Acufene e fischio d'orecchie
Gent.mo dottore,
ho 39 anni e da circa 2 mesi ho un problema alle orecchie.Credo in seguito ad un colpo di freddo ho avuto le orecchie tappate con un senso di ascolto in distorsione.Ho eseguito sia l'esame audiometrico che impedenziometrico con risultati negativi.Lo specialista mi ha prescritto un decongestionante il nasonex che dopo alcuni giorni mi ha portato benefici.Dopo 1 gg dall'uso dello spruzzo era scomparso il suono in distrorsione e dopo circa 10 gg era scomparso anche il senso di orecchie tappate ed ovattamento e quindi ho sospeso qualsiasi terapia.Una settimana fa ho avuto un fortissimo raffreddore che mi ha portato febbre e vie nasali totalmente congestionate.Mi è rimasto dopo il raffreddore un senso di ovattamente che pero' compare e scompare e da 3 giorni un fischio alle orecchie tipo quando si esce da discoteca che mi disturba soprattutto nelle ore notturne.A questo mi è comparso un mal di testa che mi prende sulla parte superiore del naso ed alcune volte dietro la nuca.Puo' dipendere da quel raffreddore fortissimo sia il fischio che il mal di testa?premetto che l'otorino mi ha riscontrato una deviazione del setto nasale ed all'esame rx i turbinati ipertrofici.Puo' dipendere tutto dal reffreddore?devo continuare con la cura datami dall'otorino?Mi dia un'indicazione perchè questo problema mi crea molta ansia:Vi ringrazio anticipatamente
Gianni
ho 39 anni e da circa 2 mesi ho un problema alle orecchie.Credo in seguito ad un colpo di freddo ho avuto le orecchie tappate con un senso di ascolto in distorsione.Ho eseguito sia l'esame audiometrico che impedenziometrico con risultati negativi.Lo specialista mi ha prescritto un decongestionante il nasonex che dopo alcuni giorni mi ha portato benefici.Dopo 1 gg dall'uso dello spruzzo era scomparso il suono in distrorsione e dopo circa 10 gg era scomparso anche il senso di orecchie tappate ed ovattamento e quindi ho sospeso qualsiasi terapia.Una settimana fa ho avuto un fortissimo raffreddore che mi ha portato febbre e vie nasali totalmente congestionate.Mi è rimasto dopo il raffreddore un senso di ovattamente che pero' compare e scompare e da 3 giorni un fischio alle orecchie tipo quando si esce da discoteca che mi disturba soprattutto nelle ore notturne.A questo mi è comparso un mal di testa che mi prende sulla parte superiore del naso ed alcune volte dietro la nuca.Puo' dipendere da quel raffreddore fortissimo sia il fischio che il mal di testa?premetto che l'otorino mi ha riscontrato una deviazione del setto nasale ed all'esame rx i turbinati ipertrofici.Puo' dipendere tutto dal reffreddore?devo continuare con la cura datami dall'otorino?Mi dia un'indicazione perchè questo problema mi crea molta ansia:Vi ringrazio anticipatamente
Gianni
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Caro Gianni, comprendo, da quanto da lei descritto, che dalla visita specialistica è emerso una deviazione del setto nasale associata ad ipertrofia dei turbinati: il tutto comporta una sindrome da ostruzione nasale. In piu' è subentrato una malattia da rafreddamento che ha peggiorato il quadro clinico. Le è stata prescritta una terapia farmacologica che le ha dato qualche beneficio. Per la decongestione delle mucose nasali e lo scioglimento del muco , le consiglio di continuare con lo spray nasale per 20 giorni in tutto. Associerei un fluidificante del muco in compresse effervescenti da 600 mg a base di acetilcisteina e di un antistaminico alla sera. Circa l'utilità di un intervento chirurgico per la correzione della deviazione del setto e l'ipertrofia dei turbinati, questa spetta allo Specialista che ha la possibilità di effettuare una valutazione. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Brunori,
grazie di cuore per la tempestivita' e per i preziosi suggerimenti.Stanotte non ho chiuso occhio perchè sentivo il fischio molto forte e l'ansia mi ha peggiorato la situazione.In attesa di miglioramenti che mi auguro arrivino nell'immediatezza (non vorrei andare al manicomio) qualche suggerimento particolare per imparare a non ascoltare a non pensare o a sostituire questo rumore fastidiosissimo nelle ore notturne?Riusciro' a guarire?Grazie di cuore le auguro buon lavoro.
Gianni
grazie di cuore per la tempestivita' e per i preziosi suggerimenti.Stanotte non ho chiuso occhio perchè sentivo il fischio molto forte e l'ansia mi ha peggiorato la situazione.In attesa di miglioramenti che mi auguro arrivino nell'immediatezza (non vorrei andare al manicomio) qualche suggerimento particolare per imparare a non ascoltare a non pensare o a sostituire questo rumore fastidiosissimo nelle ore notturne?Riusciro' a guarire?Grazie di cuore le auguro buon lavoro.
