Le complicazioni che porta questo tipo
Buonasera e complimenti per il sito e per la disponibilità dei medici.
Verso i primi di Ottobre ho avuto una lieve febbre che non superava i 38° durata per circa 2 giorni ed accompagnata da raffreddore mal di gola e tosse. Tutti questi sintomi sono passati in pochi giorni (3 massimo) tranne tosse e arrosamento del cavo orale che sono durati per più di un mese, esattamente fino a fine novembre, quando il medico si è deciso a prescrivermi una cura a base di antibiotico contro la laringite e cortisone. Dopo la cura i problemi sono passati ma non del tutto, infatti ogni tanto (soprattutto quando sono esposto al freddo) mi tornano tosse e fastidio alla gola: un senso di bruciore interno accompagnato da lievi dolori all'altezza del torace.
Fatti gli analisi del sangue (il 30 dicembre) è venuto fuori quanto segue:
Gli unici valori fuori dalla norma sono T.A.S. 738 UI/Ml; Proteina C Reattiva 1.07 mg/dL; monociti 13.3% e monociti valore assoluto 1.14
Il V.E.S. ha valore 10mm. E' risultato negativo l'esame dello streptozime e il tampone faringeo. Insomma lo streptococco l'ho eliminato con la cura antibiotica ma rimangono comunque i disturbi, inoltre la proteina C reattiva così alta non indica forse un' infiammazione ancora viva? inoltre continuo ad avere leggeri dolori al torace e fitte appena sotto il cuore o comunque nella regione cardiaca. Visto che sia mio nonno che mio padre hanno avuto un infarto miocardico e viste le complicazioni che porta questo tipo di infezione inizio un po a preoccuparmi. Sono andato dal medico ma era in vacanza fino al 10 e il sostituto (sembrava non volersi prendere alcuna responsabilità) mi ha dato da fare solo l'aereosol con fluimucil 500 perchè ogni volta che mi soffio il naso esce sangue oltre che a mucosa.
A questo punto vorrei chiedere se ritenete opportuna una visita da uno specialista e come posso fare ad eliminare del tutto questi disturbi, se devo fare altre analisi, altre cure, insomma cosa mi devo aspettare in futuro.
Grazie per l'attenzione
cordiali saluti
Verso i primi di Ottobre ho avuto una lieve febbre che non superava i 38° durata per circa 2 giorni ed accompagnata da raffreddore mal di gola e tosse. Tutti questi sintomi sono passati in pochi giorni (3 massimo) tranne tosse e arrosamento del cavo orale che sono durati per più di un mese, esattamente fino a fine novembre, quando il medico si è deciso a prescrivermi una cura a base di antibiotico contro la laringite e cortisone. Dopo la cura i problemi sono passati ma non del tutto, infatti ogni tanto (soprattutto quando sono esposto al freddo) mi tornano tosse e fastidio alla gola: un senso di bruciore interno accompagnato da lievi dolori all'altezza del torace.
Fatti gli analisi del sangue (il 30 dicembre) è venuto fuori quanto segue:
Gli unici valori fuori dalla norma sono T.A.S. 738 UI/Ml; Proteina C Reattiva 1.07 mg/dL; monociti 13.3% e monociti valore assoluto 1.14
Il V.E.S. ha valore 10mm. E' risultato negativo l'esame dello streptozime e il tampone faringeo. Insomma lo streptococco l'ho eliminato con la cura antibiotica ma rimangono comunque i disturbi, inoltre la proteina C reattiva così alta non indica forse un' infiammazione ancora viva? inoltre continuo ad avere leggeri dolori al torace e fitte appena sotto il cuore o comunque nella regione cardiaca. Visto che sia mio nonno che mio padre hanno avuto un infarto miocardico e viste le complicazioni che porta questo tipo di infezione inizio un po a preoccuparmi. Sono andato dal medico ma era in vacanza fino al 10 e il sostituto (sembrava non volersi prendere alcuna responsabilità) mi ha dato da fare solo l'aereosol con fluimucil 500 perchè ogni volta che mi soffio il naso esce sangue oltre che a mucosa.
A questo punto vorrei chiedere se ritenete opportuna una visita da uno specialista e come posso fare ad eliminare del tutto questi disturbi, se devo fare altre analisi, altre cure, insomma cosa mi devo aspettare in futuro.
