Intervento chirurgico timpano e gravidanza
Buongiorno,
sono al 6° mese di gravidanza. 10 gg fa ho avuto un'otite media suppurativa con rottura della membrana timpanica (referto di pronto soccorso specialità).
Sono in terepia con Augmentin da 10 gg, ma da un consulto pare che lamembrana timpanica non possa riemarginarsi e quindi sia necessario un intervento chirurgico per la ricostruzione della stessa. Attualmente sono praticamente sorda dall'orechio in questione e soffro di vertigini al risveglio e stordimento durante tutto il giorno. Mi chiedo se sia opportuno aspettare la fine della gravidanza e dell'allattamento per eseguire questo intervento, o sia forse il caso di eseguirlo tempestivamente nonostante la gravidanza. Ho letto che si tratta di un intervento che é possibile eseguire in anestesia locale e che non richiede particolare degenza in ospedale e convalescenza, ma sempre di intervento chirurgico con opertura antibiotica suppongo massiccia e un percentuale di rischio seppur minima....
Ho 37 anni e già una figlia piccola e tengo a precisare che soffro di otiti in maniera cronica, solitamente 4 -5 vv all'anno da ambo le parti. Mi preoccupa il rischio di incorrere in un'ennesima otite dall'orecchio che ora mi é indispensabile per qualsiasi attività...
Ringrazio anticipatamente per i Vs consigli.
sono al 6° mese di gravidanza. 10 gg fa ho avuto un'otite media suppurativa con rottura della membrana timpanica (referto di pronto soccorso specialità).
Sono in terepia con Augmentin da 10 gg, ma da un consulto pare che lamembrana timpanica non possa riemarginarsi e quindi sia necessario un intervento chirurgico per la ricostruzione della stessa. Attualmente sono praticamente sorda dall'orechio in questione e soffro di vertigini al risveglio e stordimento durante tutto il giorno. Mi chiedo se sia opportuno aspettare la fine della gravidanza e dell'allattamento per eseguire questo intervento, o sia forse il caso di eseguirlo tempestivamente nonostante la gravidanza. Ho letto che si tratta di un intervento che é possibile eseguire in anestesia locale e che non richiede particolare degenza in ospedale e convalescenza, ma sempre di intervento chirurgico con opertura antibiotica suppongo massiccia e un percentuale di rischio seppur minima....
Ho 37 anni e già una figlia piccola e tengo a precisare che soffro di otiti in maniera cronica, solitamente 4 -5 vv all'anno da ambo le parti. Mi preoccupa il rischio di incorrere in un'ennesima otite dall'orecchio che ora mi é indispensabile per qualsiasi attività...
Ringrazio anticipatamente per i Vs consigli.
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Gentile Signora, le consiglio di aspettare prima di sottoporsi ad un intervento chirurgico per la chiusura della perforazione del timpano. Con una buona terapia antibiotica per via generale e delle gocce auricolari antibiotiche e di alcool salicilico, probabilmente la perforazione si chiuderà. Se cosi' non fosse, potrà in seguito, dopo l'allattamento, sottoporsi all'intervento chirurgico. Importante è che nell'orecchio non entri alcun tipo di liquido (sapone, shampoo, acqua, etc). Inoltre, prima di pensare all'intervento, deve accertare la funzionalità respiratoria nasale: una sindrome da ostruzione nasale, ad esempio, per deviazione del setto ed ipertrofia dei turbinati puo' compromettere la normale ventilazione tubarica e, di conseguenza, mettere a rischio l'orecchio con otiti medie catarrali. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Brunori,
innanzi tutto La ringrazio per la pronta ed esauriente risposta. Finirò la terapia antibiotica con Augmentin oggi stesso, ed ho appena prenotato una visita in specialità per la prossima settimana al fine di verificare l'andamento generale dell'orecchio destro.
Attualmente l'orecchio danneggiato é costantemente chiuso da cotone al fine di non far entrare aria e acqua.
Ho anche e ancora un problema a livello di gola (tosse catarrale e pizzicore) nonostante la cura antibiotica. In caso di otite media sono sempre ricorsa all'uso di Fluimucil antibiotico per via areosol, oppure altri antibiotici per via orale con Pulmist o Nisolid areosol, al fine di eliminare il catarro e/o l'infezione in gola che nella quasi totalità dei casi si associa alle mie otiti (a 5 anni fui sottoposta ad intervento di asportazione delle tonsille che mi causavano otiti croniche, da allora sparite per oltre 15 anni). Non potendo fare areosol in questa situazione, mi sono limitata ai fumenti con preparazione sulfo balsamica, e pare che il catarro vada via via assottigliandosi.
Chiederò di verificare la funzionalità respiratoria nasale come da Lei suggerito; secondo lei il fatto che le adenoidi non mi siano state asportate con le tonsille potrebbe essere la causa della facilità in cui gola e orecchie si infiammano così spesso?
La ringrazio ancora per i Suoi preziosi consigli: e per avermi rincuorato circa la non urgenza dell'eventuale intervento.
Cordiali saluti
innanzi tutto La ringrazio per la pronta ed esauriente risposta. Finirò la terapia antibiotica con Augmentin oggi stesso, ed ho appena prenotato una visita in specialità per la prossima settimana al fine di verificare l'andamento generale dell'orecchio destro.
Attualmente l'orecchio danneggiato é costantemente chiuso da cotone al fine di non far entrare aria e acqua.
Ho anche e ancora un problema a livello di gola (tosse catarrale e pizzicore) nonostante la cura antibiotica. In caso di otite media sono sempre ricorsa all'uso di Fluimucil antibiotico per via areosol, oppure altri antibiotici per via orale con Pulmist o Nisolid areosol, al fine di eliminare il catarro e/o l'infezione in gola che nella quasi totalità dei casi si associa alle mie otiti (a 5 anni fui sottoposta ad intervento di asportazione delle tonsille che mi causavano otiti croniche, da allora sparite per oltre 15 anni). Non potendo fare areosol in questa situazione, mi sono limitata ai fumenti con preparazione sulfo balsamica, e pare che il catarro vada via via assottigliandosi.
Chiederò di verificare la funzionalità respiratoria nasale come da Lei suggerito; secondo lei il fatto che le adenoidi non mi siano state asportate con le tonsille potrebbe essere la causa della facilità in cui gola e orecchie si infiammano così spesso?
La ringrazio ancora per i Suoi preziosi consigli: e per avermi rincuorato circa la non urgenza dell'eventuale intervento.
Cordiali saluti
[#3]
Credo che, ormai, alla sua età, non ci sia piu' la prsenza di tessuto adenoideo: questo, infatti, si atrofizza con l'età dello sviluppo. Credo, quindi, che alla base , ci sia un problema respiratorio nasale. Ovviamente, cio' verrà evidenziato nel corso della prossima visita specialistica.
[#5]
Gentile Signora concordo con il dott. Brunori sul differire l'intervento a dopo la gravidanza valutando prima le condizioni respiratorie. Raccomando però anche una valutazione audiologica ricordando che va operato prima l'orecchio peggiore dal punta di vista uditivo
dott. M. Morandi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.7k visite dal 18/03/2009.
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