Possibile linfonodo mandibola
Buongiorno, se premo tra collo e mandibola destra verso la parte terminale di quest'ultima avverto una piccola rotondità che scorre. Alle volte premendo sul fondo dell'osso della mandibola avverto un lieve fastidio. Questo vicino alla rotondità ma non mi sembra direttamente legato ad essa. A riposo non ho fastidi. Ho fatto una visita dallo specialista ottorinolaringoiatra circa una paio di anni fa e mi ha detto dopo palpazione del collo e della bocca che era tutto a posto. In più qualche tempo prima avevo fatto anche una ecografia da cui il medico aveva diagnosticato la presenza di linfonodi reattivi, ma di nessun interesse dal punto di vista di possibili patologie. Mi ha detto che me li tenevo così è basta. Inoltre non noto da anni cambiamenti nella piccola rotondità di cui vi ho parlato. Se può servire uso un bite notturno perché bruxo. Posso stare tranquillo o dovrei fare un controllo a vostro parere? Grazie.
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Buongiorno, dalla sua descrizione sembrerebbe un linfonodo reattivo (come descrizione ecografica che lei riporta). Se la situazione non si è modificata dopo la visita otorinolaringoiatrica e l’ecografia che aveva eseguito (la tumefazione non si è ingrossata, non avverte dolori che prima non avvertiva, non ha fastidio o dolore a deglutire, non ha dolore a riposo attorno all’orecchio), non trovo che un controllo possa aggiungere elementi ulteriori. Se invece la sintomatologia si è modificata o accentuata, un controllo otorinolaringoiatrico (ed eventualmente, a giudizio del Collega, anche ecografico) potrebbe essere utile.
Un cordiale saluto,
Un cordiale saluto,
Dr. Simone Spagliardi
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Ex utente
Grazie Dottore per la pronta risposta. Complessivamente la situazione non mi pare variata: il linfonodo che sento alla palpazione non mi sembra cresciuto, non ho dolore a riposo ne deglutendo. L'unico "dolore" che avverto è se premo con il dito sul fondo dell'osso della mascella solo in un punto, ed è un fastidio più che un vero e proprio dolore, che mi pare di avere sempre avuto, se ci faccio caso, premendo appunto. Per lei non è importante? Per cui penso come lei consiglia che in caso di dolori simili a quelli da lei descritti rifarò una visita mentre se tutto resta così no, corretto? Grazie ancora.
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Buongiorno, confermo che se non ci sono novità ed è tutto sostanzialmente invariato da anni, come mi sembra di aver capito, non credo sia necessaria una visita specialistica. Nel caso cambiasse qualcosa o insorgesse qualche sintomo nuovo allora converrà programmarla.
Un cordiale saluto,
Un cordiale saluto,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 19/06/2018.
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