Lingua biancastra, sensazione di attrito nella fase di deglutizione

Buonasera, da quasi un anno convivo con un problema non doloroso ma fastidioso. La parte terminale della lingua presenta una patina biancastra che si presenta come microgranuli amalgamati tra loro (tipo ricotta) che rimossi scoprono una lingua arrossata, leggermente spellata dalla quale emergono le papille gustative lievevente infiammate. tutto genera una fastidiosa sensazione di attrito, tipo carta vetrata in gola. Il fenomeno si accentua lontano dai pasti ed è accompagnato da frequente eruttare, a volte accompagnato da bruciore ad altezza sterno. durante e dopo il pasto, l'irritazione si calma. Non so se può in qualche modo essere un sintomo collegato ma si accompagna a forfora (più che forfora si squama il cuoio capelluto). Non si manifesta sempre con la stessa intensità ma si intensifica nei periodi di maggiore pressione lavorativa. Il mio medico dice si tratti da esofagite o comunque da reflusso di acidi causati principalmente dallo stress. Ha provato a curarlo con Pariet, devo dire che in una settimana di cura non ho visto benefici, ho dovuto poi sospendere la terapia a causa di una fortissima reazione allergica cutanea dovuta proprio a questo farmaco. Da quel giorno non ha più dato nessuna terapia ma solo raccomandato di ritrovare uno stile di vita equilibrato e dedicare più tempo al riposo. Una parola per chi ha una propria attività. Vi sarei grato se poteste indicarmi come poter risolvere il problema e se è utile eseguire ulteriori accertamenti. nel ringraziare, porgo cordiali saluti.