Post intervento settoplastica

Il muco, il sangue che fuoriesce dai tamponi è normale nell'immediato post operatorio. Con il tamponamento nasale, l'orecchio risulta ovattato, ma non dolorante. Cio' è dovuto alla mancanza del passaggio di aria attraverso la tuba di Eustachio. Immagino che ti sia stata prescritta una terapia antibiotica ed antiemorragica. Per il dolore puoi assumere del paracetamolo.

Dr. Raffaello Brunori

Ma è normale che le garze sotto le sto cambiando continuamente perché sempre zuppe di sangue/muco?
Al terzo giorno i miei compagni di stanza l'avranno cambiati solo una volta.
Il muco già presente per il raffreddore ha peggiorato la situazione?

Per quanto riguarda lo stamponamento, tutta questa roba sarà aspirata dopo aver tolto i tamponi?

PS: fino a ieri non usciva tutto questo muco, si bagnavano molto di rado

Considerando che è incorso una malattia da raffreddamento, lo scolo di muco è normale attraverso il tampone nasale. Una volta asportato il tampone, potrai soffiare il naso e liberarti di tutto il muco nasale

Non è rischioso mettersi a soffiare il naso dopo così pochi giorno dall'intervento e con tutte le croste?

Durante lo stamponamento si perderà anche molto sangue?

Generalmente, con lo stamponamento non si ha perdita di sangue, ma puo' accadere. Speriamo di no nel tuo caso. Con lo stamponamento, si deve subito soffiare il naso per liberarsi del muco presente. Ora tranquillizzati e non ci pensare

Eh dottor Brunori, purtroppo sono molto ipocondriaco in generale, si figuri dopo un intervento.
Ero molto più tranquillo nei primi 2 giorni, perché comunque non ero costretto a cambiare le garze continuamente.
Credo che i tamponi all'interno del naso "siano arrivati", sono pieni. Penso che siano fabbricati resistere 5 giorni a stress di sangue e muco, ma la mia produzione di muco sia troppo elevata dato il raffreddamento. Devo tener duro un altro giorno e mezzo praticamente

Coraggio!

Mi ha rassicurato molto!
Posterò aggiornamenti post stamponamento.

Grazie mille dottore!

Chiedo scusa ancora dott Brunori (ed eventualmente altri dottori).
Oggi vero i tamponi (in particolare quello di sinistra) che sono slittati verso il basso, e qualche filo nero che serve per rimuoverli è saltato, seccandosi al muco che fuoriesce dal naso. Ho paura che non arrivino a domani.

Come mi comporto?

Puoi tagliare direttamente con delle forbici la parte del tampone che fuoriesce. Nel caso dovesse fuoriuscire di piu', allora puoi estrarlo da solo. Non succede niente, tranquillo

E tutti i muchi che penso venghino aspirati dall'otorino domani?
Per questo preferirei sopravvivessero almeno altre 24 ore.
Se riesco provo a mandarle una foto

Se fuoriescono i tamponi, ripeto, li puoi rimuovere e soffiare tranquillamente il naso, delicatamente.

Gentile dott Brunori, le comunico che FINALMENTE ho eliminato quelle bestie di tamponi e ho avuto un senso di liberazione incredibile! Durato poco perché immediamente mi è venuto uno starnuto (a bocca aperta) e c'è stata una buona fuoriuscita di sangue, ma a distanza di 2 ore da allora perdo solamente muco e secrezione rosa, quindi tutto ok, seppur chiaramente ho ancora naso e orecchie tappatissime! Sono già molto sgonfio, erano i tamponi che mi facevano il naso "a patata" nella parte inferiore.
Lunedì prossimo dovrò rimuovere gli splint.

La terapia che mi è stata assegnata a casa è la seguente:
- Nasir docce nasali 3 volte al dì
- crema cortisonica 2 volte al dì (Chemicetina)
- in caso dovesse uscire qualche goccia di sangue in più, dare uno spruzzo di Rinazina (questa l'ho capita poco)

Che ne pensa del decorso e della terapia?
Inoltre volevo chiederle, in quanto preso dall'euforia mi sono dimenticato di chiedere al dottore prima: la crema cortisonica dove va applicata precisamente? Sul naso esterno (per far sgonfiare) o all'interno (ma mi sembra impossibile data la presenza degli splint)?
Grazie in anticipo per la risposta

Oggi festeggiamo la liberazione! La crema và applicata in narice dal tubetto stesso e poi, dall'esterno, si esegue un leggero massaggio per farla spalmare all'interno delle pareti nasali. Non utilizzerei lo spray indicato nel caso di sanguinamento

Ma sempre sulla parte della narice, non sul setto, vero? (andrebbero sugli splint)

In caso di eventualmente sanguinamento cosa mi consiglia?

prema dal tubetto, nella narice, poca crema e cerca di fare un piccolo massaggio da fuori, in modo che si spalmi all'interno. in caso di sanguinamento, ormai difficile a verificarsi, puoi utilizzare un antiemorragico per via orale.

Per evitare di fare manovre che possano battere sugli splint e quindi sul setto, va bene spalmarla nella narice con un cotton-fioc?

Si, puoi anche fare cosi'

La ringrazio!

Ma per quanto riguarda il lavarsi, fare la doccia, fare andare l'acqua nel naso, posso (chiaramente con attenzione evitando roba bollente che immagino sia vasodilatatore) fare tutto?

Sto evitando di soffiare il naso, al massimo quando proprio sta colando, poggio il fazzoletto e butto fuori proprio il minimo dell'aria per fare uscire un po' di muco.

