Insonnia, reflusso e uno strano rumore gutturale
Salve,
3 settimane fa ero in buona salute salvo un peso corporeo eccessivo ( 109kgx180) è un blando reflusso tenuta a bada con 2 bustine di alginati prima del sonno. Sonno frammentato ma di qualità e di quantità.
Un venerdì sera ceno tardi, in maniera abbondante, molto piccante il tutto accompagnato da svariate birre. Mi dimentico anche di prendere l’ Alginato. Mi sveglio stanco con un groppo in gola , ma non ci faccio caso. La notte successiva mi succede di produrre un suono gutturale , una sorta di grugnito, quando sono nel passaggio dal dormiveglia al sonno vero e propio. Suono breve ma che interrompe l’ Addormentamento. Continua così tutta la notte con mio grosso disagio. Lo stesso la notte successiva. Mi reco dal mio mmg chiedendo se ho qualche problema particolare. Lei mi suggerisce di prende il pantoprazolo a 40 mg e di stare tranquillo. In effetti segnalo che e’ un periodo particolarmente stressante. Mi sconsiglia di prendere comunque ansiolitici. Purtroppo il problema continua e decido di andare dall’ otorino. Qui mi segnala una marcata irritazione dell’ orofaringe ugola allungata tonsilla sx ipertrofica. Non mi da chiare indicazioni se tale quadro e’ compatibile con lo strano rumore che sento e confermo la terapia antisecretoria.
Dopo 3 gg perdurando l’ Insonnia ritorno e visto il disagio, ora acuito da ansia importante con tremori prima di andare a letto mi prescrive stilnox e xanax ( 8 gocce ma ne presi meno e al bisogno). Con questa terapia mi addormento subito sonno non interrotto ma mai più di 6-7 ore. L’ ansia si riduce e mi sembra di sentire meno il rumore che mi attanaglia. Riesco anche a scalare la dose in pochi giorni con solo mezza compressa. Stanotte invece il rumore e’ tornato e neanche la mezza compressa e’ bastata. Sono in grave disagio ho ovviamente sonnolenza e sopratutto una continua sensazione di intontimento e di cordinazione motoria. Siccome sono a rischio di osas il 19 farò una visita con uno specialista del sonno. Chiedo un vostro parere circa la terapia ipnoinducente e sulla patigenesi del suono che emetto. Ho anche iniziato un percorso psicoterapico. Grazie per l’ Attenzione
3 settimane fa ero in buona salute salvo un peso corporeo eccessivo ( 109kgx180) è un blando reflusso tenuta a bada con 2 bustine di alginati prima del sonno. Sonno frammentato ma di qualità e di quantità.
Un venerdì sera ceno tardi, in maniera abbondante, molto piccante il tutto accompagnato da svariate birre. Mi dimentico anche di prendere l’ Alginato. Mi sveglio stanco con un groppo in gola , ma non ci faccio caso. La notte successiva mi succede di produrre un suono gutturale , una sorta di grugnito, quando sono nel passaggio dal dormiveglia al sonno vero e propio. Suono breve ma che interrompe l’ Addormentamento. Continua così tutta la notte con mio grosso disagio. Lo stesso la notte successiva. Mi reco dal mio mmg chiedendo se ho qualche problema particolare. Lei mi suggerisce di prende il pantoprazolo a 40 mg e di stare tranquillo. In effetti segnalo che e’ un periodo particolarmente stressante. Mi sconsiglia di prendere comunque ansiolitici. Purtroppo il problema continua e decido di andare dall’ otorino. Qui mi segnala una marcata irritazione dell’ orofaringe ugola allungata tonsilla sx ipertrofica. Non mi da chiare indicazioni se tale quadro e’ compatibile con lo strano rumore che sento e confermo la terapia antisecretoria.
Dopo 3 gg perdurando l’ Insonnia ritorno e visto il disagio, ora acuito da ansia importante con tremori prima di andare a letto mi prescrive stilnox e xanax ( 8 gocce ma ne presi meno e al bisogno). Con questa terapia mi addormento subito sonno non interrotto ma mai più di 6-7 ore. L’ ansia si riduce e mi sembra di sentire meno il rumore che mi attanaglia. Riesco anche a scalare la dose in pochi giorni con solo mezza compressa. Stanotte invece il rumore e’ tornato e neanche la mezza compressa e’ bastata. Sono in grave disagio ho ovviamente sonnolenza e sopratutto una continua sensazione di intontimento e di cordinazione motoria. Siccome sono a rischio di osas il 19 farò una visita con uno specialista del sonno. Chiedo un vostro parere circa la terapia ipnoinducente e sulla patigenesi del suono che emetto. Ho anche iniziato un percorso psicoterapico. Grazie per l’ Attenzione
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Dr.ssa Alba Milia
Otorinolaringoiatra, Medico termale
744 47
Gentilissimo, anche il sonno frammentato che presentava prima dell'episodio non può essere considerato di qualità e a lungo andare l
può acuire i problemi di ansia. Il rumore durante il sonno è in genere dovuto a vibrazioni del palato molle (di cui fa parte anche l'ugola). A mio parere è il caso che sia seguito da un centro di medicina del sonno.
Cordialità
può acuire i problemi di ansia. Il rumore durante il sonno è in genere dovuto a vibrazioni del palato molle (di cui fa parte anche l'ugola). A mio parere è il caso che sia seguito da un centro di medicina del sonno.
Cordialità
Dr.ssa alba milia
Specialista in Otorinolaringoiatria
Centro Medico Stand-up (PV)
San Giorgio Clinic Voghera (pv)
[#2]
Utente
Gentile Dr.ssa Milia grazie del riscontro.
