Aggravamento acufene

buonasera soffro di acufene orecchio dx da 15 anni allo stesso orecchio ho ipoacusia neurosensoriale medio grave sulle frequenze alte 3000 e 4000 hz dai 6000 in poi le ho perse del tutto l'acufene è comparso dopo 3 anni ed è stato sostanzialmente stabile per 15 anni l'ho sopportato senza farmaci fino alla notte del 31/12 scorso ero a casa con mio marito alle 3,30 mi sveglio con una terribile crisi di acufene associata a vertigini mai avuta prima credevo di impazzire e ho avuto un attacco di panico dopo 2 ore riesco a controllare la tachicardia ma putroppo da quel momento l'acufene è diventato altissimo sopporto per 10 gg poi disperata vado dal mio medico di base che mi prescrive il rivotril 20 gocce al giorno 5+5+10 la sera in questo modo il livello dell'acufene è sopportabile tuttavia il mio medico dice che non ci sono terapie per l'acufene e che devo avere fiducia attualmente sono riuscita a scendere a 14 gocce al giorno ma ho già testato che con 8 gocce al giorno l'acufene si rialza ad un livello non sopportabile 14 gocce mi sembrano tantissime non riesco a sopportare l'idea che dovrò prenderlo per anni come spesso capita a chi soffre di acufene il mio udito orecchio dx non è peggiorato in tutti questi anni è rimasto sostanzialmente stabile ogni tanto provo a fare una telefonata con l'orecchio dx proprio per capire se è peggiorato e riesco a seguire la conversazione anche se a un volume molto più basso rispetto all'orecchio buono inoltre periodicamente faccio un esame audiometrico con una applicazione so che non sono affidabili ma li confronto con gli esami audiometrici fatti in ospedale in questi anni ne ho fatti tanti e posso dire che la perdita uditiva è più o meno la stessa non mi spiego questa crisi di acufene e conseguente aumento del volume da 2 mesi sto assumendo un integratore di 24 vitamine e minerali, per intenderci le 12 vitamine soprattutto gruppo b e i 12 minerali più importanti ginkgo biloba un antivertigine omeopatico prescrittomi da altro medico vertigoheel e magnesio so che si dibatte molto sulla reale efficacia di questi integratori ma non ho avuto altre crisi tuttavia sono convinta che sia soprattutto il rivotril che mi tiene calmo l'acufene infatti lo sto scalando gradualmente poichè non intendo diventarne DIPENDENTE vorrei riuscire a riportare l'acufene ad un livello sopportabile come era prima della crisi ho fatto una vita nomale per 15 anni col mio compagno di viaggi ho fatto ultimamente analisi del sangue e urine su consiglio dello stesso medico che mi ha prescritto l'antivertigine omeopatico aspetto l'esito il 13 marzo ma la mia dott.ssa dice che è inutile le analisi secondo lei non daranno alcun esito rilevante insiste che la terapia consiste unicamente in antidepressivi e ansiolitici e questo MI DISTRUGGE PSICOLOGICAMENTE vorrei precisare che in tutti questi anni tutti gli otorini che mi hanno visitata mi hanno risposto in coro: ci si abitui. attendo consigli e suggerimenti,grazie per l'attenzione, saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
E' vero che, in alcuni casi, non ci sono cure per l'acufene ma, sicuramente, con l'aggravamento dell'intensità del sintomo, doveva subito rivolgersi ad uno Specialista e non al Medico di famiglia. Anche se ormai è passato molto tempo dall'evento, sarebbe sempre bene che si sottoponesse ad una visita specialistica. Mi dia retta.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Buonasera dottore grazie per la celere risposta, ho dimenticato di riferire che quando ho avuto la crisi, stavo facendo aerosol mattina e sera con clenil e fluimucil da 8 gg, faceva freddo e avevo le orecchie piene di catarro da circa 20gg soprattutto nell'orecchio malato, dove ho anche una disfunzione tubarica, non si apre bene, l'ho curata con 2 cicli di insufflazioni endotimpaniche per 2 anni consecutivi, ma non ho risolto, quando ho avuto la crisi non ho finito la cura con aerosol, mi sono spaventata perché l'ho attribuita a quella cura, non so se ci può essere una correlazione tra la crisi e il catarro, mi può dire qualcosa in merito? Magari non c'entra nulla, ma le ho pensate tutte, comunque consulterò l'ennesimo otorino che mi dirà: l'acufene è la tomba dell'otorino, non si può fare niente, ci devi convivere, mi scusi ma ormai non ci credo più, sono avvilita, grazie saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Si, una forma catarrale puo' incidere sull'intensità dell'acufene ma, dalla sua descrizione al momento del peggioramento, dubito che possa essere correlato a cio'