Puoi soffiarti tranquillamente il naso mentre, per una decina di giorni, devi stare attento a non fare entrare acqua nel naso, in quanto la mucosa deve cicatrizzarsi ancora e potrebbe insorgere una infezione.

Perfetto! Grazie mille dottore, la aggiornerò sui progressi (e spero nessun regresso) nel decorso di questo setto!

Se posso permettermi, una cosa che non c'entra nulla con questo, però un po' mi sembra molto strano.
Chiaramente oggi in ospedale mi hanno tolto anche l'ago cannula che già avuto questi 4 giorni per flebo varie. È stata inserita nella piega del gomito, quindi in un punto dove in ogni caso era inevitabile muoverlo, per mangiare, lavarsi, vestirsi ecc.
Già da ieri avvertivo diverso fastidio, ora che è stata rimossa avverto del dolore (non molto, ma fastidioso) in alcuni movimenti del braccio, oltre ad avvertire come una pallina nel punto del braccio in era collocata. Inoltre la vena è molto più dura del solito, quasi a sentire che la presenza ancora della cannula (si percepisce proprio qualcosa di diverso al tatto).
È normale? Ho paura di qualche flebite, formazione di trombi o addirittura che sia rimasta la cannula (ma non penso che l'infermiere non se ne sia accorto).
Chiedo scusa per la domanda molto stupida, ma avrà capito la mia ipocondria.
Grazie in anticipo per l'immensa pazienza, cordialità, professionalità e chiarezza.

Sicuramente, non è rimasta la cannula dentro ma , semmai, ci puo' essere un po' di flebite e, per questo servirebbe applicare una pomata specifica. Consulta a riguardo il tuo Farmacista di riferimento

Ho capito!

Comunque il naso è completamente tappato ed è una fontana di secrezione rosa!
Soffio proprio leggermente ogni tanto buttando un filo d'aria, per il resto devo tirare sempre dentro? Alla fine ciò non provoca sempre una pressione sul naso e sui capillari?

No, tranquillo. Soffiati il naso normalmente

Non capisco perché diversi chirurghi lo vietano tassativamente.

Comunque essendo troppo spaventato da possibili conseguenze, farò con molta delicatezza, altrimenti sono totalmente bloccato e questo muco cola. Vorrei evitare di mettere ancora garze e cotone come sotto ai tamponi, sinceramente.

Ora tranquillizzati e riprendi la tua vita con normalità, non pensando piu' al tuo naso

Comunque è veramente pazzesco, fino a ieri sera il naso era una fontana, ho consumato pacchi di fazzoletti, stamattina non cola nemmeno un po'! Sono scioccato!

Chiaramente respiro ancora con fatica perché sento molte crosticine, ci sono gli splint, un po' di secrezioni mucose le sento ancora, ma ieri sono stato stamponato e ci vuole giovedì pomeriggio per una settimana esatta dall'intervento!

Tutto quel muco è uscito dai seni paranasali e, ora, ti sei liberato del tutto.

Dottore è normale che abbia ancora il naso completamente tappato (respiro molto peggio che prima dell'intervento)?
Gli splint quanto influiscono sulla respirazione?
Respiro ancora totalmente solo con la bocca e sta diventando molto fastidioso...

Devi avere qualche giorno di pazienza, sino alla prossima visita di controllo

Salve dottore, sto meglio.
Altri 2 giorni prima di togliere gli splint.


Oggi stanno uscendo grosse secrezioni dense (un po' striate di sangue, ma mi diceva il chirurgo che è normale) durante i lavaggi con soluzione fisiologica + acido ialuronico, è normale? Ancora mi sento come raffreddato.

Si, rientra ancora il tutto nel normale post-operatorio. Ancora un po' di pazienza!

Dott. Brunori,
domani ho il controllo con rimozione degli splint, ma da ieri sono entrato un po' in ansia.
Capisco comunque che a soli 10 giorni dall'intervento sia forse prematuro e normale, però non so, mi sento dire che stavo meglio in settimana.

Sto avendo forti difficoltà a respirare, mi sento ad alternanza il naso secco e pieno di muco (dopo i lavaggi), con forti secrezioni dense con striature di sangue (ma questo c'era scritto anche nel foglio di dimissioni fatto dal chirurgo).
Ho avuto forti difficoltà a prendere sonno stanotte e mi sentivo come in apnea, svegliandomi continuamente. E oggi ho un tremendo mal di testa che mi ha costretto ad assumere 1000 mg di Paracetamolo (come consigliato sempre dal chirurgo, al bisogno, ed è stato il primo dopo lo stamponamento). Inoltre avverto un leggero dolore (ma sopportabile) ai denti dell'arcata superiore, ma mai ai livelli di quando ero "tamponato".

Capisco che forse mi sto suggestionando, in quando sulla carta di dimissioni c'era scritto che nell'immediato post operatorio si poteva assistere ad un peggioramento iniziale della respirazione e che il processo di completa guarigione dura dalle 3 alle 6 settimane.

Possono essere questi splint la causa? Ho sentito il ragazzo che si è operato la settimana prima di me e ha detto che dopo la rimozione è migliorato tantissimo (seppur sono rimasto al giorno della rimozione, non l'ho sentito più). A me sembrano molto sottili, possono causare tale disagio?

Vedrai, da domani, una volta eseguita la rimozione degli splints, cambierà la vita e tornerà la tranquillità.

Gentile dott. Brunori,
le comunico che stamattina ho rimesso gli splint, ed effettivamente la respirazione va molto meglio!
Anche se ancora fatico a dire che va meglio di prima dell'intervento, ma 10 giorni mi sembrano pochini.

