Corda vocale con area biancastra
Buongiorno!
Spero possiate aiutarmi a chiarire alcuni dubbi. Alcuni giorni fa mi sono sottoposta ad una rinofibrolaringoscopia per indagare in merito ad una disfonia di cui soffro ormai da anni. L’esame ha evidenziato iperemia laringea e un’ipomobilità della corda vocale di sinistra, con area biancastra a livello della stessa. Premetto che sono una fumatrice occasionale e che ho sempre sforzato molto la voce, sia perché studiando ripeto molto a voce alta, sia perché anni fa facevo parte di un coro.
Il medico mi ha prescritto una terapia farmacologica volta essenzialmente a trattare le cause dell’iperemia, quindi farmaci per il reflusso (dato che si sospetta sia una della cause che abbia concorso a determinare lo stato infiammatorio) un antistaminico e un farmaco ad azione lenitiva sulla mucosa laringea. Ovviamente è previsto un nuovo controllo per monitorare l’andamento dell’approccio terapeutico.
Ciò che mi fa sorgere dubbi è il riscontro dell’aria biancastra a livello della corda vocale, è possibile escludere una leucoplachia senza ricorrere ad un istologico? Non sarebbe stato il caso effettuare una biopsia?
Spero possiate aiutarmi a chiarire alcuni dubbi. Alcuni giorni fa mi sono sottoposta ad una rinofibrolaringoscopia per indagare in merito ad una disfonia di cui soffro ormai da anni. L’esame ha evidenziato iperemia laringea e un’ipomobilità della corda vocale di sinistra, con area biancastra a livello della stessa. Premetto che sono una fumatrice occasionale e che ho sempre sforzato molto la voce, sia perché studiando ripeto molto a voce alta, sia perché anni fa facevo parte di un coro.
Il medico mi ha prescritto una terapia farmacologica volta essenzialmente a trattare le cause dell’iperemia, quindi farmaci per il reflusso (dato che si sospetta sia una della cause che abbia concorso a determinare lo stato infiammatorio) un antistaminico e un farmaco ad azione lenitiva sulla mucosa laringea. Ovviamente è previsto un nuovo controllo per monitorare l’andamento dell’approccio terapeutico.
Ciò che mi fa sorgere dubbi è il riscontro dell’aria biancastra a livello della corda vocale, è possibile escludere una leucoplachia senza ricorrere ad un istologico? Non sarebbe stato il caso effettuare una biopsia?
In effetti, in presenza di una sospetta leucoplachia, si interviene con una biopsia. Immagino che debba tornare a breve dallo Specialista per una visita di controllo e, pertanto, in quell'occasione verrà deciso o meno di effettuare l'esame.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori

Utente
La ringrazio per la rapida risposta! Prossimamente dovrò di nuovo recarmi a visita per il prelievo di una sorta di papilloma che ho a livello orofaringeo, per farlo analizzare, e ne approfitterò per chiedere chiarimenti anche in merito alla questione della corda vocale, che non le nego mi crei una certa ansia!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 05/05/2018.
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