Ovattamento orecchio e difficoltà di compensazione
Gentili dottori,
Ringrazio per l'opportunità di questo sito. Scrivo per un problema che mi porto dietro ormai da sei mesi. Ho avuto un colpo all'orecchio destro a seguito del quale ho cominciato ad accusare ovattamento e a notare che non riuscivo più a compensare con quell'orecchio. L'otorino mi aveva prescritto del cortisone per otto giorni e delle gocce decongestionanti da mettere per dieci giorni. Dopo qualche giorno di cura l'ovattamento scompare ma , poiché non riuscivo ancora a compensare, l'otorino mi prescrive altro ciclo di cortisone e dà uno spray cortisonico da mettere per un mese ma appena comincio a usare questo spray mi ritorna anche l'ovattamento che da allora ho ancora insieme alla difficoltà di compensazione. Gli esami audiometrico e impedenzometrico sono nella norma e non evidenziano problemi di nessun tipo.
Sono tornata dall'otorino il quale, dopo avermi dato altro ciclo di cortisone e decongestionante, che non hanno fatto effetto mi ha detto di provare a fare venti giorni di rinodicina gocce da usare due volte al.giorno ma ad oggi, quinto giorno , nessun miglioramento.
Volevo pertanto sentire altri pareri e sapere cosa posso fare per liberarmi di questo senso di ovattamento
Grazie in anticipo
Ringrazio per l'opportunità di questo sito. Scrivo per un problema che mi porto dietro ormai da sei mesi. Ho avuto un colpo all'orecchio destro a seguito del quale ho cominciato ad accusare ovattamento e a notare che non riuscivo più a compensare con quell'orecchio. L'otorino mi aveva prescritto del cortisone per otto giorni e delle gocce decongestionanti da mettere per dieci giorni. Dopo qualche giorno di cura l'ovattamento scompare ma , poiché non riuscivo ancora a compensare, l'otorino mi prescrive altro ciclo di cortisone e dà uno spray cortisonico da mettere per un mese ma appena comincio a usare questo spray mi ritorna anche l'ovattamento che da allora ho ancora insieme alla difficoltà di compensazione. Gli esami audiometrico e impedenzometrico sono nella norma e non evidenziano problemi di nessun tipo.
Sono tornata dall'otorino il quale, dopo avermi dato altro ciclo di cortisone e decongestionante, che non hanno fatto effetto mi ha detto di provare a fare venti giorni di rinodicina gocce da usare due volte al.giorno ma ad oggi, quinto giorno , nessun miglioramento.
Volevo pertanto sentire altri pareri e sapere cosa posso fare per liberarmi di questo senso di ovattamento
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile Paziente, un trauma sull'orecchio agisce molto spesso anche sulla mandibola.
La mandibola è dotata di massa considerevole, e l'accelerazione prodotta dalla forza del trauma si applica in maniera asimmetrica sulle due Articolazioni Temporo Mandibolari (ATM) : è da notare che la mandibola è l'unico osso che, pur avendo con 2 articolazioni, si rapporta con una struttura sostanzialmente unica, quale possiamo, almeno superficialmente, considerare il cranio.
Le conseguenze di questa possibile componente del trauma andrebbero specificamente ricercate: nel suo caso potrebbero essere una componente patogenetica del problema che riferisce.
Il possibile coinvolgimento della mandibole e delle Articolazioni Temporo Mandibolari viene spesso trascurato, anche perché l'attenzione dei curanti e dello stesso paziente si concentra sull'orecchio, dove la sintomatologia nell’immediato risulta più grave.
Forse una visita al mio sito internet, alla pagina “patologie trattate- patologia dell’Articolazione Temporo Mandibolare e Patologia dell'Orecchio ” potrà meglio illustrarle questa problematica:
Le suggerirei quindi l’opportunità di chiedere un consulto anche ad un dentista-gnatologo, esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare .Cordiali saluti ed auguri.
Le suggerisco anche la lettura dell'articolo che si apre con questo link. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
La mandibola è dotata di massa considerevole, e l'accelerazione prodotta dalla forza del trauma si applica in maniera asimmetrica sulle due Articolazioni Temporo Mandibolari (ATM) : è da notare che la mandibola è l'unico osso che, pur avendo con 2 articolazioni, si rapporta con una struttura sostanzialmente unica, quale possiamo, almeno superficialmente, considerare il cranio.
Le conseguenze di questa possibile componente del trauma andrebbero specificamente ricercate: nel suo caso potrebbero essere una componente patogenetica del problema che riferisce.
Il possibile coinvolgimento della mandibole e delle Articolazioni Temporo Mandibolari viene spesso trascurato, anche perché l'attenzione dei curanti e dello stesso paziente si concentra sull'orecchio, dove la sintomatologia nell’immediato risulta più grave.
Forse una visita al mio sito internet, alla pagina “patologie trattate- patologia dell’Articolazione Temporo Mandibolare e Patologia dell'Orecchio ” potrà meglio illustrarle questa problematica:
Le suggerirei quindi l’opportunità di chiedere un consulto anche ad un dentista-gnatologo, esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare .Cordiali saluti ed auguri.
Le suggerisco anche la lettura dell'articolo che si apre con questo link. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 16/08/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.