Capogiri e mal di testa

Salve, da ormai qualche hanno soffro di cefalea, ha settembre/ottobre ho avuto una cefalea molto forte, quasi insopportabile, senso di stordimento e capogiri, e sotto consiglio del medico mi sono fatto visitare da un neurologo.
Gli esiti della visita sono stati negativi e pure quelli della risonanza magnetica.
Con il tempo i sintomi si sono calmati, ma a gennaio dopo un influenza, mi sono ritrovato pieno di catarro, con una tosse che non vuole andare via e con male alla testa nella zona della fronte e delle orecchie. Il medico mi ha consigliato di fare aerosol, che in parte hanno risolto il problema, ma nonostante ciò continuo ad avere tosse e quel senso di stordimento e capogiro che avevo quando soffrivo di cefalea, il tutto accompagnato anche da stanchezza.
Ora il medico mi ha prescritto un antibiotico perché potrei avere un inizio di sinusite e mi ha detto che hai polmoni lui non sente nessun problema, e che la possibile causa è il mio setto nasale deviato, problema verificato e da cui soffro da diversi anni.
Ho sempre rimandato l'intervento poiché un po' mi spaventa e un po' perché sono sempre stato chiamato in periodi improponibili.
Quello che non capisco è se è proprio questo setto nasale deviato a portarmi questi problemi, se sono necessari ulteriori accertamenti e se è il caso di fare l'intervento (l'otorino mi ha detto che poteebbe non essere risolutivo).

Inoltre aggiungo che dalla scorsa estate ho sofferto di due "attacchi d'ansia", come mi sono stati identificati, ma che io non capisco se la diagnosi è stata corretta, poiché si sono verificati in situazioni in cui ero tranquillo.
Grazie per l'attenzione
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, vertigini e cefalea sono sintomi spesso associati a disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) , a loro volta spesso legate a malocclusione dentaria: se ha già fatto gli accertamenti abituali nel suo caso, le suggerirei di non trascurare nemmeno il ruolo che può essere sostenuto dalla malocclusione dentaria e dalla scorretta postura della mandibola. Infatti, trascinata dai muscoli elevatori, la mandibola in chiusura si avvicina alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro.
Se però questo contatto avviene in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea, erroneamente chiamata "muscolo tensiva". Le suggerirei di non trascurare questa possibile causa anche nel caso delle vertigini: appunto la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria e neurologica non sono sostenuti da problemi riscontrabili in sede specialistica, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio e allo squilibrio muscolare sostenuto dalla bocca che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La vertigine e la cefalea , fra questi sintomi, sono forse i più tipici.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito.
Anche nel suo caso , pertanto, in presenza di questi due sintomi ribelli alle terapie, le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi delle Articolazioni Temporo Mandibolari (ATM).
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno, mi scuso se non ho più risposto.
La ringrazio per i suggerimenti, ma dopo averne parlato con il medico mi aveva suggerito di aspettare un po' di tempo ed effettivamente il mal di testa si è calmato e mi ha detto che non erano necessari ulteriori esami.

Oggi vorrei chiedere un altro consulto per quanto riuarda un problema che ritengo collegato a questo e per questo motivo rispondo di nuovo a questo post sperando di ricevere qualche consiglio utile, dandovi già una base dalla quale partire.

Dalla data di apertura di questo consulto il mal di testa mi si è ripresentato, solitamente nei mesi autunnali e invernali, in forma meno forte e meno continua e decisamente più sopportabile. Però negli ultimi mesi ho iniziato a soffrire di un altro disturbo che mi si presenta più spesso indipendentemente dal periodo dell'anno.
Si tratta di una sensazione molto spiacevole alla testa, come di secchezza, che prende tutta la testa fino al collo; è come se sentissi il cervello nella parte più esterna secco, diciamo circa al livello del cranio. Questa sensazione spiacevole mi causa un mal di testa molto debole ma continuo con un senso di stordimento e vertigi che perdura per circa mezz'ora da quando inizia. Il problema si verifica solitamente al mattino appena svegliato o dopo un riposo pomeridiano. Appena sveglo quando sento questa sensazione avverto anche il bisogno di urinare, cosa che effettivamente faccio dopo; l'urina risulta essere nella norma e senza particolari colorazioni. Io escluderei disidratazione poichè bevo circa 2 litri d'acqua al giorno e solitamente prima di coricarmi al letto alla sera bevo almeno un bicchiere d'acqua.
Non riesco a capire da cosa sia causata questa sensazione che trovo particolarmente spiacevole e difficile da risolvere, spero che qualcuno di voi mi sappia indirizzare sulla possibile causa e quindi a una soluzione.
Vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Il cervello, anche se raccoglie la sensibilità di tutto il corpo, è insensibile: pertanto, la sua sensazione non trova riscontro nella normale fisiologia.
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

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