Gianni
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Sinceramente, mi auguro che con la terapia che sta facendo riesca ad avere dei miglioramenti. Sulla guarigione non posso farle alcuna ipotesi, non conoiscendo di persona il suo caso. Provi, per mascherare l'acufene, di tenere la notte una radio accesa in sottofondo
[#4]
Utente
Genti.mo dott. Brunori,
in questi giorni sono stato veramente male per questo acufene che sinceramente non ho capito dove risiede.Non sono ancora preparato per questo problema.Come le dicevo quello che mi peggiora tutto è l'ansia depressiva infatti domenica in preda al panico sono stato in opsedale ma ovviamente non mi hanno fatto nulla.Il pomeriggio ho passato una visita da un amico neurologo il quale dopo aver detto che neurologicamento stavo bene ha spiegato che questo acufene lo ingigantisco col mio stato d'animo.Infatti mi ha prescritto un tranquillante da prendere prima di andare a dormire e la sera dopo averlo assunto ho dormito bene ed al mattino quel fischio intenso era scomparso e mi è rimasto pero' un sibillìo abbastanza fastidioso che non lo avverto alle orecchie quanto piu nella testa e lo avverto di notte e di giorno ma solo se mi concentro su esso.Ho rifatto ieri esame audiometrico ed impedenziometrico riscontrando un udito perfetto.Mi chiedo potrebbe essere di natura nervosa quel sibillìo che sento?Oppure quel rumore dipende comunque dall'orecchio?Come mai dopo aver dormito non ho sentito piu il fischio intenso ma solo il sibillìo?Devo imparare a non darci peso e per me questa è la cosa piu diffile al momento.La saluto cordialmente e la ringrazio di cuore per la sua disponibilita'.
Gianni
in questi giorni sono stato veramente male per questo acufene che sinceramente non ho capito dove risiede.Non sono ancora preparato per questo problema.Come le dicevo quello che mi peggiora tutto è l'ansia depressiva infatti domenica in preda al panico sono stato in opsedale ma ovviamente non mi hanno fatto nulla.Il pomeriggio ho passato una visita da un amico neurologo il quale dopo aver detto che neurologicamento stavo bene ha spiegato che questo acufene lo ingigantisco col mio stato d'animo.Infatti mi ha prescritto un tranquillante da prendere prima di andare a dormire e la sera dopo averlo assunto ho dormito bene ed al mattino quel fischio intenso era scomparso e mi è rimasto pero' un sibillìo abbastanza fastidioso che non lo avverto alle orecchie quanto piu nella testa e lo avverto di notte e di giorno ma solo se mi concentro su esso.Ho rifatto ieri esame audiometrico ed impedenziometrico riscontrando un udito perfetto.Mi chiedo potrebbe essere di natura nervosa quel sibillìo che sento?Oppure quel rumore dipende comunque dall'orecchio?Come mai dopo aver dormito non ho sentito piu il fischio intenso ma solo il sibillìo?Devo imparare a non darci peso e per me questa è la cosa piu diffile al momento.La saluto cordialmente e la ringrazio di cuore per la sua disponibilita'.
Gianni
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Caro Gianni, sono contento per lei che la terapia farmacologica prescritta dal suo amico Neurologo abbia dato qualche risultato. Certamente, uno stato ansioso-depressivo puo' ingigantire una patologia di fondo che, nel suo caso, credo che risieda nell'orecchio interno. Mi dispiace ripetermi, ma per me è molto difficile dare dei pareri e dei consigli sulle vostre richieste: è semprfe fondamentale un esame clinico oltre gli esami strumentali che possono aiutare a formulare na diagnosi. Il consiglio che posso darle, se dovesse persistere la sintomatologia, è quello di consultare il Servizio di Audiologia del Policlinico Universitario di Bari. Mi tenga aggiornato
[#6]
Utente
Gent.mo dott. Brunori
come le ho scritto nell'ultimo post la terapia farmacologica del neurolo è andata bene per un paio di giorni.Ieri sera non ho assunto nessun tranquillante e stamane l'ansia e la paura mi hanno assalito al punto di sentire piu forte il sibilo in maniera veramente intensa.Stavo pensando se ci sono specialisti del settore che riescono non dico a curare ma almeno a lenire ed oltrepassare il fischio con una terapia psicologica perchè piu le do peso e piu è intensa soprattuto in persone come me che sono psicologicamente fragili.Se magari poteva indirizzarmi verso qualcuno considerando il fatto che io sono in prov di Foggia.Cordialmente
Gianni
come le ho scritto nell'ultimo post la terapia farmacologica del neurolo è andata bene per un paio di giorni.Ieri sera non ho assunto nessun tranquillante e stamane l'ansia e la paura mi hanno assalito al punto di sentire piu forte il sibilo in maniera veramente intensa.Stavo pensando se ci sono specialisti del settore che riescono non dico a curare ma almeno a lenire ed oltrepassare il fischio con una terapia psicologica perchè piu le do peso e piu è intensa soprattuto in persone come me che sono psicologicamente fragili.Se magari poteva indirizzarmi verso qualcuno considerando il fatto che io sono in prov di Foggia.Cordialmente
Gianni
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Per quanto riguarda uno studio del suo caso, le confermo la Cattedra di Audiologia del Policlinico Universitario di Bari. Per quanto riguarda, invece, un aiuto medico per il suo stato ansioso, credo che ancora ci possiamo rivolgere al suo amico, in attesa della visita audiologica.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 17.9k visite dal 29/01/2009.
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