Febbricola persistente
Buongiorno,
Vi espongo il mio problema che ormai sta diventando davvero pesante da sopportare, e spero che possiate darmi una mano.
A fine 2017 sono stata operata alle tonsille (che erano infette) perche’ spesso, anche se non ho mai avuto tonsilliti gravi, ero soggetta a febbricola e mi sentivo molto fiacca. Dopo l’intervento sono stata bene, ma il 5 gennaio 2019 mi e’ venuta l’influenza con febbricola, raffreddore e sinusite. Con areosol e oki mi è passato tutto tranne la febbricola che parte a 37 la mattina e arriva a 37,3 il pomeriggio, per poi calare la sera. Ho provato con l’antibiotico (Klacid) ma non è passata. Ho fatto esami del sangue e a parte la Ves a 31, il T3 della tiroide a 4,6, la Sideremia alta e il valore che indica che in passato ho avuto la mononucleosi, e’ tutto nella norma. Nessuna carenza vitaminica, nessun problema ai denti, nessuna infezione urinaria. L’Rx al torace e la tac ai seni nasali non hanno evidenziato nulla. L’otorino che mi ha operato di tonsillectomia mi ha visitata con la sondina su per il naso e ha detto che il tessuto linfatico e’ molto arrossato e infiammato, pero’ non c’era muco che indicasse un covo di batteri o altro. Mi ha detto di prendere l’Himunostar per rinforzare le difese e oki mattina e sera per sei giorni per sfiammare. Purtroppo ancora adesso, a distanza di un mese dal primo episodio di raffreddore/ sinusite, la febbrina e’ ancora presente senza altri sintomi. Aggiungo che mi è successa la stessa cosa a novembre, febbricola per tre settimane dopo sinusite, che poi è passata. Ora ho fatto altri esami del sangue per escludere malattie reumatiche e una tiroidite (avendo il T3 un po’ alto il medico ha deciso di farmi fare anche questi esami).
Purtroppo ho finito le idee, e se non è nemmeno quello il problema non so cosa puo’ essere che causa questa febbricola. E’ possibile che l’infezione che avevo prima alle tonsille si sia spostata alle adenoidi e al resto del tessuto linfatico? Che altro esame potrei fare? Il mio otorino mi ha detto che un tampone nel naso/ gola sarebbe inutile perche’ si trovano sempre mille virus s batteri e non è facile capire qual è il responsabile dell’infezione.
Grazie mille in anticipo per la disponibilità.
Vi espongo il mio problema che ormai sta diventando davvero pesante da sopportare, e spero che possiate darmi una mano.
A fine 2017 sono stata operata alle tonsille (che erano infette) perche’ spesso, anche se non ho mai avuto tonsilliti gravi, ero soggetta a febbricola e mi sentivo molto fiacca. Dopo l’intervento sono stata bene, ma il 5 gennaio 2019 mi e’ venuta l’influenza con febbricola, raffreddore e sinusite. Con areosol e oki mi è passato tutto tranne la febbricola che parte a 37 la mattina e arriva a 37,3 il pomeriggio, per poi calare la sera. Ho provato con l’antibiotico (Klacid) ma non è passata. Ho fatto esami del sangue e a parte la Ves a 31, il T3 della tiroide a 4,6, la Sideremia alta e il valore che indica che in passato ho avuto la mononucleosi, e’ tutto nella norma. Nessuna carenza vitaminica, nessun problema ai denti, nessuna infezione urinaria. L’Rx al torace e la tac ai seni nasali non hanno evidenziato nulla. L’otorino che mi ha operato di tonsillectomia mi ha visitata con la sondina su per il naso e ha detto che il tessuto linfatico e’ molto arrossato e infiammato, pero’ non c’era muco che indicasse un covo di batteri o altro. Mi ha detto di prendere l’Himunostar per rinforzare le difese e oki mattina e sera per sei giorni per sfiammare. Purtroppo ancora adesso, a distanza di un mese dal primo episodio di raffreddore/ sinusite, la febbrina e’ ancora presente senza altri sintomi. Aggiungo che mi è successa la stessa cosa a novembre, febbricola per tre settimane dopo sinusite, che poi è passata. Ora ho fatto altri esami del sangue per escludere malattie reumatiche e una tiroidite (avendo il T3 un po’ alto il medico ha deciso di farmi fare anche questi esami).
Purtroppo ho finito le idee, e se non è nemmeno quello il problema non so cosa puo’ essere che causa questa febbricola. E’ possibile che l’infezione che avevo prima alle tonsille si sia spostata alle adenoidi e al resto del tessuto linfatico? Che altro esame potrei fare? Il mio otorino mi ha detto che un tampone nel naso/ gola sarebbe inutile perche’ si trovano sempre mille virus s batteri e non è facile capire qual è il responsabile dell’infezione.
Grazie mille in anticipo per la disponibilità.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni è , invece, molto utile, per evidenziare un eventuale batterio patogeno, risultante non fra quelli che normalmente albergano nelle mucose della faringe. Dobbiamo andare per esclusione, nel suo caso e, una volta in possesso della risposta dell'esame, vedremo di fare una diagnosi.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta velocissima, venerdì chiederò all’otorino di effettuare il tampone (ne ho contattato un altro per avere un secondo parere).
Secondo lei comunque e’ possibile che togliendo le tonsille il problema si sia spostato da lì alle adeonidi? Non vorrei dovermi operare di nuovo..
Ora che le ho tolte non ho piu’ mal di gola e placche ma sinusite e raffreddore. La febbricola che avevo prima ora e’ tornata (non ho mai avuto negli ultimi anni influenze con febbre piu’ alta di 37,5).
