Disfagia - laringite - problemi a deglutire cibo

Salve,
sono un ragazzo di 22 anni e da un mese a questa parte ho difficoltà a deglutire cibi solidi. Premetto che mi trovo in Germania da 5 mesi per studio e non ho una conoscenza tecnica della lingua tedesca.

Già in precedenza (circa 2 mesi fa) avevo dei fastidi alla laringe o in quella zona (non essendo un esperto) e bevevo spesso acqua per lubrificare il cavo orale. Non fumo spesso e bevo moderatamente gli alcoolici.
Una sera, durante un'abbondante cena, mi sentivo molto appesantito e avevo difficoltà sia respiratorie che nella deglutizione; come se avessi un "blocco nella zona della laringe". Preso dallo spavento, ho dovuto provocare il vomito per attenare il senso di soffocamento che avevo.
Al pronto soccorso (in Germania) mi hanno diagnosticato laringite e prescritto questo antibiotico: Amoxiclav ct 875mg/125mg per 5 giorni , 2 volte al giorno;
e caramelle dolo-dobendan.

A distanza di 20 giorni circa, ho ancora difficoltà a deglutire cibo solido perchè sento ancora un fastidio nella zona della laringe, inoltre penso di avere anche un blocco psicologico,ossia ogni volta che mangio ho paura che il cibo mi vada a finire nella trachea.

Vorrei precisare che prima della diagnosi del medico tedesco, dormivo in un ambiente con radiatori sempre accesi,ma privi di vaso deumidificatore, e secondo me questa situazione ha contribuito al mio malessere.

Vorrei sapere come deve essere il mio comortamento al riguardo, cosa è consigliato fare e se il mio è solo un problema psicologico oppure una laringite non guarita con annesso problema psicologico.


Nell'attesa di una sua risposta ringrazio per disponibilità.
Emiliano



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Dr. Carmine Capasso Otorinolaringoiatra 44 3
La sintomatologia da Lei descritta può rientrare nella laringite da reflusso gastro-esofageo. Trattasi di patologia correlata ad incontinenza cardiale e scatenata da pasti abbondanti, assunzione di pomodori, caffè, cioccolato e alcolici, caratterizzata da insorgenza post-prandiale o dopo cena. Tale sintomatolgia può insorgere anche dopo sforzi fisici intensi o flessioni del busto dopo aver assunto cibo, in presenza di globo laringeo e tosse stizzosa prevalentemente notturna. La diagnosi è clinica e viene confermata strumentalmente da un esame fibrolaringoscopico; la patologia viene trattata con farmaci anti-reflusso e viene eseguita valutazione gastroenterologica ed esofago-gastroduodenoscopia.

Dr. CARMINE CAPASSO