Inoltre la dottoressa ha rilevato la presenza di grosse croste, in particolare nella narice destra, oltre ad aver ancora diverse secrezioni.
Per 10 giorni dovrò fare terapia con:
- Sterimar spray
- Rinostil olio rinobalsamico (che a quanto ho letto serve appunto per ammorbidire le mucose e facilitare la rimozione delle croste).

Poi tra 10 giorni nuovo controllo.

PS: ho ancora una fastidiosa cefalea, specie dopo aver rimosso gli splint, ma penso possa dipendere anche dal cattivo sonno/riposo

Finalmente è arrivato il grande giorno. Ora dobbiamo solo attendere la scomparsa delle croste ematiche. coraggio, il peggio sta passando!

Dottore sono un po' preoccupato perché da stamattina poi ho avuto un rialzo febbrile, al momento lieve, ma avverto brividi di freddo e mal di testa.

Secondo lei è normale? Solitamente non sono cose da prima settimana post intervento chirurgico? Ho preso già l'antibiotico per una settimana, non vorrei che avessi contratto una infezione!
Ora mi sento accaldato a tal punto da prendere un paracetamolo, anche perché stasera dovrei andare a un importante compleanno in famiglia. Avrei detto tutto alla dottoressa stamattina, ma non stavo così prima.

PS: ho ancora la vena dopo avevo un po' di flebite un po' dura al tatto, seppur muovo normalmente il braccio (perciò ho smesso di pensarci). Sinceramente stento a pensare che dipenda da questo...

Probabilmente, stai scaricando la tensione.

Cercherò di dormire e riposare un po' nel pomeriggio, sono stati giorni molto pesanti.
Grazie mille come sempre dottore!

Dottore oggi sembro non avere febbre.
Continuo ad avere forti secrezioni dense durante i lavaggi, in particolare narice dx.

Però continua a non andare via il mal di testa, localizzato proprio nella zona frontale e tra gli occhi, come da sinusite.
E' normale processo infiammatorio a carico dei seni paranasali che devono eliminare ancora tutto quel muco?
Sento proprio pesantezza nella zona degli occhi, ma per fortuna senza problemi di vista, nè annebbiamenti nè nulla.

Tutto questo muco deve uscire dai seni paranasali ed è bene che cio' avvenga. Se proprio non riesci a sopportare il mal di testa, puoi utilizzare un qualsiasi analgesico o antinfiammatorio per via orale

Quindi questa cefalea fissa (non fortissima, ma permanente) con senso di pesantezza nella zona degli occhi è normale?

Di secrezioni ne stanno uscendo molte, specie durante i lavaggi, speriamo bene.
Ho il prossimo controllo il 26.

E' possibile, certo, che il mal di testa sia dovuto proprio alla raccolta di muco nei seni paranasali

La ringrazio dottor Brunori, come sempre!
(Ho messo con piacere anche il mi piace alla sua pagina Facebook)

Domani comunque chiamerò il mio otorino per aggiornarla sull'evoluzione. Già quando guardammo la Tac in estate si evidenziava la presenza di diversi processi infiammatori ai seni paranasali, però sinceramente le cefalee le ho avute molto di raro, e secondo me nemmeno dipendenti da quello (capitava in caso di scarso riposo, studio eccessivo, ma comunque il dolore era diverso).
Le devo chiedere che se è il caso di ricominciare la terapia antibiotica? L'ho messo di prendere 1 settimana esatta fa da oggi, credo che la copertura sia finita. Inoltre la temperatura continua ad oscillare intorno ai decimi di febbre (in ospedale, dove era monitorata 3 volte al giorno, non superava mai i 36). Inoltre ho sempre una tosse leggera, penso dovuta al fatto che molto muco sia finito nei bronchi durante il tamponamento, non potendo soffiare il naso (ed ero anche molto raffreddato).
Ho troppa pressione intorno agli occhi, non fisso, ma si ripropone continuamente.

Non devi fare alcuna terapia antibiotica. Ti consiglio, semmai, di farti sentire il torace dal tuo Medico di famiglia. Direi, semmai, di utilizzare un mucolitico per via orale a base, per esempio, di acetilcisteina.

Dottor Brunori, ho sentito il mio otorino e non so perché, ma mi ha detto di ricominciare la terapia antibiotica per altri 4-5 giorni (avevo smesso lunedì scorso).
Di aumentare i lavaggi da 2 a 3 volte al giorno e dare anche uno spruzzo con il Rinoclenil, che ho già usato questa estate dopo le visite.

Che ne pensa? Il muco sembra che rimanga stagnante, le secrezioni le ho per non più di 2-3 volte al giorno...

Del Rinoclenil che ne pensa?

Ok per lo spray ed i lavaggi delle fosse nasali. per l'antibiotico non so che dirti, non avendo la possibilità di vedere dal vivo il tuo stato. Comunque, esegui la terapia prescritta

Spero bene, sono molto preoccupato, perché posso dire che sto notando miglioramenti nella respirazione, ma continuo ad avere peggioramenti nei mal di testa.
Oggi è insopportabile, sento proprio la zona etmoidale e frontale (e intorno agli occhi) in fiamme, come se mi premessero sopra con forza. E io questo tipo di mal di testa, in questa posizione, e di questa entità, non l'ho mai avuto.

