Staphylococcus aureus
Salve sono un ragazzo di 24 anni e all’incirca da 3/4 anni soffro costantemente di mal di gola (faringite) cronica, le tonsille stanno bene ma la faringe è sempre arrossata e dolorante anche se non insorgono grandi fenomeni febbrili (anzi sono rari); per un periodo ho preso antibiotici prescritti dal medico anche una volta al mese (spesso Augmentin) per ora ho smesso con gli antibiotici ma mi ritrovo a prendere oki o antinfiammatori costantemente. ho fatto un tampone nel 2016 e avevo lo Staphylococcus aureus, il medico di base mi cambiò l’antibiotico attenendosi all’antibiogramma ma il mal di gola dopo circa 3/4 mesi si ripresentò. In seguito dopo visita dall’otorinolaringoiatra mi è stato detto che il problema era la deviazione del setto nasale e il mio respirare prevalentemente con la bocca, così mi operai ma la situazione non migliorò. Ora a distanza di 3/4 anni ho sviluppato altri sintomi: soffro costantemente di alitosi, appena mangio qualcosa di più pesante ho la sensazione di fegato affaticato, mi sento molto stanco e nel fare sport ho dei fastidi cardiaci. La mia domanda a questo punto è: può darsi che non abbia mai debellato lo staffilococco aureus e che questo con gli anni sia andato ad intaccare altri organi? Nel caso sia così, fatto di nuovo il tampone e riscontrata la sua presenza, come dovrei curarlo questa volta? Come andrei a risolvere gli altri problemi causati da esso?
[#1]
Sicuramente, la deviazione del setto nasale non costituiva la causa dell'infezione batterica. Ormai l'intervento è stato eseguito e, sicuramente, respirerai meglio.
Ora pensiamo al problema. Direi di ripetere un tampone faringeo pare la ricerca di germi patogeni con antibiogramma e fare degli accertamenti clinici: emocromo con formula, ves, tas, pcr, azotemia, glicemia, sideremia, ebv, citomegalovirus, transaminasi, colesterolo totale e frazionato, got ,ggt, elettroliti, es urine. Una volta in possesso delle risposte, devi farti visitare da un Otorinolaringoiatra. Utile anche una visita cardiologica con ECG.
Ora pensiamo al problema. Direi di ripetere un tampone faringeo pare la ricerca di germi patogeni con antibiogramma e fare degli accertamenti clinici: emocromo con formula, ves, tas, pcr, azotemia, glicemia, sideremia, ebv, citomegalovirus, transaminasi, colesterolo totale e frazionato, got ,ggt, elettroliti, es urine. Una volta in possesso delle risposte, devi farti visitare da un Otorinolaringoiatra. Utile anche una visita cardiologica con ECG.
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 11/11/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.