Linfoadenomegalia e ago aspirato
Buona sera gentili medici.
Vi scrivo per esporvi la situazione di mia madre, che ha 50 anni.
Tempo fa ha avuto un'otite da cui sembrava essere guarita, ma che in realta le ha continuamente dato problemi tanto che sostiene di sentire poco e niente dall'orecchio destro. Un mese fa all' incirca ha avuto una forte influenza, curata con tachipirina e tachifludec. Non ha misurato la febbre quindi non sappiamo se l ha avuta. Successivamente ha notato un rigonfiamento al collo sulla destra, e il medico di base le ha prescritto augmentin per qualche giorno senza nemmeno farle fare degli esami del sangue. Fatto sta che questo nodulo è aumentato.. il 15 marzo ha fatto un ecografia che ha riportato il seguente referto:
"In corrispondenza del reperto obbiettivo, a destra in sede latero-cervicale bassa in sede quasi retronucale sempre a destra al terzo medio, si rilevano in sede sottocutanea alcune formazioni nodulari solide ipoecogene, finemente disomogenee, di cui la maggiore del diam. LLAXP 13.8 mm x 7.8 mm, da linfoadenomegalie, di cui si consiglia ulteriore approfondimento diagnostico con ago-biopsia. Analoga formazione ipoecogena sembra apprezzabile anche in sede latero-cervicale alla base del collo, in stretta prossimità dei vasi a. carotide e v.giugulare a sinistra ( diametro 10.4.mm)
In sede sottomandibolare e latero-cervicale bilateralmente si rilevano alcune linfoadenopatie di aspetto reattivo-flogistico, la.maggiore delle quali in sede sottomandibolare a destra del dtm di 12 mm. "
L'ago biopsia è prevista a breve.. per il 22 marzo, ma io non riesco a stare tranquilla, sono troppo preoccupata ed ho il terrore che possa essere qualcosa di molto brutto perché ho letto che le linfoadenomegalia raramente sono qualcosa di benigno. La dottoressa e la mamma hanno escluso a priori la mononucleosi.
Inoltre ho anche trovato lavoro, ma non voglio accettarlo perché voglio stare con mia madre.
In attesa di fare questo esame, c'è qualche dottore che vuole azzardare una teoria?
Grazie cordiali saluti
Vi scrivo per esporvi la situazione di mia madre, che ha 50 anni.
Tempo fa ha avuto un'otite da cui sembrava essere guarita, ma che in realta le ha continuamente dato problemi tanto che sostiene di sentire poco e niente dall'orecchio destro. Un mese fa all' incirca ha avuto una forte influenza, curata con tachipirina e tachifludec. Non ha misurato la febbre quindi non sappiamo se l ha avuta. Successivamente ha notato un rigonfiamento al collo sulla destra, e il medico di base le ha prescritto augmentin per qualche giorno senza nemmeno farle fare degli esami del sangue. Fatto sta che questo nodulo è aumentato.. il 15 marzo ha fatto un ecografia che ha riportato il seguente referto:
"In corrispondenza del reperto obbiettivo, a destra in sede latero-cervicale bassa in sede quasi retronucale sempre a destra al terzo medio, si rilevano in sede sottocutanea alcune formazioni nodulari solide ipoecogene, finemente disomogenee, di cui la maggiore del diam. LLAXP 13.8 mm x 7.8 mm, da linfoadenomegalie, di cui si consiglia ulteriore approfondimento diagnostico con ago-biopsia. Analoga formazione ipoecogena sembra apprezzabile anche in sede latero-cervicale alla base del collo, in stretta prossimità dei vasi a. carotide e v.giugulare a sinistra ( diametro 10.4.mm)
In sede sottomandibolare e latero-cervicale bilateralmente si rilevano alcune linfoadenopatie di aspetto reattivo-flogistico, la.maggiore delle quali in sede sottomandibolare a destra del dtm di 12 mm. "
L'ago biopsia è prevista a breve.. per il 22 marzo, ma io non riesco a stare tranquilla, sono troppo preoccupata ed ho il terrore che possa essere qualcosa di molto brutto perché ho letto che le linfoadenomegalia raramente sono qualcosa di benigno. La dottoressa e la mamma hanno escluso a priori la mononucleosi.
Inoltre ho anche trovato lavoro, ma non voglio accettarlo perché voglio stare con mia madre.
In attesa di fare questo esame, c'è qualche dottore che vuole azzardare una teoria?
Grazie cordiali saluti
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Mi dispiace, ma non si puo' azzardare una diagnosi che, come ben sa, si puo' fare solo attraverso l'ago aspirato e gli esami emato-chimici. Utile anche una visita ematologica.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 974 visite dal 18/03/2018.
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