Problemi parotide

Ogni ipotesi fatta puo' essere plausibile e, per questo, è utile che ti sottoponga ad una ecografia. In base alla risposta, cerchero' di indirizzarti su cio' che converrà fare.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

La ringrazio per la risposta, ho l'eco per dopodomani, tuttavia gradivo un parere perlomeno per rasserenarmi in attesa del ecografia, se potesse darmene uno gliene sarei lieto, soprattutto sul fattore delle fitte(di bassa intensità) che provo all'orecchio dopo un'assidua palpazione e se le due cose possono essere collegate, la ringrazio.

Purtroppo, da lontano, non posso essere utile piu' di tanto. Comprendo la tua ansia in merito ma, onestamente, non so che dirti, non potendo nemmeno fare un esame clinico. Dobbiamo attendere cio' che emergerà dall'ecografia. Comunque, nulla di grave, stai tranquillo

L esito è il seguente:l esplorazione ecografia della tumefazione obbiettivamente in retroauricolare dx evidenzia presenza di formazione ovoidale a margini sinuosi ed ecostruttura ipoecogenea e finemente disomogenea che consiglia approfondimento con tac, io mi sto preoccupando seriamente, nn ho sintomi strani e non credo la massa stia crescendo, per essere maligna non dovrei avere gravi sintomi e poi non è dura al tatto gentilmente potrebbe dirmi come si presenta un eventuale massa maligna. aggiungo inoltre che è di più o meno 3 cm

Giusta l'indicazione della tac con mezzo di contrasto. La benignità o meno di una formazione viene fatta attraverso la lettura della tac e di un eventuale esame istologico e non attraverso la sintomatologia.

Secondo lei è tanto quasi 3 cm? E poi retroauricolare e' fuori dalla parotide? Quali tumori benigni, maligni possono interessare quella parte e poi secondo lei può centrare qualcosa di grave se dopo che tocco molto la massa avverto delle piccole fitte vicino all'orecchio.
Cordiali saluti.

E poi e' anche un po' ruvida al tatto anche se non presenta rossori attorno e nemmeno presenza di irritazione, secondo lei e'un fattore preoccupante?

Prima di tutto, non devi stare a palpare la formazione, pena un peggioramento dello stato infiammatorio e di volume della stessa. Comprendo, ripeto, la tua ansia ma ora devi calmarti, fare la tac ed essere positivo. E' inutile fare supposizioni: dobbiamo solo capire di cosa si tratti. Penso che non si tratti di qualcosa di grave.

La ringrazio della risposta vedrò di calmarmi in attesa dell esito però quello che mi da da pensare è che è di quasi 3 cm, la parte sopra e' un po' duretta anche se sotto e' abbastanza morbida e leggermente mobile, e poi, retroauricolare non e'la ghiandola parotide?

E poi un ultima cosa: secondo l esito dell eco secondo lei la massa rientra nella norma in quanto a dimensioni e forma o e'
molto sospetta

Potrebbe rispondermi per cortesia

Non penso, ripeto, che si tratti di qualcosa di grave. Devi sottoporti alla tac come concordato: solo attraverso questo esame possiamo iniziare a capire di cosa si tratti

Dalla tac e' emerso che ho una lesione nella parte profonda della parotide di 15 mm, moderatamente vascolarizzata, senza infiltrazione dei tessuti circostanti.
Di andare dall'otorino e fare o ago aspirato o risonanza per escludere formazione neoplastiche. A questo punto credo fortemente sia maligno, una lesione vascolarizzata può essere benigna e soprattutto se avessi una formazione maligna che non ha invaso i tessuti circostanti, e' presa in tempo, o dovrò fare tante chemio

Mi correggo, la lesione e dai 14 mm ai 20,espansiva,e ciò mi fa sospettare ancora di più della malignità della cosa, associato a ciò avverto parestesia e fitte alla testa in regione cervicale, vi prego di rispondere al più presto

Devi tornare dallo Specialista il quale, viste le immagini degli esami, confrontato il tutto con l'esame clinico, probabilmente deciderà di intervenire chirurgicamente. La malignità o meno della formazione potrà essere stabilità con l'istologico che, per prassi, verrà fatto. Comunque sia, la mia è solo una ipotesi: la parola spetta allo Specialista che ti segue

Secondo lei è molto probabile che si tratti di qualcosa di maligno o il fatto che nn presenta infiltrazioni ed è limitato alla parotide e un buon segno, poi ho notato che ho un linfonodoun po' gonfio nella regione dx occipotea potrebbe destare preoccupazione?

