Catarro retronasale e molto altro
Buongiorno, ho 50 anni, sono alto 1. 78 peso 75 kg. Cercherò di descrivere il mio problema in modo più semplice e veloce possibile. La premessa dovuta e obbligatoria è che in questo momento sono in terapia di "mantenimento" dopo 7 cicli di chemioterapia fatti lo scorso anno per linfoma non hodgkin. Il linfoma è in remissione totale (PET datata agosto 2019), ma ovviamente sono un po immunodepresso anche se ho tutti i valori emocromo normali tranne i globuli bianchi ovviamente un po bassini (3800). Dunque, causa setto nasale leggermente deviato, sin da bambino ho avuto problemi al naso e alle vie respiratorie e purtroppo mi sono aiutato con i classici vick sinex per liberare il naso chiuso. Questo da sempre, però a marzo di quest'anno mi sono preso un brutto raffreddore, da qual momento (sono passati 7 mesi) non sono mai riuscito a guarire. Molto spesso mal di gola, seni paranasali la notte e soprattutto al mattino quasi sempre completamente chiusi, muco biancastro a volontà che mi scende in gola e fa si che me la schiarisco continuamente. I miei mi dicono che è un vizio, ma io sento sempre catarro in gola e non riesco a farne a meno. I bronchi e i polmoni sembrano puliti (mi hanno auscultato diverse volte) ma io ho paura di complicanze anche in questo senso. Ovviamente mi sono rivolto al mio otorino, sono andato ormai 6 volte in questi mesi, mi ha curato cosi: Endoscopia ai seni (sono senza complicanze ma con catarro visibile) Prima farmaco antiallergico antistaminico (Robilas 20mg) perchè in camera ho un po di muffa e sono allergico alle graminacee (è in programma imbiancatura al più presto), aereosol a volontà con YABRO e BENTELAN, il muco raramente è giallo/verde, e quando l'ho intravisto il mio medico di famiglia mi ha fatto fare antibiotico per 5 gg. Ho ernia iatale grossolana e reflusso e prendo gastroprotettore da anni. Ho provato anche uno spruzzo la sera di BRUSONEX e altri tipo RINOFLUIMUCIL e un altro che blocca lo scolo di cui non ricordo il nome, Insomma non mi manca nulla, le ho tutte e non riesco a risolvere. Il mio dubbio è che questa condizione non si risolve causa immunodepressione dopo chemio. Ma vivere cosi per me è diventato pesantissimo, dopo tutte le sofferenze che ho patito. Io sono stato sempre convinto di avere sinusite (sono sempre intasato e chiuso nelle vie superiori) ma l'otorino dice che se non ho dolore in fronte o altro non si può parlare di sinusite. Non capisco se dipende da qualsiasi sbalzo di temperatura (devo tapparmi in casa? ) se da allergia (ma non ho avuto risultati ne con antistaminici ne con spray) perché lo scolo retro nasale a volte è improvviso, oppure da reflusso, oppure semplicemente perché immunodepresso? Non voglio e non posso rassegnarmi.. . Vi sarei veramente grato se potreste darmi un idea o qualcosa di diverso da quello che mi hanno prospettato i miei medici in questi mesi. Grazie in anticipo. Cordialità.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Non sempre una sinusite è legata al dolore, anzi. Certo, da cio' che descrive, credo anche io che si possa trattare di una rinosinusite. Facciamo una cosa: per non esporsi a radiazioni, faccia una RM dei seni paranasali e vediamo lo stato di infiammazione. Una volta avuta la risposta, vedremo il da farsi. Non si scoraggi!