Stamattina almeno è uscita poi dell'altra secrezione molto densa, ma mi aspettavo succedesse più frequentemente.
Sento che tutta quella robaccia che risultava stagnante nei seni paranasali nella TAC effettuata a settembre stia cercando di liberarsi dopo l'ostruzione nasale risolta (avevo un grosso sperone a sinistra che toccava la parete del turbinato opposto, e una deviazione severa convessa a destra, oltre a una bella ipertrofia dei turbinati), e il processo sia molto lungo e con tanti sintomi.

E' bene che tutto questo catarro esca fuori e non ristagni nei seni paranasali

Dott. Brunori, oggi la cefalea è un po' diminuita.
Poco fa dal naso è uscita tantissima secrezione.

Comunque mi è venuta un po' l'ansia leggendo il bugiardino del RinoClenil, ovvero di non utilizzarlo dopo interventi chirurgici al naso, rischio di perforazione/epistassi ecc. Infatti credo che non metterò più di 1 spruzzo per narice al giorno.
Sono un po' preoccupato, ho paura che possa rovinare un intervento che seppur possa sembrare banale, ha un decorso post operatorio delicato e che richiede tanta attenzione (tamponi, splint, lavaggi, croste, secrezioni, fare mille attenzioni ecc).

Inoltre ho il terrore che stia un po' forzando troppo il soffiarmi il naso (non con delicatezza) per far uscire tutte le secrezioni. Ho paura di combinare danni

Usa lo spray nasale mattina e sera: si prescrive tranquillamente nel post-operatorio, stai tranquillo. Devi anche soffiarti il naso ma non con forza: il catarro deve fuoriuscire!

Dottore, sto proseguendo normalmente la cura con lavaggi, Rinoclenil e Rinostil.

Oggi devo dire di non avere nessuna secrezione, zero proprio. Inoltre le cefalee sono scomparse. Credo di avere solo alcune croste.
Però faccio fatica ancora a fare confronti tra la respirazione pre e post intervento. A volte sento che passi più aria, altre volte invece mi sembra come prima, ma credo che adesso sono un po' fissato e suggestionato nel controllo della respirazione.

Secondo lei come procede il decorso? Normale sia sparito il muco?
Secondo lei dopo quanto tempo è possibile già fare un confronto riguardo l'esito dell'intervento? Oggi sono passati esattamente 15 giorni, mi sembrano ancora pochi.

Prossimo controllo il 26.

PS: il muco in realtà adesso me lo sento in gola, spesso devo "raschiarla"

Prima o poi il muco finisce e, quindi, vuol dire che siamo nella fase di guarigione. Il tutto verrà appurato con la prossima visita del 26. Rientra tutto nella norma, stai tranquillo!

La ringrazio davvero dottore, le farò sapere!

Cordialità!

Buona Pasqua

Auguri di una serena Pasqua anche a lei.

Gentile dott. Brunori, torno ad aggiornarla sull'evoluzione.
Sono due le cose che mi fanno venire grossi dubbi.

1) guardando il naso in profondità (chiaramente con i limiti del caso, la torcia del cellulare, non ho la strumentazione nè potrei mai vedere tutto nel dettaglio da solo) vedo in maniera abbastanza sicuro due croste ENORMI, per me sfiorano il centimetro di lunghezza, una per narice. Non distinguo bene il colore, ma sembra del colore delle secrezioni che avevo prima, e con le loro dimensioni "coprono" tutto il piano della cavità nasale.
E' normale? Io non posso sapere, ma dalla sua esperienza, le croste post intervento sono così? Io pensavo fossero croste numerose ma molto più sottili.
Poi possibile che con tutti i lavaggi e l'olio rinobalsamico non si muovano di un millimetro? Saranno rimosse durante la visita di venerdì?

2) dal naso ormai le secrezioni di muco sono minime ed è assolutamente bianco trasparente. Il problema è che ho da 2-3 giorni un fastidiosissimo muco/catarro in gola, con il continuo bisogno di raschiarmi la gola. Non ho tosse (qualche colpo ma proprio raramente, 1-2 volte al giorno) e non riesco ad eliminarlo. Un po' perche' non riesco io (sin da piccolo ho questo problema, sputare catarro mi risulta impossibile), ma comunque anche sforzandomi non esce assolutamente nulla se non saliva.
E' normale che tutta quella secrezione sia adesso scesa lì? E' assolutamente fastidiosa... Tra l'altro ho finito ieri i 5 giorni di terapia antibiotica

Grazie in anticipo per la risposta

La formazione delle croste ematica è normale nel post-operatorio e, sicuramente, verranno rimosse dal medico in occasione della prossima visita. Tali croste determinano lo scolo di muco nel rinofaringe. Dai, a breve, il tutto sarà solo uno sgradevole ricordo

Ma sono normali queste dimensioni? A me sembrano davvero eccessive.
Poi durante la rimozione degli splint ne è stata rimossa una a sinistra (ora se ne è riformata un'altra), mentre quella a destra non è riuscita a rimuoverla in quanto troppo profonda e dura. E ancora è ferma lì...
Ho paura che anche stavolta non venga eliminata.

Il giorno che mi sono operato io c'era anche un anziano che ha dovuto subire un mini intervento in anestesia locale col laser per rimuovere le croste ancora presenti ad un mese e 10 giorni dalla Settoplastica. So che comunque non è nulla di impegnativo, in day hospital, ma vorrei evitare questo ulteriore impiccio.

La formazione delle croste ematiche è normale nel post opertorio. Per quanto riguarda le dimensioni, non c'è uno standard di misura. Spero proprio che non si ricorra al laser per rimuovere queste croste, metodica questa che non ho mai avuto modo di eseguire o di sentire.