Grazie per l'attenzione
cordiali saluti
[#1]
E' necessaria una visita specialistica otorinolaringoiatrica per un esame clinico. A volte, lo streptococco si addormenta, ovvero, malgrado la terapia antibiotica fatta, non si riesce ad eradicarlo del tutto. In un futuro, un banale virus influenzale, ad esmpio, potrebbe risvegliarlo. Mi esprimo, ovviamente, in parole povere. Per cui, si rende necessaria una adeguata terapia per la profilassi. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Io la ringrazio tantissimo per la risposta, faccio notare che è dal 6 gennaio che sono a letto con la febbre (fino a 38,7°) tosse e ho avuto anche i classici bruciori alla gola e dolori da tutte le parti, soprattutto ai reni. Come è possibile che anche un banale virus influenzale possa risvegliarlo, il mio sistema immunitario rimane impassibile davanti a tutto ciò? Comunque prossima settimana discuto le analisi con il mio medico e dopo prenoto una visita specialistica. Il fatto che il 19 gennaio inizi il tirocinio in ospedale può portare complicazioni alla mia salute? magari è più facile che contragga un infezione ospedaliera...
Grazie dell'attenzione
CORDIALI SALUTI
Grazie dell'attenzione
CORDIALI SALUTI
[#3]
Non vedo motivi di preoccupazione da parte sua: è giovane e, credo, di robusta costituzione. Sicuramente ha un efficiente sistema immunitario e, pertanto, deve svolgere una normale vita lavorativa e di relazione. Necessita, pero' di una visita specialistica, per impostare una terapia farmacologica per l'eradicazione definitiva del batterio. In questi casi, io utilizzo con successo l'autovaccino. Chieda al suo Specialista cosa ne pensi a riguardo. Cordialmente
[#4]
Utente
salve, ho fissato la visita con lo specialista dopo che anche il medico generale mi ha consigliato (costretto) a prendere l'appuntamento il più presto possibile. Ha detto inoltre che la visita mel'avrebbe dovuta dare entro 15 giorni sennò dovevo cercarne un altro. La visita è fissata per il 30 gennaio alle ore 17. Ritiene che sia troppo avanti con il tempo? Comunque parlerò con lo specialista dell'autovaccino, significherebbe evitare tutte quelle punture con la penicillina?
Grazie dell'attenzione
CORDIALI SALUTI
Grazie dell'attenzione
CORDIALI SALUTI
[#7]
Utente
Salve, scusate il ritardo! Comunque il vostro collega mi ha visitato e ha visto che ho il setto nasale destro deviato, ho le tonsille cavernose e ho una laringite cronica per via di qualche virus che può rimanere attivo per molti mesi. Nessun sengo di Rigetto Gastro Esofageo che poteva giustificare la tosse continua che mi ha colpito un questi ultimi mesi. Mi ha dato da fare l'aereosol con CLENIL per 7 giorni, mi ha dato anche DIRAHIST nel caso la tosse che ho avuto dovesse tornare e diventare acuta. La tosse mi è tornata però non così forte da dover ricorrere al medicinale. Ha visto le analisi del sangue e dato che la V.E.S. era a 10, la proteina C non tanto alta e non vi erano tracce dello Streptococco nell'esame del tampone ha preferito non farmi fare alcuna cura e mi ha consigliato di rifare gli esami del sangue a Marzo per vedere cosa succede. Crede infatti che i valori non tanto allarmanti siano sintomo di una reazione che il mio organismo ha nei confronti del batterio e preferisce non "intralciarlo" per vedere se riesco a risolvere la situazione senza l'aiuto dei farmaci. Crede inoltre che i dolori al torace siano solo dovuti all'ansia e al fatto che non faccio sport! non presento linfonodi ingrossati.
A questo punto ditemi voi cosa ne pensate e come devo comportarmi...se avete qualche cosa da aggiungere, non so qualche consiglio. Adesso sto bene, solo qualche dolore "qua e la" e questa lieve tosse.
Attendo risposta e scusate ancora per il ritardo!
CORDIALI SALUTI
A questo punto ditemi voi cosa ne pensate e come devo comportarmi...se avete qualche cosa da aggiungere, non so qualche consiglio. Adesso sto bene, solo qualche dolore "qua e la" e questa lieve tosse.
Attendo risposta e scusate ancora per il ritardo!
CORDIALI SALUTI
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6k visite dal 06/01/2009.
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