Sinusite cronica e splint nasali con via aerea
Buongiorno, sono stato operato circa 5 anni fa per poliposi nasale (intervento tradizionale con tamponi postoperatori) e dopo 2 anni ho iniziato a soffrire di nuovo per il naso chiuso scoprendo di soffrire di sinusite. Oggi ho una sinusite cronica con seni paranasali completamente ostruiti dal muco. Purtroppo al momento ho un disturbo d'ansia importante e non sarei in grado di ripetere l'operazione che prevede dei tamponi tradizionali a causa del senso di claustrofobia che ne conseguirebbe (ho avuto problemi di questo tipo anche 5 anni fa alla prima operazione quando ancora non soffrivo di questo tipo di disturbi).
Mi è stato proposto un intervento con applicazione di splint nasali in silicone con via aerea. Queste le mie domande:
- nei 3-4 giorni in cui avrò gli splint, la respirazione dal naso è davvero presente ad un buon livello?
La seconda domanda è una curiosità:
- perché spesso viene detto che la tecnica ballooning può non essere risolutiva in questi casi? io la preferirei di gran lunga se potessi scegliere.
Grazie!
Mi è stato proposto un intervento con applicazione di splint nasali in silicone con via aerea. Queste le mie domande:
- nei 3-4 giorni in cui avrò gli splint, la respirazione dal naso è davvero presente ad un buon livello?
La seconda domanda è una curiosità:
- perché spesso viene detto che la tecnica ballooning può non essere risolutiva in questi casi? io la preferirei di gran lunga se potessi scegliere.
Grazie!
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Prima di tutto, nel suo caso occorre una tac aggiornata dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Solo attraverso una visione delle immagini si potrà capire la gravità della patologia e, quindi, la necessità di reintervenire. L'unica tecnica è quella di apertura e svuotamento dei seni interessati dal processo infiammatorio cronico per via endonasale, in endoscopia (fess). Tutte le altre tecniche non garantiscono il risultato finale. Comunque sia, consiglio la tac ed una cura specifica antinfiammatoria e preventiva per evitare le recidive.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 802 visite dal 06/11/2018.
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