Comunque, dottore, oggi dopo aver fatto i lavaggi, dalla narice dx è uscita una robaccia assurda, muco molto denso con agglomerati di sangue... E credo fosse la crosta!
Infatti con la torcia mi pare di non vederla più e sento la narice molto più libera.

Ora aspettiamo per l'altra narice...

Benissimo, sono contento

Buonasera dott. Brunori, sono appena tornato dalla visita di controllo e la volevo aggiornare!

Innanzitutto stamattina soffiando il naso è caduta la crosta enorme dalla narice sinistra insieme a tanto muco, e la situazione è migliorata molto.

Per la visita, è stata effettuata la classica fibroscopia che ha evidenziato il perfetto esito della settoplastica con abbondante spazio da entrambi i lati.
Sono ancora presenti alcune croste e secrezioni mucose, ma la dottoressa mi ha detto che è questione di tempo e andranno via anche quelle.
Ora come ora riesco a respirare col naso ma ancora sento un po' di ostruzione, suppongo sia dovuta a queste "presenze" nel naso. Quindi non saprei fare un confronto tra prima e dopo l'intervento.

Devo continuare ancora la terapia di lavaggi con soluzione salina + olio rinobalsamico + Rinoclenil (questo per altri 15 giorni massimo).
Che ne pensa?

PS: al posto di Sterimar il farmacista mi ha dato SeaWater, che è comunque una soluzione isotonica marina, non penso sia un problema.

Inoltre dottore, sono andato in paranoia per una cosa!
E preso più dalle croste e dal muco nel retrofaringe, ho proprio dimenticato di chiedere, ma ritengo davvero sia impossibile che non l'abbia visto, è proprio alla base del naso, qualche millimetro sopra la columella.

Dal giorno che ho rimosso gli splint, che erano tenuti insieme da un punto di sutura, c'è questo pezzo di filo blu, solo nella narice destra, mentre a sinistra non c'è assolutamente nulla da quel giorno!
Premetto che non mi dà alcun fastidio, ma è normale sia ancora lì? Deve cadere da solo?
Perché non ho capito, i punti riassorbili è normale che si vedano così sfilati?

Ho paura che non l'abbia visto, ma davvero sarebbe pazzesco, facendo caso, essendo alla base del naso, si vede anche a occhio nudo.
Se vuole le posso mandare una foto (ad esempio sulla pagina Facebook)

Gentile dottor Brunori, chiedo scusa se scrivo ancora.

Alla fine il filo del punto è caduto soffiandomi il naso, insieme ad altre secrezioni dense e croste.
Sto continuando la terapia con soluzione salina, olio rinobalsamico e RinoClenil.

Comunque respiro dal naso, ma continuo a non avvertire grossi miglioramenti rispetto a prima dell'intervento. Giovedì saranno passate esattamente 4 settimane.
È possibile che ancora queste croste e questo muco facciano così la differenza? Inoltre la narice dx si libera molto più facilmente della sx, dalla quale esce sempre meno "roba", nonostante sia quella con più croste.
Inoltre avverto ancora la sensazione di muco in gola, seppur di meno.

Ripeto, secondo l'otorino l'esito dell'intervento è stato perfetto, setto in asse e c'è spazio abbondante da ambe due i lati. Sui turbinati non mi ha detto nulla e mi sono dimenticato di chiedere.

Le croste muco-ematiche non si formano mai alla base del naso, ma sempre in profondità, forse per questo non me le ha rimosse durante il controllo.
Che ne pensa? Dopo quanto posso fare un confronto ore/dopo? La mattina mi sveglio sempre con la bocca un po' secca, sto iniziando a pensare che dipendesse più dal reflusso che dalla respirazione...

A breve, le croste ematiche residue cadrannoe, quindi, la respirazione si dovrebbe ottimizzare. Continua con la cura che stai facendo per altri 15 giorni. Tutto rientra nella norma, stai tranquillo.

Grazie dottore.

Comunque non capisco perchè tutte quelle secrezioni dense escano sempre soffiando il naso dalla narice destra.
La sinistra, che è quella più otturata, con più croste e muco, "libera" sempre molto poco. Questo avviene in particolar modo la mattina.
Può avere influenza il lato in cui dormo? Leggevo di una cosa simile riguardo i turbinati

Non credo possa entrarci la posizione mentre si dorme

Capisco.
Comunque mi sembra strano che dopo la felicità per la caduta di qualche bella crosta, soffiando il naso, dopo un po' di tempo vedo che se ne sono formate altre belle consistenti.
Spero finisca presto questa fase.

Poi è normale che durante i lavaggi o dopo aver messo l'olio non esce mai nulla? Solitamente capita che dopo un'oretta mi sento il naso pieno e devo soffiarlo, liberando secrezioni dense e a volte croste.
Il mio otorino diceva che durante i lavaggi va via tutto. Questo avveniva quando usavo le docce nasale Nasir, ora con GLI spray non avviene subito

Distogli il tuo pensiero da questo problema e, vedrai, il tutto si risolverà tranquillamente. la Natura ha i suoi tempi

Gentile dott Brunori,
dal naso continuano a cadere sempre croste e uscire tanto muco, ma piano piano va sempre meglio.

Il punto è un altro: sento un odore di marcio all'interno del naso, che stamattina è veramente fastidioso e nauseante. Mi devo preoccupare?
Mi crea tanto disagio...

Ho chiamato l'otorino che mi segue e ha detto di ricominciare la terapia antibiotica per 6 giorni perché potrei avere qualche piccola infezione delle croste.
Sono molto preoccupato

Prima di iniziare una cura antibiotica, conviene fare un tampone nasale per la ricerca di germi patogeni e miceti con antibiogramma. Cio' che sta succedendo non è normale ma, comunque, niente di grave, stai tranquillo.

