Senso di gola "otturata" e difficoltà respiratoria.
Gentili Dottori buonasera, sono un ragazzo di 23 anni, non fumo e non bevo, da un mese circa ho iniziato ad avvertire una sensazione di gola "otturata" che mi provoca difficoltà respiratorie e di deglutizione ed uno stimolo continuo di espellere muchi che mi spinge ripetutamente a "tirare su con la gola"; tutto ciò che avverto è un blocco che si estende da poco sopra il petto fino ad arrivare in cima alla gola, inoltre utilizzo il termine "otturato" perché è come se ci fosse una sorta di pressione ad ostruire il passaggio, un po' come quando si trattiene il fiato in gola per intenderci.
Ho già effettuato una visita dal mio medico di fiducia, mi ha visitato le spalle e guardato la gola, tuttavia sostiene che non ci siano muchi, anche se a dire il vero un paio di volte mi è capitato di espellerne un po' di colore scuro; in base a questo i dubbi che mi hanno spinto a chiederVi un consulto sono i seguenti:
- Sintomi simili li ho avvertiti anche prima, tuttavia hanno avuto un peggioramento in seguito ad un problema di reflusso gastroesofageo, mi è stata quindi consigliata una cura di 5 giorni con il Gaviscon Advance liquido, mattina e sera, tuttavia il problema sembrava essersi soltanto attenuato e non risolto (però in merito a questo ho da dire che a causa di un'impossibilità non mi è stato possibile seguire la cura per 5 giorni, bensì per 4, non prendendo più nulla dopo l'assunzione mattutina dell'ultimo giorno).
- Soffro di attacchi di panico e di problemi legati all'ansia, sto andando regolarmente da uno psichiatra e le cose stanno migliorando man mano; secondo il mio medico lo stress è il motivo principale, infatti devo riconoscere che soltanto nei momenti di tensione questa sensazione raggiunge l'apice, però anche nei momenti tranquilli il fastidio non cessa, sebbene sia meno aggressivo.
Non saprei come comportarmi in queste circostanze, dipende dall'aver saltato l'ultimo giorno di cura per il reflusso? E' un problema di ansia di "sottofondo" che non passa? Potrebbero esserci altri fattori che non ho valutato? Vorrei soltanto sapere se ci sia altro che possa fare o qualcosa che ho tralasciato, qualcosa per evitare questi disturbi, perché oltre che a rappresentare un disagio per me lo sono anche per chi mi sta attorno.
Vi ringrazio di cuore anticipatamente e vi porgo cordiali saluti.
Ho già effettuato una visita dal mio medico di fiducia, mi ha visitato le spalle e guardato la gola, tuttavia sostiene che non ci siano muchi, anche se a dire il vero un paio di volte mi è capitato di espellerne un po' di colore scuro; in base a questo i dubbi che mi hanno spinto a chiederVi un consulto sono i seguenti:
- Sintomi simili li ho avvertiti anche prima, tuttavia hanno avuto un peggioramento in seguito ad un problema di reflusso gastroesofageo, mi è stata quindi consigliata una cura di 5 giorni con il Gaviscon Advance liquido, mattina e sera, tuttavia il problema sembrava essersi soltanto attenuato e non risolto (però in merito a questo ho da dire che a causa di un'impossibilità non mi è stato possibile seguire la cura per 5 giorni, bensì per 4, non prendendo più nulla dopo l'assunzione mattutina dell'ultimo giorno).
- Soffro di attacchi di panico e di problemi legati all'ansia, sto andando regolarmente da uno psichiatra e le cose stanno migliorando man mano; secondo il mio medico lo stress è il motivo principale, infatti devo riconoscere che soltanto nei momenti di tensione questa sensazione raggiunge l'apice, però anche nei momenti tranquilli il fastidio non cessa, sebbene sia meno aggressivo.
Non saprei come comportarmi in queste circostanze, dipende dall'aver saltato l'ultimo giorno di cura per il reflusso? E' un problema di ansia di "sottofondo" che non passa? Potrebbero esserci altri fattori che non ho valutato? Vorrei soltanto sapere se ci sia altro che possa fare o qualcosa che ho tralasciato, qualcosa per evitare questi disturbi, perché oltre che a rappresentare un disagio per me lo sono anche per chi mi sta attorno.
Vi ringrazio di cuore anticipatamente e vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Sicuramente il quadro da lei prospettato è compatibile con un periodo di particolare stress a cui è sottoposto. Non incide assolutamente aver effettuato la terapia per 4 o 5 giorni. Se proprio volesse togliersi ogni dubbio ( come le consiglio di fare) dovrebbe effettuare una visita ororinolaringoiatrica che con una fibro laringoscopia sarà dirimente per i suoi disturbi e le consentirà di vedere direttamente lo stato delle vie aeree superiori contribuendo a rassicurarla anche dal punto di vista psicologico. Sono a sua disposizione.
resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti dott.maurizio ruosi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 27/10/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.