Spero sulla positività della formazione ma, ripeto, a distanza non posso fare una diagnosi certa

Sn stato oggi dal medico mi ha detto che il fatto che è moderatamente vascolarizzata non è un buon segno e che ho un 50/50.secondo lei ha fatto bene il medico a dirmi ciò?, ha detto inoltre che siccome e' confinata e senza infiltrazioni se fosse maligno riuscirebbero a toglierlo senza troppe complicazioni, fattosta che da 2 giorni mi Sn accorto di avere delle specie di puntini o piccolissime eruzioni cutanee di pochi ml nelle dita e palmi delle mani che mi danno prurito., secondo lei potrebbe essere stato il liquido di contrasto, lo stress o e' un 'eventuale incentivo alla malignità della cosa, inoltre avverto dolore di scarsa intensità alle spalle e al braccio sinistro., ed infine un linfonodo gonfio nella regione occipotea dx. La mia domanda e' con la tac del collo non mi hanno visto i linfonodi occipitei e tutti gli altri che ne derivano? Se fosse davvero maligno con metastasi si sarebbero accorti dato che di solito i linfonodi Sn i primi a essere coinvolti? Mi rendo conto dottore di chiederle quasi l'impossibile con queste domande, ma apprezzerei davvero anche solo una piccola supposizione o teoria soprattutto sulle mani e il linfonodo occipitei dx gonfio, la ringrazio inoltre per tutte le altre risposte.

La prego può rispondermi per favore

Come già ti ho detto, sarà lo Specialista che ti segue a prendere una decisione in merito. Quasi sicuramente deciderà di intervenire chirurgicamente e, come da prassi, verrà eseguito l'istologico che darà una risposta certa sulla natura della formazione.E' inutile fare ulteriori inutili supposizioni. Il linfonodo puo' essere esito di un processo infiammatorio in atto; l'eritema puo' essere dato dallo stress.

Va bene scusi ancora e grazie di tutto., comunque e'un buon segno che sia limitato alla ghiandola e non stia infiltra do altri tessuti?

sicuramente

Un 'ultimissima cosa, se per malasorte fosse maligno si può irradiare anche all' altra ghiandola(parotide a sinistra) che da qualche giorno mi da alcune fitte e soprattutto se dovessi fare radio o chemio io che peso 57 kg riuscirei ad affrontarle, la ringrazio e scusi per l'insistenza

No. Cerca di calmarti e di essere positivo. Affidati con fiducia allo Specialista che ti segue e, vedrai, il tutto si risolverà per il meglio

Salve dottore le scrivi dopo essere stato dall ottorino, che mi ha detto che nn sono in età da cancro alla parotide, mi ha esaminato cn una sondina la gola e nn ha trovato nulla di stano.ho l'ago aspirato fissato per domani. Il problema e' che da qualche giorno mi si Sn gonfiati tutti il linfonodi dell'inguine e anche uno di lato al collo, non superano i 2 cm di grandezza Sn morbidi si spostano e nn dolenti. La mia domanda è siccome per lo stress ero stitico ed sforzavo molto per defecate, possono essere venuti fuori per lo sforzo., riporto anche che ho avuto l ernia inguinale sul lato destro che da qualche giorno mi fa male e la sento gonfia, può essere anche per questo, perché io ho il terrore che la massa che ho, stia iniziando a metastizzarsi e attaccare i linfonodi.sn stato dal dottore che mi ha detto di fare gli esami del sangue per vedere se ho qualche malatia virale. La ringrazio e mi scusi ancora per tutte le domande che le porgo.

Posso rassicurarti che la linfoadenopatia non è legata al problema parotideo, ma è solo su base infiammatoria. Nulla ha che vedere la stitichezza o l'ernia inguinale. Cerca di calmarti e di recarti senza ansia domani per l'agoaspirato. In bocca al lupo!

L'esito dell'ago aspirato e un adenoma pleomorfo per fortuna, ora manca solo la causa del l'infiammazione ai linfonodi:ne ho sei nell'inguine papabili, ma non gonfi a tal punto da essere visibili o in rilievo sulla pelle. Vanno da 0,5 a 1,5 cm, Sn molto morbidi mobili e alcuni leggermente dolenti, poi ne ho uno gonfio nella regione cervicale profonda di quasi 2 cm anche questo nn visibile ma palpabile cn facilità, molto mobile di forma allungata e leggermente in dolore(aggiungo inoltre che ho fatto l'eco oggi al collo per la biopsia guidata quindi credo che se fosse stato preoccupante o molto infiammato melo avrebbe fatto notare) . Il dottore visitandomi disse che avevo anche quelli delle ascelle gonfi ma credo di nn averli più perché palpando anche in profondità nn sento niente di gonfio.Non noto nessun peggioramento o miglioramento del gonfiore col passare dei giorni(4).ho gli esami del sangue pronti e dopodomani li ritirerò. La mia paura è(si Sn un p'o' troppo pessimista) che possa trattarsi dell'inizio di un linfoma o patologie associate. I miei interrogativi sono: - in un eventuale linfoma I linfonodi apparirebbe molto gonfi e facilmente visibili a occhio nudo o desta sospetto anche un linfonodo di piccole dimensioni ma facilmente palpabile, e poi nn dovrei avere febbre e stanchezza cn perdita di peso che nn ho notato nonostante il forte stress di questo mese. Probabilmente questa e' una delle ultime domande che le faro' le chiedo gentilmente un parare personale sulla sintomatica da me descritta più che una diagnosi, la ringrazio inoltre per avermi sempre risposto in tempi brevi ed esprimendosi sempre al meglio., e' grazie a medici come lei e come quelli che ho trovato in ospedale che piano piano mi sto riprendendo,ora devo solo solo chiudere gli ultimi interrogativi rimasti sperando nel meglio.

