Fischi orecchie

Buongiorno,
vorrei porre un quesito su un problema che ormai mi affligge da un po' di mesi. Ho 28 anni e, ormai sempre più spesso, lamento dei fischi alle orecchie (che variano dal destro al sinistro) delle durata di pochi secondi, che poi scompaiono. A volte mi sembra di sentire anche dei fischi prolungati, soprattutto la notte quando non ci sono rumori. Mi rendo conto però che li sento maggiormente quando mi fisso a pensare ai fischi. Se non ci penso e sto vagando la mente in altri pensieri, non sento nulla. Pratico sport a livello amatoriale (nuoto e palestra). Inoltre da alcuni mesi penso di avere anche problemi di cervicale (collo che mi fa male, giramenti di testa) che a volte sono più forti, altri no. Mi succede a volte anche di avvertire dei fischi prolungati (come quando si otturano le orecchie in alta quota) quando mi trovo in palestra in posizione prona (esercizi di plank principalmente). Sono un soggetto molto ansioso (ho sofferto e soffro ancora sporadicamente di attacchi di panico) e avere questi problemi mi fa vivere male. Per esempio ieri notte ho sentito due fischi (prima all'orecchio destro e poi al sinistro) mentre ero in dormiveglia. La cosa mi ha suscitato parecchia paura perché non mi era mai capitato prima che li avvertissi mentre mi stavo addormentando. Inoltre per questi problemi ultimamente dormo malissimo, ci metto tanto ad addormentarmi e mi sveglio di continuo.
Devo andare da un otorino per valutare il problema? Ho svolto anche esami cardiologici per vedere se c'entrasse il cuore. Ho fatto la visita sportiva sotto sforzo ed è risultato tutto nella norma. Anni fa svolti anche ecodoppler al cuore e visita sotto sforzo con tapis-roulant. Non è emerso nulla. La cosa brutta è che questi fischi arrivano all'improvviso e mi spiazzano! Mi sento davvero moralmente giù e non so come muovermi! Per i miei genitori mi sto fissando ma non ho nulla, io invece penso di avere qualcosa!
Grazie mille.
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Dr. Maurizio Ruosi Otorinolaringoiatra, Foniatra 338 11
Sicuramente va fatta una visita otorinolaringoiatrica con esami audiometrico ed impedenzometrico. Poi si potranno valutare ulteriori approfondimenti.

resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti dott.maurizio ruosi