La ringrazio ancora!
Secondo lei comunque e’ possibile che togliendo le tonsille il problema si sia spostato da lì alle adeonidi? Non vorrei dovermi operare di nuovo..
Ora che le ho tolte non ho piu’ mal di gola e placche ma sinusite e raffreddore. La febbricola che avevo prima ora e’ tornata (non ho mai avuto negli ultimi anni influenze con febbre piu’ alta di 37,5).
La ringrazio ancora!
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Il tampone lo deve fare presso un Laboratorio di analisi cliniche e non dallo Specialista. Purtroppo, con l'asportazione delle tonsille, non ci si salvaguardia da ulteriori infezioni da parte di uno specifico germe patogeno che, invero, puo' annidarsi su tutta la mucosa orale, gengive comprese.
[#4]
Utente
Grazie dei consigli, faro’ sicuramente il
tampone e le comunicherò i risultati.
Un altro dubbio che mi è venuto è il seguente: e’ possibile che il virus della mononucleosi torni fuori quando mi si abbassano le difese e continui a provocarmi queste febbricole? In effetti prima della mononucleosi non ho mai sofferto di febbricole così lunghe. Gli anticorpi anti- ceromegalovirus IgM sono a 0,53 (quindi negativi) mentre IgG e’ 33 (perche’ appunto in passato ho avuto la malattia).
La ringrazio ancora tantissimo per il supporto
tampone e le comunicherò i risultati.
Un altro dubbio che mi è venuto è il seguente: e’ possibile che il virus della mononucleosi torni fuori quando mi si abbassano le difese e continui a provocarmi queste febbricole? In effetti prima della mononucleosi non ho mai sofferto di febbricole così lunghe. Gli anticorpi anti- ceromegalovirus IgM sono a 0,53 (quindi negativi) mentre IgG e’ 33 (perche’ appunto in passato ho avuto la malattia).
La ringrazio ancora tantissimo per il supporto
[#6]
Utente
Buongiorno Dr. Brunori, volevo aggiornarla sulla mia situazione.
Ho già avuto la mononucleosi da citomegalovirus 9 anni fa, nonostante questo sono andata da un infettivologo perche’ avevo gli stessi sintomi della mononucleosi (stanchezza cronica, febbricola...). Ovviamente avevamo già escluso con tamponi e esami ogni altra situazione che potesse causare febbricola. L’infettivologo mi ha prescritto per scrupolo gli esami per la ricerca di anticorpi anti Epstein Barr Virus (IgG, IGM e EBNA) e tutti e tre i valori sono risultati positivi.
Come devo interpretare il risultato? Vorrei anche un suo parere.
Nel frattempo la ves e’ calata da 33 a 17 e la febbricola arriva a massimo 37/37.1, quindi suppongo di star guarendo.. pero’ mi chiedevo come fare per evitare un ritorno di mononucleosi in futuro, dato che sarebbe veramente pesante contrarla piu’ e piu’ volte (se per guarire ci metto ogni volta piu’ di 2 mesi) o comunque evitare che si cronicizzi.
Grazie mille
Ho già avuto la mononucleosi da citomegalovirus 9 anni fa, nonostante questo sono andata da un infettivologo perche’ avevo gli stessi sintomi della mononucleosi (stanchezza cronica, febbricola...). Ovviamente avevamo già escluso con tamponi e esami ogni altra situazione che potesse causare febbricola. L’infettivologo mi ha prescritto per scrupolo gli esami per la ricerca di anticorpi anti Epstein Barr Virus (IgG, IGM e EBNA) e tutti e tre i valori sono risultati positivi.
Come devo interpretare il risultato? Vorrei anche un suo parere.
Nel frattempo la ves e’ calata da 33 a 17 e la febbricola arriva a massimo 37/37.1, quindi suppongo di star guarendo.. pero’ mi chiedevo come fare per evitare un ritorno di mononucleosi in futuro, dato che sarebbe veramente pesante contrarla piu’ e piu’ volte (se per guarire ci metto ogni volta piu’ di 2 mesi) o comunque evitare che si cronicizzi.
Grazie mille
[#7]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Siamo davanti ad una diagnosi certa. Purtroppo, nel corso della vita, si puo' essere esposti al virus piu' volte, anche se è abbastanza raro. Per evitare le ricadute, non ci sono cure da effettuare, se non per il rinforzo delle difese immunitarie. A riguardo, risentirei l'Infettivologo.
Buona giornata
Buona giornata
[#8]
Utente
D’accordo, faro’ così..
comunque, attendendo che l’infettivologo mi dia una risposta, volevo chiederle anche: in questo momento sono contagiosa? Ne’ il mio ragazzo ne’ i miei genitori/ amiche pero’ stanno male..
E poi, dato che la prima volta ho preso la mononucleosi dal citomegalovirus e questa volta dall’Ebv, deduco che non è lo stesso virus che e’ rimasto latente e che si è riattivato a distanza di anni ma piuttosto sono stata contagiata e ho preso la mononucleosi da un virus diverso, giusto?
Grazie infinite
comunque, attendendo che l’infettivologo mi dia una risposta, volevo chiederle anche: in questo momento sono contagiosa? Ne’ il mio ragazzo ne’ i miei genitori/ amiche pero’ stanno male..
E poi, dato che la prima volta ho preso la mononucleosi dal citomegalovirus e questa volta dall’Ebv, deduco che non è lo stesso virus che e’ rimasto latente e che si è riattivato a distanza di anni ma piuttosto sono stata contagiata e ho preso la mononucleosi da un virus diverso, giusto?
Grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.4k visite dal 04/02/2019.
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