Ho nel frattempo sospeso l’ Assunzione di Zolpidem mantenendo l’ Assunzione di xanax 4 gocce la sera e 4 se mi risveglio di notte e non mi riaddormento ( cosa molto frequente purtroppo)
La qualità di vita e’ molto migliorata.
Lo specialista del sonno mi ha diagnosticato una probabile OSAS associata ad ansia generalizzata. Ha posto attenzione sul primo aspetto e poco sul secondo. In attesa del Polisonnogramma ho intrapreso una dieta rigorosa e più attività fisica ( anche per l’ Ansia)
Permane purtroppo questa sensazione di sentirmi russare sopratutto a metà notte che mi causa disagio psicologico.
Non ho ricevuto un chiarimento dagli specialisti. Secondo entrambi la chirurgia del palato sarebbe inutile. Ho comunque deciso X fare una settoplastica che era in valutazione da tempo.
Una domanda circa la terapia ansiolitica: tutti mi dicono di continuare a prendere lo xanax senza una “ exit strategy “ io cerco di scalare una goccia ogni settimana ( sono conscio che il dosaggio e’ molto basso ma temo la dipendenza e/o tolleranza).
Come mi devo comportare ? C’è l’ Indicazione a una visita psichiatrica? Continuo a prenderlo senza problemi ?
Grazie
Ho nel frattempo sospeso l’ Assunzione di Zolpidem mantenendo l’ Assunzione di xanax 4 gocce la sera e 4 se mi risveglio di notte e non mi riaddormento ( cosa molto frequente purtroppo)
La qualità di vita e’ molto migliorata.
Lo specialista del sonno mi ha diagnosticato una probabile OSAS associata ad ansia generalizzata. Ha posto attenzione sul primo aspetto e poco sul secondo. In attesa del Polisonnogramma ho intrapreso una dieta rigorosa e più attività fisica ( anche per l’ Ansia)
Permane purtroppo questa sensazione di sentirmi russare sopratutto a metà notte che mi causa disagio psicologico.
Non ho ricevuto un chiarimento dagli specialisti. Secondo entrambi la chirurgia del palato sarebbe inutile. Ho comunque deciso X fare una settoplastica che era in valutazione da tempo.
Una domanda circa la terapia ansiolitica: tutti mi dicono di continuare a prendere lo xanax senza una “ exit strategy “ io cerco di scalare una goccia ogni settimana ( sono conscio che il dosaggio e’ molto basso ma temo la dipendenza e/o tolleranza).
Come mi devo comportare ? C’è l’ Indicazione a una visita psichiatrica? Continuo a prenderlo senza problemi ?
Grazie
[#3]
Dr.ssa Alba Milia
Otorinolaringoiatra, Medico termale
744 47
Non è seguito per il trattamento dell'ansia? Lo stilnox è un farmaco da prendere solo per breve periodo, idem le benzodiazepine. Per il trattamento dell'ansia è necessario innanzitutto un inquadramento diagnostico, perché esistono diversi tipi di disturbo d'ansia con approccio eventualmente farmacologico differente. L'inquadramento diagnostico lo esegue lo psichiatra, che spesso associa la terapia cognitivo comportamentale.
Cordialità
Cordialità
[#4]
Utente
Salve ,
Ho iniziato una terapia psicologica con buoni risultati, riuscendo a scalare lo xanax Fino a 2 gocce. Purtroppo il rumore ( che più che russare sembra un gorgoglio di muco, che si fa sentire solo quando sono sdraiato e rilassato ) e’ peggiorato e’ ho dovuto aumentare la dose di xanax a 5 gocce 8 solo se sono molto agitato.
Ho chiesto al mio curante circa la possibilità di andare da uno psichiatra ma ha detto che non c’è l’ indicazione, che il dosaggio e’ basso e si può continuare, stesso parere della psicologa e di altri medici miei conoscenti.
Devo secondo voi andare privatamente comunque o pazientare ?
Devo cambiare otorino invece? il quale dice di non vedere niente di anomalo solo reflusso e setto deviato, quindi indagare più nel dettaglio fastidio ? Oppure e’ il lato psicologico da focalizzare? Entrambi?
Grazie
Ho iniziato una terapia psicologica con buoni risultati, riuscendo a scalare lo xanax Fino a 2 gocce. Purtroppo il rumore ( che più che russare sembra un gorgoglio di muco, che si fa sentire solo quando sono sdraiato e rilassato ) e’ peggiorato e’ ho dovuto aumentare la dose di xanax a 5 gocce 8 solo se sono molto agitato.
Ho chiesto al mio curante circa la possibilità di andare da uno psichiatra ma ha detto che non c’è l’ indicazione, che il dosaggio e’ basso e si può continuare, stesso parere della psicologa e di altri medici miei conoscenti.
Devo secondo voi andare privatamente comunque o pazientare ?
Devo cambiare otorino invece? il quale dice di non vedere niente di anomalo solo reflusso e setto deviato, quindi indagare più nel dettaglio fastidio ? Oppure e’ il lato psicologico da focalizzare? Entrambi?
Grazie
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Dr.ssa Alba Milia
Otorinolaringoiatra, Medico termale
744 47
Se con tp psicologica ha già dei miglioramenti è un ottimo segno. In merito a disturbo del sonno e sospetto russamento può eseguire polisonnografia. È l'esame specifico per accertare la presenza e l'entità di disturbi respiratori nel sonno. Può rivolgersi a un centro di medicina del sonno convenzionato con ssn e successivamente saranno loro a fornirle indicazioni più specifiche in base a ciò che viene registrato dalla strumentazione.
Cordialità
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.4k visite dal 09/03/2018.
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Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.