Sindrome sjorgen
Buonasera da 7 giorni che non sto bene
Ho la tiroide d hashimoto in sti giorni ho avuto 3000sintomi che si affievoliscono poi tornano.
Tutto è cominciato con un mal di gola senza raffreddamento, con la sensazione di avere muco in gola mal di collo dolore ad entrambe le parotiti ..ho notato che quando sbadiglio la salivazione mi aumenta ora non so che pensare.
Ho eseguito oggi l ecografia di controllo per la tiroide e tutto nella norma tranne per una presunta dubbia iperplasia paratiroidea ,(devo recarmi da lei per ulteriore ecografia )
Non so che pensare ho un tumore ho la sindrome di sjorgen
Ne sto uscendo pazza.
Grazie in anticipo x la risposta
Ho la tiroide d hashimoto in sti giorni ho avuto 3000sintomi che si affievoliscono poi tornano.
Tutto è cominciato con un mal di gola senza raffreddamento, con la sensazione di avere muco in gola mal di collo dolore ad entrambe le parotiti ..ho notato che quando sbadiglio la salivazione mi aumenta ora non so che pensare.
Ho eseguito oggi l ecografia di controllo per la tiroide e tutto nella norma tranne per una presunta dubbia iperplasia paratiroidea ,(devo recarmi da lei per ulteriore ecografia )
Non so che pensare ho un tumore ho la sindrome di sjorgen
Ne sto uscendo pazza.
Grazie in anticipo x la risposta
[#1]
Non vedo il motivo per cui si debba preoccupare, visto che la sintomatologia non rappresenta né una forma tumorale che immunologica. Si tranquillizzi ed esegua l'ecografia delle ghiandole salivari, come programmato,
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Sospetto della sindrome di sjorgen xè al mattino ho fastidio agli occhi come se fossero secchi,labbra secche e bocca che presenta poca salivazione (aumenta solo se sbadiglio ) xò questo provoca dolore sotto al collo
L'ecografia devo rifarla alle paratiroidi penso che non sia collegata la cosa.
La ringrazio buon weekend
L'ecografia devo rifarla alle paratiroidi penso che non sia collegata la cosa.
La ringrazio buon weekend
[#3]
Gentile Paziente, del suo racconto mi incuriosisce "dolore ad entrambe le parotiti".
Con tutta probabilità lei presenta una Parotite non epidemica (una forma diversa dai così detti "Orecchioni").
. Personalmente ritengo che questa forma di parotite trovi un'indispensabile e determinante elemento patogenetico nel terreno piuttosto che nell'agente eziologico. Per terreno intendo una struttura sfavorevole, che in questo caso é costituita dall'ipertono del massetere legato alla sfavorevole occlusione dentaria. Il massetere comprime il dotto di Stenone, cioé quel tubicino che porta la saliva dalla ghiandola Parotide al vestibolo della bocca, all'altezza del primo molare superiore. La compressione del dotto causa ristagno salivare e quindi il gonfiore a monte dell'ostruzione, spesso doloroso, come nel suo caso. Il ristagno favorisce l'infezione e a volte la formazione di calcoli. Queste, però, sono entrambe complicanze (per ora fortunatamente assenti nel suo caso) e non la vera patologia: infatti spesso ricorrono o cronicizzano nonostante le terapie. Anzi, se il problema si limita al gonfiore senza infezione, e se i calcoli non vengono riscontrati dalla ecografia (come nel suo caso) , il caso clinico rimane incompreso, ma se riscontrati portano fuori strada, come tutte le volte che si confonde la causa con l'effetto.
"..ho notato che quando sbadiglio la salivazione mi aumenta ora non so che pensare." Anche questa osservazione rinforzerebbe il mio sospetto: sbadigliando si stira il massetere, e si può così rimuovere la compressione sul dotto operata da questo muscolo quando contratto, consentendo così l'espulsione della saliva.
Qualche ragguaglio in più sull’argomento può trovarlo aprendo questo link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
L'ecografia, giustamente prescritta, se effettuata in un momento di remissione può anche riscontrare una situazione del tutto normale: comunque attendiamo il referto.
Se il mio sospetto fosse giusto, le suggerirei di consultare anche un dentista-gnatologo , esperto in disfunzioni cranio mandibolari., cioé di quella problematica che ruota attorno al Sistema Stomatognatico e all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
Con tutta probabilità lei presenta una Parotite non epidemica (una forma diversa dai così detti "Orecchioni").
. Personalmente ritengo che questa forma di parotite trovi un'indispensabile e determinante elemento patogenetico nel terreno piuttosto che nell'agente eziologico. Per terreno intendo una struttura sfavorevole, che in questo caso é costituita dall'ipertono del massetere legato alla sfavorevole occlusione dentaria. Il massetere comprime il dotto di Stenone, cioé quel tubicino che porta la saliva dalla ghiandola Parotide al vestibolo della bocca, all'altezza del primo molare superiore. La compressione del dotto causa ristagno salivare e quindi il gonfiore a monte dell'ostruzione, spesso doloroso, come nel suo caso. Il ristagno favorisce l'infezione e a volte la formazione di calcoli. Queste, però, sono entrambe complicanze (per ora fortunatamente assenti nel suo caso) e non la vera patologia: infatti spesso ricorrono o cronicizzano nonostante le terapie. Anzi, se il problema si limita al gonfiore senza infezione, e se i calcoli non vengono riscontrati dalla ecografia (come nel suo caso) , il caso clinico rimane incompreso, ma se riscontrati portano fuori strada, come tutte le volte che si confonde la causa con l'effetto.
"..ho notato che quando sbadiglio la salivazione mi aumenta ora non so che pensare." Anche questa osservazione rinforzerebbe il mio sospetto: sbadigliando si stira il massetere, e si può così rimuovere la compressione sul dotto operata da questo muscolo quando contratto, consentendo così l'espulsione della saliva.
Qualche ragguaglio in più sull’argomento può trovarlo aprendo questo link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
L'ecografia, giustamente prescritta, se effettuata in un momento di remissione può anche riscontrare una situazione del tutto normale: comunque attendiamo il referto.
Se il mio sospetto fosse giusto, le suggerirei di consultare anche un dentista-gnatologo , esperto in disfunzioni cranio mandibolari., cioé di quella problematica che ruota attorno al Sistema Stomatognatico e all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 11/01/2019.
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