Ganglio genicolato, nevralgia, nervo trigemino, nervo glossofaringeo, nocicezione uditiva

Salve, sono un ragazzo di 23 anni. Da quasi tre anni soffro di dolore trafittivo all'interno del solo orecchio destro se esposto a rumori o suoni prolungati di forte entità. Tanto più il suono è forte tanto più il dolore è altrettanto forte e duraturo. Il dolore cresce lentamente, non si dà a scossa. L'ho sempre percepito simile a un'infiammazione, un bruciore molto acuto. Col tempo la condizione è peggiorata, arrivando a soffrire di questo dolore anche con suoni (per esempio musica) molto bassa di volume. La condizione è peggiorata anche a seguito di un trauma acustico che mi ha fatto percepire questo dolore per ben 8 mesi prima che si affievolisse (sono rimasto coinvolto in un bowling trasformato improvvisamente in una discoteca: mi dissero era un giorno particolare...). Adesso non esponendomi a suoni tanto forti, quando il dolore compare dura al massimo una settimana o poco più. A volte solo cinque/sei ore. Non escludo che se dovessi riespormi a suoni molto alti (come appunto una discoteca) il dolore ritorni molto forte e duraturo per diversi mesi, come in quell'episodio. Premetto che io ero un musicista e mi sono esposto a musica con volumi davvero elevati per anni senza mai indossare otoprotettori. Comunque, il dolore ho detto, è molto forte nell'orecchio (solo il destro) e inoltre dopo un poco segue delle diramazioni: lungo la parte posteriore della mandibola destra fin sotto la gola (altezza tonsille) e fino alla narice destra Mi sembra di aver capito che si tratti il primo di nervo glossofaringeo, il secondo di nervo mascellare del trigemino. Ho fatto molte visite mediche e non risultano problemi uditivi. Ho fatto anche risonanza magnetica con angolo pontocerebellare e a detta del tecnico e di un altro neurologo non risultano conflitti neurovascolari. Pertanto rimangono due ipotesi: o si tratta di nocicezione uditiva (auditory nociception/noxacusis - molti medici in Italia non ne sanno niente, in quanto le ricerche sono state effettuate da poco negli U.S.A. A quanto pare sono coinvolte fibre del dolore presenti nella coclea che si attivano dopo ripetuti traumi acustici e pertanto non si può fare niente per curarlo. A questa voce invito a informarsi sugli articoli accademici in inglese di Charles Liberman, Jaime García-Añoveros, Paul Fuchs, Richard Tyler, Ulf Baumgaertner e Allan Basbaum), oppure si tratta di una svista sia del tecnico che dell'altro neurologo e invece è presente un conflitto. Ho saputo della nevralgia del ganglio genicolato (geniculate neuralgia) che parrebbe dare i miei sintomi, ne sapete qualcosa? O potrebbe esserci un conflitto del nervo glossofaringeo e di riflesso porta il dolore all'orecchio? Di fatto una cosa è certa, per innescare il dolore la causa è sempre la medesima, il suono, o rumore, prolungato. Concludo dicendo che ho assunto sia farmaci come Lyrica, Gabapentin, Neuraben, Nicetile ecc.. che non mi hanno dato solliveo, oltretutto ho anche portato diversi bite, ma mi è stato chiarito non c'entra niente.