Eh dottore, ormai ho iniziato la terapia di 6 giorni con NeoDuplamox come mi ha indicato il dottore stamane. Nel fine settimana eventualmente ci vedremo per un controllo.
Non mi ha detto nulla riguardo il tampone e l'antibiogramma. Sono molto in ansia, ho paura che si siano formate colonie batteriche resistenti all'amoxicillina, visto che è la terza volta che la assumo in questo mese (in ospedale, quando ho tolto gli splint, e ora). Non dovrei avere febbre, ma secondo il medico ciò è dovuto al ristagno di muco al di sopra delle croste (credo mi abbia dato l'antibiotico più per sicurezza che per altro).
Resta il fatto che oggi sto faticando anche a mangiare perché questo odore nauseabondo di uova marce in particolare nella narice sx è insopportabile. Sono anche molto debole di stomaco e soffro di reflusso gastroesofageo, in questi giorni già molto accentuato per situazioni familiari e altri problemi che mi hanno causato molte ansie e stress.
Ho paura che questo post intervento sia ancora molto lungo e tortuoso.

Ti comprendo benissimo e mi dispiace. Certo, è possibile che si sia verificata una resistenza alla molecola del farmaco utilizzato piu' volte

Ma se tale resistenza non si è formata, questo odore sgradevole dovrebbe scomparire nei prossimi giorni, vero?
O comunque prima del controllo...

Sicuramente, ci troviamo di fronte ad una infezione batterica e con l'antibiotico, dovrebbe risolversi. Auguriamo che il tutto possa guarire con il farmaco che stai utilizzando

Intanto stamattina ancora solita situazione, ma due assunzioni di antibiotico mi sembrano ancora poche.

Ho letto un vecchio consulto qui su Medicitalia, a cui anche lei ha risposto, in cui un paziente, che lamentava i miei stessi sintomi, aveva un ascesso nasale che poi è stato drenato e tutto.
Sono molto spaventato. Queste croste continuano a non andarsi nella narice sinistra.
Sto pure utilizzando lo spray al cortisone RinoClenil, non dovrebbe essere adeguato per evitare complicanze del genere?

Facciamo una cosa: fatti visitare da un altro Specialista e vediamo cosa rileva con la visita

Stavo valutando anche io questa cosa.

Ormai, siccome sono anche studente universitario fuori sede, aspetto questo fine settimana per il controllo e vedere cosa ne viene fuori, magari il tutto rientra.
Perché onestamente ero migliorato settimana scorsa, molto, e durante la visita di evinceva la presenza ancora di qualche crosta e di muco nel retrofaringe, in fibroscopia.
Il tutto è degenerato negli ultimi giorni, ma in effetti ancora il medico non mi ha visto.

Questa infezione potrebbe essere stata causata dal fatto di aver respirato del fumo passivo (non tanto, ma penso nemmeno poco) domenica? Era lo scarico di una stufa a pellet, il vento me lo mandava in faccia... Non so, è comunque un agente irritante. Dal giorno successivo, ovvero ieri mattina, è nato questo problema.
Comunque oggi sento un po' meno questo odore, ogni tanto si presenta, ma ho espulso da quella narice una grossa secrezione poco fa, molto densa e scura (credo ci fosse una crosta ematica all'interno)... Non so...

Non penso che il tutto possa essere stato scatenato dal fumo. Non possiamo afre altro che attendere l'esito della visita che hai deciso di fare con un altro Specialista

Nono, forse mi sono espresso male.
Per il momento nel fine settimana andrò a controllo dal mio otorino, perché, ripeto, l'ultima volta comunque stavo molto meglio ed erano rimaste solo alcune croste e del muco, ma dopo 3 settimane penso sia del tutto nella norma.

Alla fine penso sia prematuro cambiare, la situazione è degenerata negli ultimi giorni, nemmeno mi ha potuto vedere.
O lei pensa che il mio medico è un po' in "confusione"?

Dico solo che prima di prescrivere una ulteriore cura antibiotica, lo Specialista avrebbe dovuto prima sottoporti ad una visita di controllo per capire il problema. Parliamoci chiaro: questo decorso post operatorio non rientra nel normale decorso.

Condivido con lei l'idea secondo cui molti medici, anche diversi medici curanti (troppi) prescrivono antibiotici telefonicamente senza essere clinico.
La medicina non è un terno al lotto, non dovrebbe esserlo, purtroppo.

L'altra volta mi è andata bene, chissà se anche stavolta (volendo trascurare il fatto di abbassare le difese immunitarie, cosa per me molto importante visto che ho sempre usato in rarissimi casi antibiotici in quanto per fortuna mi ammalo molto raramente e, quando succede, per pochissimo).

Sono molto preoccupato riguardo l'anormalità del decorso post operatorio. Alla fine stava andando tutto bene, le croste e le secrezioni dense risultavano anche sul foglio di dimissioni del chirurgo, che sarebbero potute essere presenti anche per 6 settimane.
Questa infezione (supponendo sia così) mi spaventa un po'. Inoltre queste croste faticano a scomparire. A sinistra sempre con grande fatica, a destra soffiando il naso esce molta più "roba", ma con altrettanto facilità se ne riforma. E le croste muco-ematiche sono sempre molto voluminose, infatti la respirazione ancora non va benissimo (forse era meglio settimana scorsa). Non so cosa possa essere successo nel frattempo. Ho seguito la terapia a pennello, a volte purtroppo devo soffiare il naso e capita di forzare un po' ma perché fa fatica e mi rimane sempre tutto "a metà strada", ed è imbarazzante andare in giro così, ma non penso di esagerare.

