Strascichi Virus parainfluenzale?
Buongiorno
dopo un virus parainfluenzale durato 2-3 giorni con mal di gola molto forte e febbricola (mai raggiunti 38) , mi è rimasta tosse secca, raschio e pizzicore in gola, voce roca e negli ultimi giorni un fastidio/pizzicore che va dal pomo d'adamo al petto e che mi spinge a tossire e cercare di schiarirmi la gola continuamente ma senza soddisfazione.
A volte ho degli accessi di tosse piuttosto forti e stancanti. Non ho fischi, rumori o stridori (almeno apparentemente) durante la respirazione. Di notte dormo bene.
Il tutto dura da circa un mesetto.
Ho effettuato un tampone faringeo (premetto che sono stata operata di tonsillectomia nel 2009) in quanto, i primi giorni, avevo notato placche in fondo alla gola, risultato negativo, febbre non ne ho, in questi giorni ho preso antinfiammatori, suffumigi, sciroppo per la tosse, propoli, ma senza grossi risultati.
Non ho effettuato visite mediche, sperando che "passasse da solo", ma a questo punto mi chiedo se non sia il caso.
Potrebbe essere tracheite?
Il mio timore è che possa "scendere" a bronchi, o peggio, polmoni, considerando anche il fatto che non ho più la barriera delle tonsille.
Grazie mille.
dopo un virus parainfluenzale durato 2-3 giorni con mal di gola molto forte e febbricola (mai raggiunti 38) , mi è rimasta tosse secca, raschio e pizzicore in gola, voce roca e negli ultimi giorni un fastidio/pizzicore che va dal pomo d'adamo al petto e che mi spinge a tossire e cercare di schiarirmi la gola continuamente ma senza soddisfazione.
A volte ho degli accessi di tosse piuttosto forti e stancanti. Non ho fischi, rumori o stridori (almeno apparentemente) durante la respirazione. Di notte dormo bene.
Il tutto dura da circa un mesetto.
Ho effettuato un tampone faringeo (premetto che sono stata operata di tonsillectomia nel 2009) in quanto, i primi giorni, avevo notato placche in fondo alla gola, risultato negativo, febbre non ne ho, in questi giorni ho preso antinfiammatori, suffumigi, sciroppo per la tosse, propoli, ma senza grossi risultati.
Non ho effettuato visite mediche, sperando che "passasse da solo", ma a questo punto mi chiedo se non sia il caso.
Potrebbe essere tracheite?
Il mio timore è che possa "scendere" a bronchi, o peggio, polmoni, considerando anche il fatto che non ho più la barriera delle tonsille.
Grazie mille.
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Dalla descrizione del sintomo, la faringotracheite sofferta potrebbe avere come causa una infiammazione del distretto esofageo. Si rende utile, quindi, una rinolaringoscopia a fibre ottiche per confermare o meno tale ipotesi .
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile Dott.re
la aggiorno per dirle che, settimana scorsa, mi sono recata dal curante il quale, auscultandomi petto e schiena, mi ha detto di sentire il respiro "un po' aspro", ma non spiegandomi molto altro. Mi ha prescritto azitromicina per 3 giorni, cura che ho fatto e concluso. Mi sembrava di stare meglio, ma oggi ho di nuovo tosse, non intensa ma abbastanza fastidiosa, con senso di pizzicorino poco sotto il pomo d'adamo e voglia di schiarirmi la gola. Quando tossisco più forte riesco a espellere pochissime quantità di muco, che si presenta trasparente. Non ho febbre e per il resto mi sento bene. Il timbro della voce è migliorato, adesso parlo praticamente bene, ma la mattina ho sempre un po' la voce roca.
Lei mi parlava di possibile infiammazione esofagea, e anche il mio medico mi ha chiesto se ho reflusso, ma francamente non me lo sento e, soprattutto, questa tossettina è insorta subito dopo un virus stagionale, quindi, mi corregga se sbaglio, ciò non mi farebbe propendere per una patologia esofagea.
Se perdura seguirò il suo consiglio di recarmi da un otorino per fare una laringoscopia.
Sarebbe utile, secondo lei, una RADIOGRAFIA toracica, per escludere cause polmonari?
