Senso di instabilita e orecchio sx. chiuso

Gentilissimi dottori sono un ragazzo di 29 anni e da circa 4 anni soffro di un senso di instabilità quasi costante nel tempo. Il fenomeno è apparso una sera durante un allenamento di calcio ho cominciato a sentire un senso di instabilità con grande difficoltà a coordinare i movimenti e a mettere a fuoco gli oggetti in movimento sentendomi la parte sx. del corpo come paralizzata. Non vedevo gli oggetti ruotare o muoversi intorno a me ma ero io a sentirmi estraneo all'ambiente circostante. Premetto che precedentemente a ciò ho sofferto di una forte sinusite e ho subito la rottura del setto nasale....e non so se uno dei due eventi possa aver causato i miei problema.
I sintomi
-senso di confusione mentale
-orecchio sinistro chiuso
-senso di instabilità
-sensazione di ruotare verso destra
-contratture muscolari parte sx. del corpo.
-diminuzione di sensibilità e forza a dx. (sono destrimane)
-difficoltà di seguire visivamente gli oggetti in movimento. (occhio sx. come se non riuscissi a direzionarlo a differenza di quello dx.)
-tensioni all'ATM sx.
-elevata difficoltà di concentrazione
-sensazione di calo dell'udito nell'orecchio sx. (quando lo sento chiuso)
-grossa difficoltà di compensazione tubarica a sx. in immersione in particolare
-sensazione di essere distaccato dallo spazio circostante.
-senso di stanchezza
-elevata difficolta ad effetture attività fisiche (minor coordinazione)
-linfonodi infiammati (gola)

Da allora ha avuto inizio un complesso iter che tutt'ora non ha trovato una soluzione definitiva e anzi mi porta ad avere ulteriori dubbi.
Gli esami da me effettuati sono stati questi:
-visite molteplici presso un Otorino il quale non risciendomi a dare una risposta al mio senso di instabilità (vertigine) mi ha consigliato di fare delle cure termali per liberare il mio apparato vestibolare dalla eventuale presenza di catarro. Ho eseguito le cure (inalazione ed insuflazioni) ed ho avuto un effettivo beneficio ma per un tempo limitato di pochi gg.
-utilizzo di cortisone per 7-10 gg (deltacortene 25 mg) che fece passare tutti i miei problemi per un periodo poco superiore al periodo di assunzione.
-successivamente mi sono recato presso il dott. Guidetti nominato Vestibologo di Modena il quale dopo la prima visita mi prescrisse una RMN del cervello e del tronco encefalico ed RMN del massilo facciale con e senza contrasto.Fortunatamente non fu riscontrato nulla di grave e quindi il Dottore mi disse che avevo contratto un virus generico che aveva causato i miei problemi. Mi fece tutti gli esami del caso e notò la mia rotazione di 90° verso dx. alla prova di stepp da fermo ad occhi chiusi. Mi prescrisse l'uso di Nootropil per recuperare la funzionalità persa o ridotta dell'apparato vestibolare danneggiato da un ignoto virus.
A distanza di un mese andai alla visita di controllo nella quale mi disse che ero guarito vedendo il ridursi della mia rotazione alla prova di stepp da fermo ad occhi chiusi. Purtroppo non fu così.
Aspettai diversi mesi continuando ad assumere nootropil nella speranza che il mio problema sparisse ma arrivai solo ad un leggero miglioramento delle mie condizioni.
-ho effettuato diversi massaggi mirati ma trovavo beneficio per poco tempo.
-manipolazione generale che non mi ha dato beneficio
-esami del sangue (valori nella norma)
-applicazione del bite (migliorato la postura ed aumentato leggermente il senso di stabilità riduzione delle contratture muscolari)
-esame ortodontico nel quale è stata riscontrata la mia deglutizione atipica quindi mi è stata consigliata presso un logopedista una rieducazione per poi procedere all'estrazione dei quattro ottavi (denti in inclusione verticale)
e definitivamente concludere con l'ortodonzia per ottenere una corretta occlusione.
-prima di procedere a ciò che mi fu consigliato dal dentista (per evitare l'estrazione degli ottavi ed un ingente costo dell'ortodonzia) feci una visita neurologica presso la struttura ospedaliera di Baggiovara per escludere un'origine neurologica del problema e dalla visita non risultarono essere presenti problemi di questo tipo. Qua feci un'ulteriore RM celebrale tronco encefalico mdc e RM spinale cervicale mdc nella quale furono riscontrate una voluminosa cisti da ritenzione nel seno mascellare sx e modesta quantità di tessuto flogistico nel versante postero-superiore del seno mascellare dx, ipertrofia della mucosa di rivestimento del seno sfenoidale a dx.

