La prima notte chiamai il medico
Buongiorno. Scrivo per queste vertigini e senso di sbandamento che non mi lasciano più.
Sono stato ricoverato nell'ottobre del 2016 per vertigine parossistica posizionale. per 4 giorni.
Il post ricovero è stato tranquillo e in totale assenza di sintomi. Settimane successive però, o cominciato a stare male.
Mi recavo da 2 otorini diversi senza risultato.
Dall'Ottobre del 2016, fino ad oggi, Maggio 2018, soffro ancora di vertigini e sbandamento ma, non sono posizionali, non c'è nistagmo.
A Marzo di quest'anno, ho fatto questa risonanza, così referta:
"Rm del cervello e del tronco encefalico, senza e con contrasto: Esame eseguito con sequenze multiplanari DWI, FLAIR FFE, SE e TSE pesate in T1 e T2, completat con somministrazione di MdC paramagnetico e.v.
Non alterazioni diffusità.
Non alterazioni segnale a carico di tessuti encefalici.
Non evidenti reperti patologici a carico delle strutture dell'angolo ponto- cerebellare e dei CUI.
Regolari spazi liquorali coritco-cisternali e camere ventricolari.
Strutture mediane in asse.
Sinusopatia ma
Tutto ok qui.
Mi hanno fatto le manovre, ho fatto agopunture, esami audiometrici in vista di un acufene forte, ma nulla. Ho questo senso di vertigine cronico e sbandamento a seguire.
Sottolineo, non c'è nigstamo e, se ruoto CAPO, o COLLO, non mi ruota nulla intorno. Quindi, non è problema di otioliti. Nulla.
Sono io a ruotare, mi sento vorticare, completamente instabile. Mi guardo intorno e sento, percepisco che le cose ruotano.
Mi era successo anche 2 anni fa quando sono stato ricoverato. La prima notte chiamai il medico per dirgli che "anche ad occhi chiusi, mi venivano le vertigini".
Ho fatto visite al cuore, tutto ok, neurologiche, tutto ok, anche una visita ortottica pensando fosse dato dagli occhi (visto che mi danno fastidio), ma nulla, tutto ok.
Sta diventando debilitante. Parecchio. Non riesco più a studiare.
Ditemi cosa fare o cosa potrebbe essere. Grazie in anticipo.
Sono stato ricoverato nell'ottobre del 2016 per vertigine parossistica posizionale. per 4 giorni.
Il post ricovero è stato tranquillo e in totale assenza di sintomi. Settimane successive però, o cominciato a stare male.
Mi recavo da 2 otorini diversi senza risultato.
Dall'Ottobre del 2016, fino ad oggi, Maggio 2018, soffro ancora di vertigini e sbandamento ma, non sono posizionali, non c'è nistagmo.
A Marzo di quest'anno, ho fatto questa risonanza, così referta:
"Rm del cervello e del tronco encefalico, senza e con contrasto: Esame eseguito con sequenze multiplanari DWI, FLAIR FFE, SE e TSE pesate in T1 e T2, completat con somministrazione di MdC paramagnetico e.v.
Non alterazioni diffusità.
Non alterazioni segnale a carico di tessuti encefalici.
Non evidenti reperti patologici a carico delle strutture dell'angolo ponto- cerebellare e dei CUI.
Regolari spazi liquorali coritco-cisternali e camere ventricolari.
Strutture mediane in asse.
Sinusopatia ma
Tutto ok qui.
Mi hanno fatto le manovre, ho fatto agopunture, esami audiometrici in vista di un acufene forte, ma nulla. Ho questo senso di vertigine cronico e sbandamento a seguire.
Sottolineo, non c'è nigstamo e, se ruoto CAPO, o COLLO, non mi ruota nulla intorno. Quindi, non è problema di otioliti. Nulla.
Sono io a ruotare, mi sento vorticare, completamente instabile. Mi guardo intorno e sento, percepisco che le cose ruotano.
Mi era successo anche 2 anni fa quando sono stato ricoverato. La prima notte chiamai il medico per dirgli che "anche ad occhi chiusi, mi venivano le vertigini".
Ho fatto visite al cuore, tutto ok, neurologiche, tutto ok, anche una visita ortottica pensando fosse dato dagli occhi (visto che mi danno fastidio), ma nulla, tutto ok.
Sta diventando debilitante. Parecchio. Non riesco più a studiare.
Ditemi cosa fare o cosa potrebbe essere. Grazie in anticipo.
[#1]
Buonasera,
Premetto che essere esaustivi nel suo caso sarà complesso. La vertigine posizionale, che lei scrive di aver avuto due anni fa circa, può essere di sfumature molto diverse, ma solitamente non è una patologia così invalidante da richiedere un ricovero. Per cui il mio primo dubbio è sul motivo reale del suo ricovero. In secondo luogo, alcuni tipi di vertigine posizionale (che di solito si risolvono con delle specifiche manovre, eseguite sia in ambulatorio sia a domicilio dal paziente stesso, per una durata variabile di giorni), migliorano rapidamente per quanto riguarda i sintomi rotatori (vertigine oggettiva) mentre possono persistere per un certo periodo di tempo i sintomi soggettivi (sbandamento alla deambulazione, instabilità ecc). Si parla ad esempio delle varianti apogeotrope. Purtroppo essendo il suo un caso particolare, necessiterebbe di una visita ORL eseguita da un Collega esperto in vestibologia, che possa se necessario eseguire esami specifici come l’elettronistagmografia e i VEMPS, per capire se ci sia effettivamente un deficit vestibolare periferico o no.