In attesa di sue cortesi considerazioni, la saluto cordialmente.
la aggiorno per dirle che, settimana scorsa, mi sono recata dal curante il quale, auscultandomi petto e schiena, mi ha detto di sentire il respiro "un po' aspro", ma non spiegandomi molto altro. Mi ha prescritto azitromicina per 3 giorni, cura che ho fatto e concluso. Mi sembrava di stare meglio, ma oggi ho di nuovo tosse, non intensa ma abbastanza fastidiosa, con senso di pizzicorino poco sotto il pomo d'adamo e voglia di schiarirmi la gola. Quando tossisco più forte riesco a espellere pochissime quantità di muco, che si presenta trasparente. Non ho febbre e per il resto mi sento bene. Il timbro della voce è migliorato, adesso parlo praticamente bene, ma la mattina ho sempre un po' la voce roca.
Lei mi parlava di possibile infiammazione esofagea, e anche il mio medico mi ha chiesto se ho reflusso, ma francamente non me lo sento e, soprattutto, questa tossettina è insorta subito dopo un virus stagionale, quindi, mi corregga se sbaglio, ciò non mi farebbe propendere per una patologia esofagea.
Se perdura seguirò il suo consiglio di recarmi da un otorino per fare una laringoscopia.
Sarebbe utile, secondo lei, una RADIOGRAFIA toracica, per escludere cause polmonari?
In attesa di sue cortesi considerazioni, la saluto cordialmente.
[#6]
Utente
Gentile Dottore, sono stata da un otorinolaringoiatra il quale ha effettuato una rinolaringoscopia, col seguente risultato:
Mucosa nasale pallida, finemente edematosa di natura vasomotoria. Imbibizione edematosa con lieve iperemia della mucosa aritenoidea da reflusso esofageo. Piccolo nodulo puntiforme a limite tra terzo anteriore e medio della corda vocale sinistra.
Diagnosi: Segni endoscopici di reflusso esofageo con puntiforme nodulo del bordo libero della corda vocale sinistra in paziente con rinite vasomotoria.
Mi sono stati prescritti: mometasone furoato (spray nasale), Pantoprazolo e compresse orosolubili a base di acido ialuronico.
Intanto ho sempre la solita tosse stizzosa (a volte più forte a volte meno) da più di un mese: secondo lei, alla luce della diagnosi, può essere normale che perduri ancora?
O sarebbe consigliabile qualche altro accertamento?
La ringrazio e le porgo cordiali saluti.
Mucosa nasale pallida, finemente edematosa di natura vasomotoria. Imbibizione edematosa con lieve iperemia della mucosa aritenoidea da reflusso esofageo. Piccolo nodulo puntiforme a limite tra terzo anteriore e medio della corda vocale sinistra.
Diagnosi: Segni endoscopici di reflusso esofageo con puntiforme nodulo del bordo libero della corda vocale sinistra in paziente con rinite vasomotoria.
Mi sono stati prescritti: mometasone furoato (spray nasale), Pantoprazolo e compresse orosolubili a base di acido ialuronico.
Intanto ho sempre la solita tosse stizzosa (a volte più forte a volte meno) da più di un mese: secondo lei, alla luce della diagnosi, può essere normale che perduri ancora?
O sarebbe consigliabile qualche altro accertamento?
La ringrazio e le porgo cordiali saluti.
[#8]
Utente
La ringrazio.
Un'ultima cosa: secondo lei la sintomatologia che riferisco da un mese e mezzo, senso di fastidiosa irritazione e pizzicore a livello del pomo d'adamo/petto e tosse stizzosa, non produttiva, a volte tipo "abbaio", è riconducibile alla diagnosi ricevuta? (ho letto di tossi secche post-virali, che durano anche oltre le 8 settimane).
O, se perdurasse ancora, sarebbe prudente effettuare altri accertamenti, tipo una radiografia toracica?
Grazie ancora, saluti.
Un'ultima cosa: secondo lei la sintomatologia che riferisco da un mese e mezzo, senso di fastidiosa irritazione e pizzicore a livello del pomo d'adamo/petto e tosse stizzosa, non produttiva, a volte tipo "abbaio", è riconducibile alla diagnosi ricevuta? (ho letto di tossi secche post-virali, che durano anche oltre le 8 settimane).
O, se perdurasse ancora, sarebbe prudente effettuare altri accertamenti, tipo una radiografia toracica?
Grazie ancora, saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.3k visite dal 11/02/2020.
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