbe utilizzato in casi specifici.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Alfonso Scarpa
Otorinolaringoiatra
Vestibologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 21/03/2009.
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