Raucedine
Salve dottore è da Natale che dopo un mal di gola e tosse risolta in pochi giorni mi è rimasta la voce rauca che si è fatta in questi giorni un po’ più insistente sono un uomo di 64 anni ed ho smesso di fumare da quasi 30 anni. Oltre a questo problema della voce che si manifesta soprattutto al mattino per poi migliorare un po’ durante il giorno sento l’orecchio destro un po’ ovattato ma premetto che a questo orecchio mi fischia da molti anni e ci ho fatto ormai l’abitudine. Sono un po’ preoccupato perché 5 anni fa ho perso mia moglie in 6 mesi per un tumore al polmone però lei aveva tantissima tosse io invece faccio ogni tanto dei colpetti di tosse ma solo per schiarirmi la gola, per il resto sono muratore o non mi sono mai sentito affannato e lavoro senza problemi. Sono stato dal mio dottore che mi ha visitato sentendomi i polmoni e tastando il collo ma i linfonodi non non sono ingrossati. Un’altra cosa che ho notato quando mi alzo la mattina ho il naso pieno è una volta soffiato mi sembra che la voce un po’ migliori. Il dottore mi ha parlato anche di reflusso perché ho avuto settembre ottobre problemi di digestione. Comunque settimana prossima vado dall’otorino. Secondo lei tutto questi sintomi sono riconducibili al reflusso o mi devo preoccupare per qualcosa alla gola corde vocali o polmone?
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Sulla base di quanto riferito, penso che il reflusso abbia infiammato la mucosa delle corde vocali, con conseguente disfonia. Giustamente, occorre una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. Si tranquillizzi, mi raccomando!
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 26/02/2019.
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