Eccesso di muchi nel bambino
Buongiorno,
mio figlio, bimbo di 9 anni senza alcuna patologia, ha da sempre sofferto di un eccesso di muchi che gli comportano diversi disagi, tra cui la classica parlata nasale, ridotta capacità uditiva e difficoltà a respirare durante il sonno (infatti dorme con la bocca aperta).
lo abbiamo sottoposto a diverse visite specialistiche e relative cure:
antistaminici, cortisone, lavaggi nasali, aerosol;
rinofibroscopia che ha escluso la presenza di adenoidi eccessivamente ingrossate, classificandole al secondo stadio;
prove allergiche tutte negative;
Esame impedenzometrico che ha evidenziato una curva piatta da entrambi i lati.
il bambino è stato, persino, sottoposto a sedute di logopedia senza alcun risultato: la specialista, infatti attribuiva la difficoltà del bambino a pronunciare determinate lettere proprio alla presenza di muchi che lo costringevano a parlare "con il naso".
Ultimamente il bambino, appena sveglio, sente l'esigenza di vomitare questi muchi e, mi accorgo, che ha maggiori difficoltà a sentire.
Recentemente gli ho fatto utilizzare i lavaggi nasali lavonase, nelle sacche da 500 ml.
Effettivamente la condizione del bambino migliorava temporaneamente.
Ho ritenuto di dover sospendere il trattamento perchè, sebbene i lavaggi effettuati da una narice comportavano la fuoriuscita del liquido e del muco dall'altra parte, la stessa cosa non avveniva dalla narice destra: da questa parte, infatti, il liquido entrava ma non usciva più.
Il bambino accusava una forte pressione all'orecchio sinistro fino a quando era costretto vomitare il liquido dalla bocca.
Vi chiedo se questo possa essere sintomo di una ostruzione e se potete indicarmi altri esami da poter fare per risolvere il problema.
Grazie
mio figlio, bimbo di 9 anni senza alcuna patologia, ha da sempre sofferto di un eccesso di muchi che gli comportano diversi disagi, tra cui la classica parlata nasale, ridotta capacità uditiva e difficoltà a respirare durante il sonno (infatti dorme con la bocca aperta).
lo abbiamo sottoposto a diverse visite specialistiche e relative cure:
antistaminici, cortisone, lavaggi nasali, aerosol;
rinofibroscopia che ha escluso la presenza di adenoidi eccessivamente ingrossate, classificandole al secondo stadio;
prove allergiche tutte negative;
Esame impedenzometrico che ha evidenziato una curva piatta da entrambi i lati.
il bambino è stato, persino, sottoposto a sedute di logopedia senza alcun risultato: la specialista, infatti attribuiva la difficoltà del bambino a pronunciare determinate lettere proprio alla presenza di muchi che lo costringevano a parlare "con il naso".
Ultimamente il bambino, appena sveglio, sente l'esigenza di vomitare questi muchi e, mi accorgo, che ha maggiori difficoltà a sentire.
Recentemente gli ho fatto utilizzare i lavaggi nasali lavonase, nelle sacche da 500 ml.
Effettivamente la condizione del bambino migliorava temporaneamente.
Ho ritenuto di dover sospendere il trattamento perchè, sebbene i lavaggi effettuati da una narice comportavano la fuoriuscita del liquido e del muco dall'altra parte, la stessa cosa non avveniva dalla narice destra: da questa parte, infatti, il liquido entrava ma non usciva più.
Il bambino accusava una forte pressione all'orecchio sinistro fino a quando era costretto vomitare il liquido dalla bocca.
Vi chiedo se questo possa essere sintomo di una ostruzione e se potete indicarmi altri esami da poter fare per risolvere il problema.
Grazie
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Sicuramente, cio' che riferisce è dovuto ad un aumento di volume delle adenoidi che, a loro volta, consentono una mancata ventilazione delle tube d'Eustachio con conseguente deposito di catarro nell'orecchio medio. Tale situazione, determina anche lo scolo di muco dal naso alla bocca. Direi, quindi, di sottoporre il ragazzo ad una RX del cavo rinofaringeo per una valutazione delle adenoidi. Probabilmente utile un drenaggio del catarro dall'orecchio medio.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 814 visite dal 01/03/2019.
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