-successivamente mi recai dal dott. Monzani Specialista in Otorinolaringoiatria e vestibologia per chiedere se la presenza della cisti potesse dare origine ai miei problemi ed essere visitato ulteriormente a livello vestibolare. Mi disse che la cisti non era causa dei miei problemi e mi prescrisse una cura di EN per 3 mesi 3 gocce a sera e l'utilizzo di una panca ad inversione. Mi sembrò una conclusione molto campata all'aria anche perchè rispose in modo incerto alle mie domande non riuscendomi a spiegare l'origine del mio problema.....cmp seguii le sue indicazioni ma non ottenni nessun risultato positivo.
-di recente ho eseguito un'altra visita dal vestibologo dott. La Torre
il quale mi ha prescritto l'utilizzo di medicinali per togliere le vertigini e precisamente Levopraid 25 mg icompresse il quale ho assunto per un mese e mi ha tolto il senso di instabilità(temporaneamente), Rivotril 2,5 mg gocce per 3 mesi e Dropaxin 10 mg gocce per 3 mesi il quale sto concludendo attualmente l'assunzione in modo progressivo, attualmente il senso di instabilità è tornato a essere presente e le sensazioni al giorno d'oggi rimangono senso di instabilità, tensioni all'atm sx, dolori e ovattamento all'orecchio sx, dolore nella zona dell'ottavo superiore sx, difficoltà di concentrazione, mi sento come se fossi costantemente ubriaco.
-l'ultima visita che ho effettuato e stata presso il centro T.O.P. di San Giovanni in Persiceto nel quale dopo essere stato visionato da un Gnatologo mi è stato prescritta la seguente terapia 1-frenulotomia e logopedia per allungamento frenulo linguale 2-utilizzo del mio bite per circa 2 settimane
3-estrazione dei 4 denti del giudizio ed ortodonzia.
tra pochi giorni (15 gennaio 2009) effettuo la frenulotomia per poi procedere a quanto prescrittomi.
-in questi quattro anni ne ho sentite veramente tante e no so più a cosa credere o in cosa sperare.I dati di fatto sono che ho trovato solo beneficio nell'uso di cortisone e quando ho effettuato il primo ciclo di cure termali (nel secondo ciclo a distanza di 1 anno non ho trovato lo stesso beneficio perchè con l'insuflazione non riuscivano a far passare aria nel condotto uditivo sx. il quale darebbe indicazioni ad una specie di impedimento come io percepisco effettiva sensazione).
raramente capita che mi si compensa l'orecchio sx. e tutti i problemi spariscono all'istante.
quindi dopo tutta questa descrizione mi rivolgo a voi esperti per chiedere se procedere con l'ultima prescrizione o cercare l'origine dei miei problemi in qualcos'altro?
Ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Gentile Utente, devo dire che è stato molto chiaro e conciso. Ovviamente, per darle un giudizio in merito su quanto da lei lamentato, occorrerebbe anche da parte mia un esame clinico ed una lettura di tutti gli esami cui si è sottoposto. Esclusa una patologia neurologica, credo che le strade da seguire siano quelle indicate dallo Specialista Maxillo-facciale e dal Prof. Guidetti.
La patologia infiammatoria a carico dei seni paranasali certamente non puo' darle la sintomatologia sofferta.Non chieda altri consulti e segua le indicazioni datele da Guidetti e dal Maxillo-facciale. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo dottore la ringrazio per la celere risposta.
Da quanto capisco secondo il suo parere posso procedere nella cura indicatami dallo Specialista maxilo-facciale.
La terrò informata dell'evoluzione delle cure.
Grazie ancora per la cortese attenzione. Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Confermo quanto da lei interpretato. Mi fà piacere essere aggiornato sull'evoluzione del caso. Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Gentilissimi dottori oggi dopo diverse operazioni faccio il punto della situazione,
ho effettuato la frenuloctomia e i risultati di tale intervento sono stati pressochè nulli se escludiamo un lieve e quasi impercettibile calo delle tensioni muscolari a livello cervicale.
Tentativo di estrazione del primo dente del giudizio che purtroppo è salito nel seno mascellare sx ove presente la voluminosa ciste da ritenzione.
Succesivi esami TAC per visionare la posizione del dente per intervenire,visita presso il Professore Chiarini (maxillo facciale) che mi ha evidenziato la necessità di intervenire per l'asportazione del dente e della ciste,
ho effettuato l'operazione il 23-03-09, intervento in narcosi di revisione del seno mascellare sx mediante osteotomia della parete antero-laterale del mascellare sup. Rimozione di dente intrasinusale. Osteosintesi mediante microplacca e microviti in titanio della cortocotomia di accesso. Chiusura di comunicazione oro-antrale.
Successivamente all'intevento ho avuto un notevole beneficio e miglioramento della mia condizione per i primi giorni durante l'utilizzo di antibiotici,(sensazione di orecchio aperto e nessuna vertigine)appena ho cessato gli antibiotici è ritornata la chiusura dell'orecchio sx. con i precedenti problemi ma per ora in forma più lieve e quasi sopportabile.
Quando sfogo il seno mascellare sx.(narice sx.) noto presenza di catarro, che è assente nel seno mascellare dx. (narice dx)...è possibile che sia ancora presente l'infezione che ha dato origine alla ciste appena asportata e che con gli antibiotici somministrati sia stata temporaneamente fermata per ripartire alla sospensione riportando ora i problemi precedenti?non sarebbe stato meglio che venisse effettuto un esame microbiologico sulla ciste asportata per escludere la presenza di qualche infezione da combattere con specifici medicinali in modo definitivo?quali sono gli esami per vedere la presenza di qualche (virus) nel mio orecchio o seno mascellare? vorrei effetture tutti i controlli per scongiurare la possibilità che si torni a creare la ciste e MAGARI ARRIVARE ALLA CONCLUSIONE DEI MIEI PROBLEMI DEFINITIVAMENTE.
Cordiali Saluti
[#5]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Nel suo caso, non ci sono esami da fare. Quello che le consiglio è di fluidificare questo muco con dell'acetilcisteina, antistaminico e spray nasale decongestionante delle mucose nasali.In autunno si sottoponga ad un vaccino anticatarrale. Cordiali saluti
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per la sua grande disponibilità e quanto mai celere risposta.
Cordiali saluti
[#7]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Grazie a lei. Buona serata
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