Ma l'esame con fibroscopia è sufficiente per rilevare queste infezioni/ascessi, o ci vuole ad esempio l'endoscopia o altro? Perché credo che nello studio del mio otorino ci sia solo come la fibroscopia a disposizione, credo... E da sempre ha usato quella con me...

Sono molto in ansia per il mio naso...

Fibroscopia od endoscopia sono la stessa cosa. ora tranquillizzati e vediamo cosa emerge dalla visita

Gentile dott Brunori,
le comunico con piacere che negli ultimi due giorni il problema dell'odore è rientrato, specie in concomitanza della caduta di una crostosità enorme dalla narice sx (dopo sentivo maggiormente l'odore) insieme a del muco molto denso.
Oggi inoltre è caduta una crosta importante anche a dx.

Sono appena tornato dal controllo dall'otorino, in fibroscopia.
Ha rilevato la presenza solo di altre due croste ma molto piccole, quella a destra proprio sulla parete del setto. No presenza di muco (anche se io ancora nel naso un po' lo sento, come se avessi un leggero raffreddore, ma molto diminuito rispetto a prima, ma soprattutto in laringe).

Sono contento per questo, mi dispiace solo aver dovuto assumere l'antibiotico per la terza volta (ancora devo finire il ciclo).
Che ne pensa? Ad oggi sono poco più di 5 settimane dall'intervento.
Devo continuare la terapia con soluzione salina e olio Rinobalsamico, ma ho sospeso il RinoClenil, su indicazione dell'otorino.

Sono veramente contento per te. Termina la cura antibiotica, come ti è stata prescritta; utilizzerei so o l'olio rinobalsamico e non la soluzione salina che contribuisce a seccare la mucosa

Grazie dottor Brunori, è stato quasi fondamentale in questo decorso!

Spero di continuare il miglioramento, va molto meglio ma in particolare la mattina mi sveglio col naso un po' tappato dal muco come se avessi un leggero raffreddore.

In precedenti consulti su settoplastiche ho letto che ha consigliato lo spray alla vitamina C, per evitare la formazione di ulteriori croste, che a me fino ad ora cadono e se ne formano di nuove. Nel mio caso può essere utile, eliminando la soluzione salina? Magari abbinando all'olio, in orari diversi, non so.
Siccome non ho trovato assolutamente il prodotto commerciale, magari potevo chiederglielo privatamente, ad esempio sulla sua pagina Facebook.

Certamente.Buona serata

Dottore ho un piccolo dubbio.

Siccome sto evitando di usare la soluzione salina per i lavaggi, ma purtroppo non ne posso fare totalmente a meno perché a volte tende a sporcarsi più del solito, usare la normale soluzione fisiologica è meglio o anch'essa fa seccare la mucosa?

Sto meglio anche nella respirazione, però il naso tende ad alternanza ad essere secco e umido, non so, e ancora soffiando il naso alcune volte al giorno esce muco molto denso. L'olio rinobalsamico aiuta tanto ma poi soffiando il naso anche quello si asciuga.

Usa la semplice soluzione fisiologia e, come consigliato, il prodotto a base di vit. C e l'olio rinobalsamico

Sì certo dottore, per il resto sto seguendo esattamente ciò e va molto meglio, a parte ancora qualche momento in cui lo sento ad alternanza secco ed ancora ho diverse secrezioni dense.

Ho solo questo dubbio, anche perché come vede sono anche un po' curioso sulla scienza e sulla medicina: ma la soluzione fisiologica non è pure una soluzione isotonica salina allo 0.9%? Anche quella che uso io è una isotonica sterile

Chiedo scusa per l'ignoranza e la volevo ringraziare ancora come sempre

Perfetto, sei documentato in materia!

Non so, ma per questo chiedevo come mai non potessi usare la soluzione salina, in quanto secca le mucose, mentre la fisiologica sì.
Sento anche un po' la gola secca oggi, ma non escludo possa essere anche dovuto al tempo pessimo (pioggia, poi sole, poi pioggia, vento)

Soluzione salina o isotonica sono la stessa cosa: quella che puo' variare è la concentrazione di cloruro di sodio: piu' è alta, piu' secca le mucose nasali

Buongiorno dottore, chiedo ulteriormente un consulto.
Da un paio di giorni sto notando che soffiando il naso con il fazzoletto ci sono quasi sempre dei piccoli puntini di sangue, che bisogna proprio farci caso per vederli. Suppongo siano dovuti allo sforzo nel soffiare e la rottura dei capillari, che saranno sotto stress da tempo, però boh, le striature di sangue non comparivano già da tempo.

Inoltre, specie la mattina, mi sveglio tirando fuori dal naso secrezioni molto "pesanti" con grumi di sangue più consistenti e visibili del solito. Premetto che prima di andare a dormire applico l'olio rinobalsamico.

Come già ti ho detto, tutta la sintomatologia che si sta verificando dopo l'intervento non si puo' ritenere normale: sta durando troppo e non tende a risolversi. Per questo motivo, suggerisco una visita da parte di un altro Specialista. Dammi retta

Salve, torno ad aggiornare questa discussione per comunicare, in particolare al gentile dott. Brunori che mi ha "accompagnato" con tanta pazienza in questa avventura, che trascorsi poco più di 3 mesi da questo intervento, va tutto abbastanza meglio.
E' stata una convalescenza un po' lunga e con insidie, ma da circa i primi di giugno è sparito anche tutto il muco, le croste e sento davvero il naso più libero e l'aria che passa.
Ora non so come sia la normalità, non avendola provata prima, ma sento proprio il flusso d'aria scorrere bene tra le due narici.

