Respiro leggermente pesante. setto nasale deviato?
Salve dottori.
Ho 23 anni. Ormai soffro da diversi anni di un problemino, che in ogni caso io percepisco davvero poco, e proprio per questo sto sottovalutando.
Però per esempio, quando sono in aula in silenzio, oppure in maniera ravvicinata con amici, i colleghi/amici mi fanno notare di sentire il mio respiro, come se fosse più pesante. E in quel caso inizio a notarlo anche io.
In effetti un po' è davvero così, ho il respiro un po' corto.
Ho pensato di avere il setto nasale deviato, anche perché circa 6-7 anni fa in piscina ho subito un piccolo trauma: il ragazzo che nuotava davanti a me, sbattendo i piedi, ha involontariamente colpito il mio naso (tra l'altro c'è anche un piccolo segno dovuto agli occhialini che sono entrati in quel piccolo strato di pelle).
Voi medici che potete dirmi? Chiaramente ricorrerò ad un otorino a fine estate sicuramente, ma il problema può essere effettivamente quello o altro?
E inoltre, può esserci un collegamento col fatto che la mattina mi sveglio sempre un po' stanco nonostante le ore di sonno? Ossigenazione non ottimale nelle ore notturne dovuta a questo problema?
Grazie in anticipo per la risposta
Ho 23 anni. Ormai soffro da diversi anni di un problemino, che in ogni caso io percepisco davvero poco, e proprio per questo sto sottovalutando.
Però per esempio, quando sono in aula in silenzio, oppure in maniera ravvicinata con amici, i colleghi/amici mi fanno notare di sentire il mio respiro, come se fosse più pesante. E in quel caso inizio a notarlo anche io.
In effetti un po' è davvero così, ho il respiro un po' corto.
Ho pensato di avere il setto nasale deviato, anche perché circa 6-7 anni fa in piscina ho subito un piccolo trauma: il ragazzo che nuotava davanti a me, sbattendo i piedi, ha involontariamente colpito il mio naso (tra l'altro c'è anche un piccolo segno dovuto agli occhialini che sono entrati in quel piccolo strato di pelle).
Voi medici che potete dirmi? Chiaramente ricorrerò ad un otorino a fine estate sicuramente, ma il problema può essere effettivamente quello o altro?
E inoltre, può esserci un collegamento col fatto che la mattina mi sveglio sempre un po' stanco nonostante le ore di sonno? Ossigenazione non ottimale nelle ore notturne dovuta a questo problema?
Grazie in anticipo per la risposta
[#1]
Come giustamente dici, occorre una visita specialistica otorinolaringoiatrica per individuare la causa della sintomatologia sofferta. Certo, una deviazione del setto nasale puo' essere una causa plausibile, anche per l'influenza sul sonno. Utile una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione dell'effettiva capacità respiratoria nasale.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile dottor Brunori (così come gli altri dottori della categoria),
ho effettuato, come anticipato, la visita dall'otorinolaringoiatra.
In effetti è tutto confermato, e la deviazione è più severa di quello che pensavo.
DIAGNOSI:
1) setto nasale con deviazione dx-convessa anteriore e sperone posteriore osseo sinistro che impronta la parete del turbinato inferiore omolaterale
2) ipertrofia dei turbinati
3) cavo rinofaringeo con residuo adenoideo
4) faringite da reflusso-gastroesofageo (ma su questo sorvolerei)
Ora, la dottoressa mi ha prescritto una cura di 20 giorni di decongestionanti (Rinoclenil + Argotone mattina e sera) e antistaminico Ayrinal (credo per scongiurare un'allergia, almeno per quanto riguarda i turbinati, ma sicuramente mi saprete dire di meglio).
Dovrò andare nuovamente a controllo tra 20 giorni, ma la dottoressa mi ha anticipato che sicuramente, data la situazione, sarà necessario effettuare un intervento chirurgico (post TAC dei seni paranasali e non ricordo bene cos'altro sinceramente).
Pareri sulla diagnosi e sulla situazione? E l'intervento (rischi, miglioramenti successivi, il recupero è lungo)?
Grazie in anticipo per le risposte
ho effettuato, come anticipato, la visita dall'otorinolaringoiatra.
In effetti è tutto confermato, e la deviazione è più severa di quello che pensavo.
DIAGNOSI:
1) setto nasale con deviazione dx-convessa anteriore e sperone posteriore osseo sinistro che impronta la parete del turbinato inferiore omolaterale
2) ipertrofia dei turbinati
3) cavo rinofaringeo con residuo adenoideo
4) faringite da reflusso-gastroesofageo (ma su questo sorvolerei)
Ora, la dottoressa mi ha prescritto una cura di 20 giorni di decongestionanti (Rinoclenil + Argotone mattina e sera) e antistaminico Ayrinal (credo per scongiurare un'allergia, almeno per quanto riguarda i turbinati, ma sicuramente mi saprete dire di meglio).
Dovrò andare nuovamente a controllo tra 20 giorni, ma la dottoressa mi ha anticipato che sicuramente, data la situazione, sarà necessario effettuare un intervento chirurgico (post TAC dei seni paranasali e non ricordo bene cos'altro sinceramente).
Pareri sulla diagnosi e sulla situazione? E l'intervento (rischi, miglioramenti successivi, il recupero è lungo)?
Grazie in anticipo per le risposte
[#3]
Credo che, nel suo caso, sia necessario un intervento chirurgico per la correzione della deviazione del setto nasale e per la decongestione dei turbinati. l'intervento, condotto in anestesia generale, puo' considerarsi di routine e prevede una convalescenza di pochi giorni
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 20/07/2018.
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