Tampone faringeo

Salve,

vorrei esporre il mio problema. In agosto ho avuto un paio di rapporti orali con uomini sia attivi che passivi. In seguito ho cominciato a provare prima mal di gola e poi fastidio ai genitali, che ancora continuano. I test per le malattie sessualmente trasmissibili a 3 mesi sono risultati negativi per hiv, epatiti e sifilide e positivi per herpes labialis e genitalis. Ho fatto un tampone faringeo dopo un mese e mezzo solo per gonorrea risultato negativo, ma forse era troppo presto? I tamponi uretrali sono risultati negativi per trichomonas e genococco ma positivi per hpv 6 e clamidia.L'infettivologo a dicembre mi ha prescritto l'antibiotico zitromax per la clamidia (5 compresse ma io ne ho prese 6) e anche se il fastidio continua credo di dover attendere qualche mese per rifare l'esame e vedere se è debellata (giusto?). Mi ha detto anche che se il problema alla gola dipendeva dalla clamidia si risolveva in questo modo. Per la gola ho fatto anche una visita dall'otorino che ha escluso infezioni sessuali dopo una laringoscopia a fibre ottiche (ha detto che ci sarebbero state delle evidenze diverse - condilomi - mentre ha riscontrato solo arrossamento lieve e reflusso) prescrivendomi pantorc (1 mese da 40 mg e uno da 20) e rinoclenil. Dato che il mal di gola continua e per escludere che sia invece un'infezione di tipo sessuale volevo sapere quali ricerche fare tramite tampone faringeo e dopo quanto tempo dall'assunzione dell'antibiotico, terminata il 25 dicembre. Posso evitare tampone faringeo per clamidia dato che era positivo quello uretrale e devo rifarlo per vedere se la cura è andata a buon fine? dovrei quaindi farlo per gonorrea Vorrei porre fine a questi dubbi e malessere.

Grazie.