Grazie di tutto.

Sono contento della completa guarigione: il post operatorio è stato piu' lungo del previsto ma, fortunatamente, ormai è solo un ricordo.
Buon proseguimento

Buongiorno dott. Brunori, ne approfitto di questo spazio ancora aperto per chiedere un nuovo consulto, che non c'entra praticamente nulla con l'intervento dello scorso anno.

Ho iniziato con una forte tosse all'incirca il 10-15 dicembre, probabilmente curato tutto malissimo. Fin da subito ho avuto molto espettorato di colore giallastro-verdognolo.
Dopo circa una settimana senza aver fatto cura (se non 600 mg di Fluimucil al giorno) ho iniziato a fare aerosol 2 volte al giorno con Fluspiral e Viscoflu, su indicazione del mio medico di base. A parte la tosse, un po' diminuita, non ho avuto alcun miglioramento.
Inoltre SONO COMPLETAMENTE TAPPATO ALLE ORECCHIE e sento veramente pochissimo. Continuo a buttare muco da naso e gola.
E inoltre, nonostante la tosse ora sia davvero al minimo, ho un dolore continuo al costato destro, come se fosse un residuo dei continui colpi di tosse. Ma mi sta facendo preoccupare molto perché giorno dopo giorno anziche diminuire è sempre uguale se non peggio,
Torno dal medico di base che auscultandomi dice che ho n po di bronchite e di otite, mi prescrive NeoDuplamox antibiotico e Otogox gocce auricolari (ma non erano per i tappi di cerume???), oltre a continuare con Fluimucil.
Sono passati altri 4 giorni e nessun miglioramento.

La cosa che non tollero più sono i dolori forti al costato destro (in corrispondenza del muscolo dentato) e il forte senso di ovattamento alle orecchie (nemmeno l'anno scorso con i tamponi al naso!).
Cosa ne pensa lei dottore?

Inoltre la vorrei ringraziare ancora una volta per l'aiuto dello scorso anno in un momento difficile e le voglio augurare un buon 2020.


PS: non ho per nulla dolore alle orecchie, solo ovattamento.
Il dolore al costato (che aumenta terribilmente le poche volte che tossisco ancora) oggi è insopportabile, e penso di assumere anche un antiinfiammatorio).

Ringrazio e ricambio gli auguri con viva cordialità. per cio' che ti riguarda, ormai devi portare a termine la cura antibiotica, per la durata prescritta, oltre il mucolitico. Se non dovesse risolversi, allora consiglio una RX del torace in 2 proiezioni ed un esame dell'espettorato per la ricerca di germi patogeni.Questo ultimo deve essere fatto dopo almeno giorni dalla fine della cura. Per quanto riguarda, invero, le goce auricolari, non comprendo la prescrizione, visto che serve per agevolare la pulizia dei condotti uditivi esterni dal cerume. Consiglio, invece, uno spray decongestionante le mucose nasali a base di cortisone.
Un cordiale saluto

Grazie mille dott Brunori.

La sintomatologia catarrale e delle orecchie ovattate è in leggero miglioramento, ma stamattina mi sono svegliato con un dolore insopportabile dove le ho indicato nel precedente messaggio.
Spero che la causa sia osteo-muscolare (mi fa male solo in alcuni movimenti, stando fermo parecchio ecc), ma ho prenotato RX torace per oggi pomeriggio.
Sono un po' preoccupato

Fammi sapere cosa emerge dal torace

Sono riuscito ad avere già oggi il referto in quanto il figlio del radiologo è un mio vecchio amico.

"Assenza di addensamenti parenchimali e di lesioni pleuriche in atto.
Lieve rinforzo della trama broncovasale ilare bilateralmente come da broncopatia carattale in fase di risoluzione.
Immagine cardiaca nei limiti della norma".


Il radiologo si è un po' meravigliato che il dolore sia localizzato un po' più giù, nella zona del fegato, infatti mi ha fatto altre domande (se avessi avuto problemi gastrointestinali, se sto assumendo troppi farmaci ecc) e se non passa nel giro di 7 giorni fare anche un'ecografia al fegato.
Nel frattempo anfiammatorio antidolorifico.

Cosa ne pensa?

Che hai avuto una bronchite e che ora si sta risolvendo. Ok per una cura antinfiammatoria. lascerei perdere il fegato ma, comunque, aspettiamo come consigliato.

Grazie mille dott Brunori.

Qui ancora oggi il dolore si presenta molto forte, sempre più accentuato durante i movimenti. Diventa difficile anche solo fare alcune banali operazioni quotidiane.

Se il dolore non è localizzato al torace, ma all'addome, allora serve una ecografia addominale, oltre una visita da parte di un Medico

Però questo dolore è aumentato in maniera considerevole negli ultimi giorni, dopo Capodanno.
Secondo il radiologo potrebbe essere l'eccessiva pressione sul diaframma dovuto agli sforzi per la tosse (che è stata molto forte).

Sono un po' spaventato, anche se fa male solo durante i movimenti.

Ti comprendo perfettamente ma, devi capire, che senza una visita non posso comprendere la natura di questo dolore. Certo un dolore insorto in seguito ai colpi di tosse è plausibile e, pertanto, cerca di tranquillizzarti e martedì vai dal tuo Medico di famiglia per un riscontro