Il dottore mi ha detto che l'otite ha attaccato leggermente l'orecchio interno destro

Salve, più di due settimane fa ho preso l'influenza. Non ho preso alcun medicinale se non un po' di Tachipirina per il mal di testa. Venerdì 18 mi sono svegliato con l'orecchio destro tappato. Pensando fosse otturato, sono andato in farmacia per prendere uno spray per pulirlo, ma lo stesso pomeriggio, dopo la terza pulizia senza successo, ho iniziato ad accusare forti dolori all'orecchio e a tutta la parte destra della faccia. Sono andato al pronto soccorso poiché il mio medico di base non aveva più servizio e lì mi hanno detto che l'orecchio era infiammato e mi hanno prescritto TobraDex, Augmentin e Oki. Sono tornato dal medico di base il mercoledì successivo per chiedere se dovessi continuare la cura e così è stato, dicendomi di continuare con un altro pacchetto di antibiotico e con le gocce per le orecchie. Giovedì 24 però sono dovuto tornare al pronto soccorso perché non riuscivo nemmeno a camminare o stare in piedi per i giramenti di testa e i dolori. Non hanno trovato nulla di grave e mi è stata data impegnativa per il giorno dopo per l'otorino. Il dottore mi ha detto che l'otite ha attaccato leggermente l'orecchio interno destro (dopo esame dell'udito). Mi ha fatto cambiare terapia, prescrivendomi Deltacortene (2 pastiglie per 3 giorni, 1 pastiglia per 3 giorni e 1/2 per 2 giorni) e Diclofenac (2 volte al giorno per 5 giorni). La mattina di lunedì 28 però, dopo 2 ore da aver preso il Diclofenac, ho avuto mancamenti e forte sensazione di svenimento. La sera ho avuto poi forti fitte all'addome e sono andato molte volte al bagno per urinare. La notte mi sono svegliato sudato, con dolori alla testa, spasmi alla mandibola e alle braccia e forte senso di stanchezza. Ho impiegato circa 1 ora per calmarmi e fare smettere gli spasmi. Ora ho sospeso il Diclofenac prima di sentire nuovamente l'otorino, ma vorrei avere un altro parere a riguardo. Grazie!