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Utente
Utente
Buonasera dottore, andrò da uno specialista anche se non si a chi rivolgermi, sono pochi gli otorini che trattano l'acufene, ma poiché il mio è un acufene cronico, non vedo proprio cosa si possa fare per riportarlo ad un livello sopportabile, a parte gli psicofarmaci ovviamente. Non pretendo che lei mi faccia una diagnosi a distanza, ma esiste un ventaglio di ipotesi che possano giustificare questo aggravamento? la ringrazio se mi risponderà e non la disturberò più, saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Deve rivolgersi ad un Ospedale in cui ci sia un Ambulatorio di Audiologia e prenotare una visita. Attraverso un nuovo esame audiometrico ed altri accertamenti piu' specifici si cercherà di avere una diagnosi piu' precisa.
Buona giornata
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Utente
Utente
grazie dottore, buona giornata
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Utente
Utente
buongiorno dottore, ho prenotato la visita ORL nell'unico ospedale della mia zona ( ce ne sono ben 8) che ha un ambalatorio di audiologia, ma purtroppo come lei ben sa col ssn i tempi non sono brevi, intanto ho ritirato le analisi del sangue e urine, le riporto le cose che non vanno: Cristalli di Calcio Ossalato Diidrato 11,
glicemia 127 ovviamente ero a digiuno,
colesterolo totale 223,
coletserolo HDL 49,
S-ORMONE TIREOSTIMOLANTE (TSH) 2,590.
i Cristalli di Calcio Ossalato, a qualcosa mi fanno pensare, un suo parere? grazie

saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Dobbiamo metterci a dieta e per la glicemia e per il colesterolo, oltre bere piu' acqua con poco calcio per i cristalli di calcio presenti nelle urine
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Utente
Utente
Grazie saluti
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Utente
Utente
buongiorno dottore, il 2 maggio scorso nel reparto orl e audiovestibologia dell'ospedale della mia zona ho effettuato visita orl + esame audioimpenzometrico. visita orl tutto negativo, esame audiometrico sovrapponibile all'ultimo esame fatto nel lontano 2007, quindi non c'è stato pegggioramento, impedenzometrico negativo, tube e timpani sono ok, per quanto rigurda le vertigini, il medico direttore del reparto che mi ha visitata non ha ritenuto opportuno fare altre indagini visto che nel frattempo non ci sono stati altri episodi , per l'acufene che infuria beatamente nel mio orecchio dx, mi ha prescritto TINNILENE, 1 compressa la sera per 2 mesi, contiene ribes nero, boswellia serrata, acido alfa lipoico, glicina, melatonina, lo sto assumendo ma dubito che mi possa dare sollievo. nel frattempo ho fatto ben 3 tentativi FALLITI di scalare il rivotril, visto che appenna abbasso il dosaggio l'acufene diventa assolutamente NON SOPPORTABILE, sta rovinando la mia vita e quella delle persone che mi stanno accanto. premesso che farò la cura di tinnilene, che altro altro mi consiglia di fare? rivolgermi ad un neurologo,neuropsichiatra o altro? devo cercare almeno di riportare questo acufene a livelli sopportabili, grazie per la risposta, saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Si, un aiuto da parte di un Neurologo puo' essere utile per tenere sotto controllo l'acufene
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Utente
Utente
è proprio quello che intendo fare, grazie dottore saluti
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