Ostruzione naso-gola
Buonasera, ho 22 anni.. dopo settimane di agonia ho deciso di scrivere per un problema che è andato gradualmente a rovinarmi la qualitá di vita. In breve da un problema di cervicale e forte cotrattura l’ortopedico mi prescrisse dei miorilassanti tra cui expose una dose eccessiva che mi fece effetto collaterale, ho avuto muscoli tesissimi tachicardia e quant’altro per circa 5 ore. Dopo quell episodio (sarà un caso) ho accusato senso di malessere generale (debolezza, giramenti di testa) dopo una RMN enfecalo e rachide (perche accusavo sempre mal di testa forte) è saltata fuori una MAV congenita 3,3 cm e protusioni cervicali a livello di 3 ernie... ahime due cose distinte e separate a cui sto provvedendo ormai da 2 mesi. Tutto cio per dire che sto accusando in tutta questa situazione da circa 10 giorni dei sintomi che potrebbero e non potrebbero essere inerenti. Inizialmente avevo la sensazione di non riuscire a deglutire o di deglutire a fatica, cibi piu morbidi tutto ok..piu solidi a fatica. Ogni giorno questa sensazione è aumentata sempre di piu nonostante io non stessi dando peso alla cosa..pensando fosse un mal di gola o catarro in eccesso. Nel durante ho avuto episodi di diarrea, stitichezza, crampi alla stomaco e sangue nelle feci,a seguito feci rossastre.. Dopo 10 giorni circa i problemi sono aumentati, anche un bicchiere d’acqua mi da fastidio e mi da senso di ostruzione in gola come se toccassi con la gola un corpo estraneo e rigido, che non mi sembra per niente una sensazione ma a volte una certezza...a volte mi sembrano muchi... come se quando deglutissi qualcosa non si muove da li e a volte ho la sensazione di averlo anche dietro al naso, nel condotto tra naso e gola, entrambi, li ho perennemente secchi nonostante stia cercando di bere molto, ho sensazione di blocco alla deglutizione e sto mangiando cibo in crema, a volte mi da semplicemente la sensazione che la gola sia stretta..la cosa che ha smosso in me la rabbia è stato l’episodio di ieri sera dove ho avuto un quasi attacco di panico dovuto, inevitabilmente, alla situazione che si sta appesantendo a dismisura poiche dopo aver bevuto un po d’acqua ho sentito un mal di pancia (tipo sensazione di vomito) durato 1-2 minuti e dopo come un blocco alla bocca dello stomaco come una ruttazione che sta li li per uscire ed è fortissima, ma che non esce e mi porta aumento del battito perche mi sento di respirare a fatica. Ruttazioni che escono dopo un bel po di tempo, forti e 2-3 consecutive. Da quell’episodio mi sta capitando ancora di tanto in tanto e il tutto si placa o mi da momentaneamente sollievo facendo garganismi con acqua calda e sale.
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Da cio' che descrive, penso che il tutto sia legato ad una infiammazione del distretto gastroesofageo. Poiché ci sono delle tracce di sangue nelle feci, a questo punto direi di far valutare il tutto da un Gastroenterologo attraverso una esofagogastroduodenoscopia ed una colonscopia. Consideriamo anche la partecipazione di uno stato ansioso ad amplificare il tutto.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
Ora mi chiedo fino a che punto in questa situzione l’ansia puo fare il suo gioco poichè so che questi sintomi sono dati spesse volta da un fattore emotivo che in parte , inevitabilmente ci sono, date le circostanze , ma, conoscendo me stessa per quanto sia un momento particolare sto trovando la mia ragione e la mia pace, stocercando di condurre una vita normale in attesa che tutto si risolva per il meglio. Non lo escludo ma credo che sia solo un fattore che aggrava una situazione che è gia di base. I miei dubbi, dottore, sono relativi sia alle protusioni cervicali a livello di muscoli troppo contratti che ho poiche talvolta mi sento tirare il collo ma non so bene cosa e non so se sia correlato, e un altro dubbio è la MAV poichè è comunque una sofferenza per i tessuti nervosi il flusso sanguigno molto forte nella zona encefalo...quindi un una disfagia neurologica. A volte faccio acido e alterno momento di stitichezza e diarrea. Puo trattarsi di un reflusso? Cosa ne pensa dei miei dubbi?
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I suoi dubbi sono giustificati ed hanno un senso, solo che è bene, a questo punto, arrivare ad una diagnosi precisa, anche per poter iniziare una giusta terapia. Sicuramente, siamo di fronte ad una patologia di base che viene amplificata da uno stato ansioso.
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Utente
Dottore sono dinuovo io, la dott. non ha ritenuto opportuno fare una gastroscopia data la non necessitá a detta sua poichè lo stomaco non evidenzia problemi preoccupanti, secondo i sintomi che ho spiegato , sensazione di ostruzione tra naso e gola, orecchie che mi tira e mal di testa a livello frontale e tempie quasi fisso, ostruzione gola e a volte sensazione che il cibo piu piccolo vada nel naso come un effetto molla...lo immagino cosi. Lei ha detto che puo essere un reflusso che mi porta secrezioni fastidiose e mi ha dato questa cura:
- Levopraid 25 mg 30 min prima di pranzo e cena per 15 giorni
- paptazol 70 mg capsule per 30 giorni prima di colazione
- riopangel bustina al bisogno
Cosa ne pensa?
Io ho il dubbio che ci siano muchi anche a livello facciale, anche se libera tra bronchi e polmoni, non so come sia possibile ma sento un blocco proprio tra naso e gola come qualcosa che non scendesse e orecchie che mi tirano, talvolta naso che mi tira e mal di testa che va e viene tempie e frontale pulsante. Una cefalea di tipo muscolo tensiva porrebbe incidere sul tutto?
- Levopraid 25 mg 30 min prima di pranzo e cena per 15 giorni
- paptazol 70 mg capsule per 30 giorni prima di colazione
- riopangel bustina al bisogno
Cosa ne pensa?
Io ho il dubbio che ci siano muchi anche a livello facciale, anche se libera tra bronchi e polmoni, non so come sia possibile ma sento un blocco proprio tra naso e gola come qualcosa che non scendesse e orecchie che mi tirano, talvolta naso che mi tira e mal di testa che va e viene tempie e frontale pulsante. Una cefalea di tipo muscolo tensiva porrebbe incidere sul tutto?
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Ha detto al gastroenterologo di aver notato del sangue nelle feci? Comunque sia, la cura per il reflusso è idonea: la inizi e vediamo il risultato. In seguito, decideremo o meno su una rinolaringoscopia a fibre ottiche da parte di un Otorino.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 10/03/2019.
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