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
Buonasera, intanto la ringrazio per la gentile e cortese risposta. RM sta per risonanza magnetica vero ? Perché il pensiero di rimettermi sotto ai macchinari (in poco più di un anno ho fatto 3 TAC con contrasto e 3 PET)..Le chiedo se da queste fatte di recente si possa evincere qualcosa, e in caso di infiammazione dei seni paranasali, quale potrebbe essere la terapia ? Inoltre, l'endoscopia fatta dal mio otorino (che aveva rilevato seni gonfi e catarro) ha poca valenza ? Grazie mille in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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L'endoscopia cui si è sottoposto, purtroppo, non permette una visione interna dei seni paranasali. Per non farla esporre a radiazioni, che sono sempre nocive, le ho consigliato appunto la risonanza magnetica, proprio per una visione interna dei seni e senza una esposizione a radiazioni
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Utente
Buongiorno, volevo aggiornarla sulla mia situazione. Dunque sono tornato dall'otorino con la Pet aggiornata al 9/9/2019. Lui afferma di non vedere minimamente traccia di sinusite o rinosinusite di nessun genere, (mi ha fatto vedere anche a me l'esame sul pc, tutte le cavità sono nere e pulite), l'unica cosa che rileva sono i turbinati gonfi. Lui attribuisce la causa di tutti i miei problemi a questo, alla cattiva respirazione e indica come unico rimedio un intervento chirurgico per sgonfiarli.Mi ha dato, come tentativo da fare (penso un palliativo), oltre ai lavaggi quotidiani un prodotto chiamato rinogermina (due volte al giorno) Intanto sono di nuovo molto raffreddato, mal di gola naso tappato, muco, catarro etc semplicemente per aver fatto ieri una passeggiata all'aria aperta ! Possibile che la causa siano le mie difese immunitarie che ormai dopo tutte le terapie svolte non riescono più a svolgere il proprio dovere ? Mi devo rassegnare? Mi consiglia qualcosa di concreto da fare oppure qualche altro tipo di specialista da contattare ? Questa situazione mi rovina la vita quotidiana e professionale (non riesco nemmeno a parlare al telefono con il naso tappato e il mal di gola).La ringrazio molto per l'attenzione che mi concede.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Non penso si tratti proprio di difese immunitarie ma diu un possibile problema respiratorio. Una decongestione dei turbinati con radiofrequenza puo' essere sempre fatto ma, onestamente, non conoscendola, non possa dirle se possa essere risolutivo. Magari prima farei una rinimanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione della sua respirazione nasale
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Utente
Dottore buongiorno, intanto grazie per la solita cortese risposta.Se non fossero le difese immunitarie basse mi farebbe quasi piacere...perché allora potrei avere speranza di risolvere.Ma come faccio ora a ripresentarmi dal mio otorino e chiedere un test di decongestione ?Non me l'ha mai proposto. Lui si sta quasi spazientendo per tutte le volte che ormai sono andato, anche se non ho risolto. So che c'è anche un test per le allergie nasali (sono quasi convinto che ci sia di mezzo anche un'allergia..). Contatto un'altro otorino ? Purtroppo ogni tanto uso i soliti decongestionanti nasali che funzionano per tre quattro ore ma tutti mi dicono che sono nocivi. Cosa mi consiglia senza esagerare, uno classico oppure uno per la rinite allergica (tipo fexallegra).Ultima cosa, se fosse vero quello che mi dice, come mai alla prima folata di vento o cambio temperatura (anche se faccio una semplice passeggiata) il raffreddore aumenta e arriva il mal di gola? Grazie mille come sempre.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Visto il rapporto al limite fra lei ed il suo Specialista, certo, puo' chiedere il parere di un altro Specialista e sentire in merito il suo parere . In quell'occasione, potrà chiedergli se sarebbe il caso di fare una rinomanometria. Per lo spray nasale, puo' fare una cura con qualsiasi spray decongestionante le mucose nasali: 1 spruzzo per narice mattina e sera per una ventina di giorni e, magari, aggiungendo anche un antistaminico.
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Utente
Buongiorno dottore, vorrei aggiornarla sulla mia situazione.Dunque, mi sono deciso a sentire un altro specialista, che mi ha confermato l'ipertrofia dei turbinati (anche per lui causa di tutto) e consigliato l'intervento per sgonfiarli. Prima di ciò pero mi ha prescritto tre settimane di cortisone (!!) 1a settimana da 25 poi a scendere, con una pasticca di antistaminico la sera e due spray da inalare tre volte al giorno.Dopo tutto quello che ho passato, rimettermi a prendere il cortisone per me non era proprio il massimo, comunque ho eseguito. Lui dice di non preoccuparmi, che anzi, mi rialzerà forse un po i globuli bianchi.Dopo una settimana, non mi è cambiato nulla, sono sempre raffreddato, naso chiuso etc. Ora però il catarro (liquido per mesi) è diventato solido e verde, mi scende nei polmoni e mi crea una tosse sembra da bronchite.Riesco ad espettorarlo solo in parte.Vorrei un parere da lei su tutto, secondo lei è corretta questa strada ? Mi consiglia la strada chirurgica o ci potrebbero essere intoppi? Per questo catarro verde/tosse devo fare lastra o antibiotico? Sono distrutto da tutti questi mesi di disturbi, in un periodo in cui la pet negativa doveva risollevarmi il morale vivo e lavoro malissimo.In ultimo, ci sono diversi tipi di interventi per sgonfiare i turbinati ? Se si quali preferisce lei? La ringrazio come sempre per la gentile attenzione.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Consiglio un esame dell'espettorato per la ricerca di germi patogeni con eventuale antibiogramma. la tecnica migliore per la decongestione dei turbinati, oggi è considerata quella con le radiofrequenze. In attesa di conoscere la risposta dell'esame dell'espettorato, condivido la cura prescritta dal Collega.