Come avevamo supposto, nulla di grave, fortunatamente. Per quanto riguarda la linfoadenopatia, già dall'emocromo si puo' capire se questa sia legata o meno ad una patologia del sangue ma, comunque, servirebbe sempre accertare con ulteriori analisi specifiche. Quindi, non ti fasciare la testa e vediamo cosa esce dalle risposte degli esami già fatti. Coraggio! In bocca al lupo!

Risultato esami del sangue i valori più inportanti:
-leucociti 6,17/su un mx di 11
-emoglobina 152/su mx di 169
-Ematocrito 0,44 su mx 0,49
-Emoglobina media 30,9 su mx 34
-ves 4 su mx di 15
-lattico deidrogenasi 202 su mx 225
Secondo lei Sn al limite o normali

perfette

Salve dottore le scrivo per aggiornarla sulla situazione: questo martedì mi dovrò operare ho fatto ieri tutti gli esami per poter veriface se ero idoneo ed lo sono., la mia paura però è che mi facciano danni permanenti al nervo facciale, secondo lei c'è un elevata possibilità che accada? E soprattutto il drenaggio che in teoria mi metteranno quanto potrebbe assere grande., riuscirò a tormire la notte senza rischiare di danneggiarlo?

L'esperienza e la professionalità del Chirurgo faranno si' che l'intervento abbia un buon esito ed i rischi sono molto scarsi. Si potrà avere una infiammazione del facciale, certo, in seguito allo scollamento dello stesso dalla ghiandola, ma il tutto si risolverà in tempi brevi, stai tranquillo.
Per quanto riguarda il drenaggio, verrà posizionato e fissato in modo che non ci possano essere rischi di sfilamento, stai tranquillo.
In bocca al lupo!

Va bene, la ringrazio ancora di tutto, ed il drenaggio quando me lo toglieranno più o meno., io ho letto un po' sul web e ho visto che in teoria in prima giornata è lo spero proprio anche perché so quanto può dare fantistio visto che lo ho già provato una volta.

Il drenaggio viene rimosso generalmente dopo tre giorni

Salve dottore le scrivo dopo circa 10 giorni dall'intervento, e andato tutto relativamente bene, a parte un po' di intorpidimento generale, quello che mi da da pensare è che ora mi si è gonfiata l altra ghiandola salivate, non molto in realtà e mi fa anche un po' male, può essere dovuto all'intervento che ho fatto in quella dx?

Sono contento sul buon esito dell'intervento. Ora, non ti fissare sull'altra ghiandola. Tutto cio' che riferisci si puo' verificare nel post-operatorio.

Quindi secondo lei è normale che ho l altra ghiandola salivate gonfia?, può essere magari perché mastico solo dal lato sinistro a causa del intervento appena fatto sul lato destro?

Gentile Paziente, potrebbe riportare in esteso il referto dell'esame istologico che di certo è stato fatto?
Cordiali saluti.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

Glielo farò avere il prima possibile anche perché non so in quali documenti sia stato messo dai miei genitori., comunque vorrei gentilmente sapere se sia normale avere leggermente gonfia l altra ghiandola salivate, ed ho continuamente tutto il giorno la sensazione come di una goccia d acqua che scende per l'orecchio nel quale sono stato operato, non credo sia la sindrome di Frey perché non noto nessuna sudorazione o rossore., e mi sento continuamente stordito e anestetizzato e noto anche alcune vene molto gonfie sempre in corrispondenza della ghiandola parotidea

Non aveva detto nulla circa " l'orecchio nel quale sono stato operato": che intervento ha subito?

Parotidectomia parziale

Non c'entra niente con l'orecchio.
Attendo di conoscere il referto dell'esame istologico.
Cosa dice l'ORL che l'ha operato del gonfiore controlaterale?