Cordialmente,
Premetto che essere esaustivi nel suo caso sarà complesso. La vertigine posizionale, che lei scrive di aver avuto due anni fa circa, può essere di sfumature molto diverse, ma solitamente non è una patologia così invalidante da richiedere un ricovero. Per cui il mio primo dubbio è sul motivo reale del suo ricovero. In secondo luogo, alcuni tipi di vertigine posizionale (che di solito si risolvono con delle specifiche manovre, eseguite sia in ambulatorio sia a domicilio dal paziente stesso, per una durata variabile di giorni), migliorano rapidamente per quanto riguarda i sintomi rotatori (vertigine oggettiva) mentre possono persistere per un certo periodo di tempo i sintomi soggettivi (sbandamento alla deambulazione, instabilità ecc). Si parla ad esempio delle varianti apogeotrope. Purtroppo essendo il suo un caso particolare, necessiterebbe di una visita ORL eseguita da un Collega esperto in vestibologia, che possa se necessario eseguire esami specifici come l’elettronistagmografia e i VEMPS, per capire se ci sia effettivamente un deficit vestibolare periferico o no.
Cordialmente,
Dr. Simone Spagliardi
[#2]
Utente
Anzitutto, grazie della risposta. Mah, mi sembra strano.
Sono stato ricoverato per una mera vertigine parossistica posizionale, destra per lo più. Ero in ricovero perché, se ruotavo la testa, mi ruotava tutto. Una roba normale credo, solo, ero molto suggestionato.
I 2 otorini che mi vedono quotidianamente, mi hanno sconsigliato l’elettronistagmografia , in vista del fatto che la risonanza magnetica è pulita, idem la visita ortottica, che non ha evidenziato deficit oculari.
Pensano più a una sintomatologia ansiosa. Io, non so cosa penare, so solo che sono così da 5 mesi.
Dopo poco tempo che mi concentro sui libri, mi arrivano fortissime. E sottolineo. Non mi ruota niente. Sono io che ho la percezione tutto mi ruoti, e mi sento le gambe molli. Ma la pressione è a posto. Una volta questa problematica mi ha colpito così forte che mi è salita la nausea. Così, mi son recato dal mio otorino che ha subito verificato l'assenza di nistagmo.
Al buio, a occhi chiusi, ha notato che tendo un po' a destra ma, penso sia normale. Mi dicono di non allrmarmi e che per loro, non c'è nulla. Cosa devo fare?
Sono stato ricoverato per una mera vertigine parossistica posizionale, destra per lo più. Ero in ricovero perché, se ruotavo la testa, mi ruotava tutto. Una roba normale credo, solo, ero molto suggestionato.
I 2 otorini che mi vedono quotidianamente, mi hanno sconsigliato l’elettronistagmografia , in vista del fatto che la risonanza magnetica è pulita, idem la visita ortottica, che non ha evidenziato deficit oculari.
Pensano più a una sintomatologia ansiosa. Io, non so cosa penare, so solo che sono così da 5 mesi.
Dopo poco tempo che mi concentro sui libri, mi arrivano fortissime. E sottolineo. Non mi ruota niente. Sono io che ho la percezione tutto mi ruoti, e mi sento le gambe molli. Ma la pressione è a posto. Una volta questa problematica mi ha colpito così forte che mi è salita la nausea. Così, mi son recato dal mio otorino che ha subito verificato l'assenza di nistagmo.
Al buio, a occhi chiusi, ha notato che tendo un po' a destra ma, penso sia normale. Mi dicono di non allrmarmi e che per loro, non c'è nulla. Cosa devo fare?
[#3]
Buonasera,
la vertigine posizionale solitamente non richiede ricovero. Certamente gira tutto, ma solo per i pochi secondi successivi all’assunzione della posizione scatenante (es. sdraiato con la testa estesa verso destra o sinistra). Per cui se la sua vertigine era diversa trovo strano fosse una posizionale. Detto questo, sicuramente che la RM sia negativa è un bene, ma questo non esclude la presenza di un’asimmetria nel funzionamento dei due labirinti, che lavorano in coppia: nessuna risonanza può evidenziare questo problema, che è funzionale. Per questo suggerivo test che valutino appunto il funzionamento dei labirinti (ENG e VEMPS).
Cordialmente,
la vertigine posizionale solitamente non richiede ricovero. Certamente gira tutto, ma solo per i pochi secondi successivi all’assunzione della posizione scatenante (es. sdraiato con la testa estesa verso destra o sinistra). Per cui se la sua vertigine era diversa trovo strano fosse una posizionale. Detto questo, sicuramente che la RM sia negativa è un bene, ma questo non esclude la presenza di un’asimmetria nel funzionamento dei due labirinti, che lavorano in coppia: nessuna risonanza può evidenziare questo problema, che è funzionale. Per questo suggerivo test che valutino appunto il funzionamento dei labirinti (ENG e VEMPS).
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 20/05/2018.
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