Cordialità
Cordialità
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Utente
Dottore buonasera, il muco che mi esce dal naso è bianco, il catarro che a volte con fatica tiro fuori al mattino è verde. Quali dei due dovrei far analizzare ? E come si fa ? Vado da un centro analisi con un contenitore ? Sempre con ricetta o non serve ? Oggi pomeriggio sono tornato dal dottore che mi ha prescritto di nuovo 5 giorni di antibiotico e aereosol, anche se l'antibiotico l'ho fatto quasi un mese fa...A questo punto farei prima l'antibiogramma poi sceglierei l'antibiotico. Un ultima cosa, ma per me molto importante, l'espettorato che dovrei analizzare proviene dalle basse vie aeree, ma il dottore auscultandomi dice che sono "pulitissimo", allora l'agente patogeno dovrebbe provenire dalle alte vie aeree. Allora l'esame avrebbe ancora senso ? Grazie come sempre.
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Utente
Dottore buonasera, torno a scriverle dopo un bel po di mesi e in pieno tempo di "coronavirus" non so se otterrò risposta.Comunque ci provo.Le avevo scritto del mio raffreddore "perenne" con catarro retronasale persistente, mal di gola, naso tappato etc, con diversi consulti fatti dal mio otorino, che mi dava come unica strada l'intervento di sgonfiamento dei turbinati.Le avevo anche accennato delle mie chemio fatte e della mia paura delle difese immunitarie abbassate.Dopo aver fatto vedere l'ultima pet all'otorino, lui ha riscontrato i seni paranasali completamente sgombri e ha eliminato definitivamente la teoria della sinusite.Siccome sono in terapia di "mantenimento" il mio dottore di riferimento mi ha chiesto a novembre di attendere prima di far l'intervento per sgonfiare i turbinati.Di mia iniziativa, ormai da ottobre, ho iniziato a prendere 3 gr al giorno di vitamina c e d.Dottore, ad oggi, non so cosa ha portato a questo, ma il raffreddore perenne è scomparso, i turbinati sono sgonfi e liberi ! Mi ritengo quindi abbastanza soddisfatto se non per un ultima cosa, soprattutto al mattino ho il catarro (non molto) ma fastidiosissimo e persistente da scolo retronasale.Ha un consiglio da darmi per tentare di eliminare anche quest'ultimo fastidiosissimo (schiarisco la gola ad ogni parte del giorno) disturbo ? Potrebbe essere allergia ? Ho smesso di fumare da anni, mi concedo 1/2 sigarette a settimana qualche volta.Grazie mille come sempre !
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Sono contento per il miglioramento della sintomatologia. La vit.c è importante per il nostro organismo, per aumentare le difese immunitarie. Si abitui, a digiuno, a bere acqua e limone tutte le mattine, oltre a mangiare agrumi nel corso della giornata, senza ricorrere troppo agli integratori. Utilizzi anche un antistaminico pera almeno un mese e vediamo se il muco diminuisce.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
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Utente
Buongiorno dottore ! Grazie intanto per la pronta risposta.
Una delle tante prove di un anno fa, quando alla minima folata di vento prendevo il raffreddore con naso chiuso, catarro etc, l'otorino oltre ad altre cose mi prescrisse la rupatadina 10mg, che poi lasciai perché il raffreddore non passava.Riprovo un mese con questa ? Grazie mille.
Una delle tante prove di un anno fa, quando alla minima folata di vento prendevo il raffreddore con naso chiuso, catarro etc, l'otorino oltre ad altre cose mi prescrisse la rupatadina 10mg, che poi lasciai perché il raffreddore non passava.Riprovo un mese con questa ? Grazie mille.
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Utente
Buonasera dottore.L'antistaminico sembra essere assolutamente ininfluente, il catarro retronasale continua, soprattutto la mattina al risveglio e il pomeriggio (sempre comunque dopo coricato).Ho sempre questa sensazione in gola di ostruzione, e il classico bisogno di schiarirmi la gola.Il catarro non è da tosse grassa, penso sia poco ma fastidiosissimo.Mi rovina la vita.Ora sento le narici aperte, anche se al mattino parlo sempre come se fossi raffreddato.Non so più cosa inventarmi, è come se dormendo ce l'ho nelle vie superiori, poi al risveglio si scioglie e scende.L'otorino provò anche a darmi uno spray che lo bloccava (Rinovagos) ma riprovando anche in questi giorni mi ha dato fastidio e ho lasciato stare.Tutto ciò secondo lei dipende dai turbinati che malfunzionano ? Non so più cosa fare, se ha qualche altra buona idea le sarei grato.Grazie e buona serata.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Vorrei tanto aiutarla ma, creda, da lontano non ci riesco, essendo il caso un po' complesso, considerando anche gli effetti della chemioterapia che ha dovuto sostenere. Purtroppo, per il periodo che stiamo vivendo, non possiamo pensare di consultare un altro Specialista per riesaminare da zero il il suo caso e, quindi, dobbiamo solo attendere ancora un po', sopportando con pazienza il tutto.
Una buona serata anche per Lei
Una buona serata anche per Lei
Questo consulto ha ricevuto 24 risposte e 20.2k visite dal 21/09/2019.
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